Cimiano
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneZona 3
Altri quartieriPorta Venezia · Porta Monforte · Acquabella · Casoretto · Cimiano · Città Studi · Lambrate · Ortica · Rottole
Mappa di localizzazione: Milano
Cimiano
Cimiano
Cimiano (Milano)
Veduta di via Palmanova nel quartiere Cimiano, anni '70.

Cimiano è un quartiere di Milano, appartenente alla zona di decentramento 3, nella zona nord-orientale della città. Costituì un comune autonomo fino al 1757, quando divenne frazione di Crescenzago, a sua volta annessa a Milano nel 1923[1].

Storia modifica

L'origine del nome è incerta, tuttavia secondo alcuni studiosi deriva dal toponimo latino Cimiliano, contrazione di "prossimo a Milano". La prima citazione di Cimiano è contenuta nel Codex Diplomaticus Longobardus, documento risalente al 912 d.C., in cui si riporta:

«Petrone, figlio di Iupoledo de Vico Cimilano fu estimatore dei beni oggetti di scambio tra Ansperto arciprete di San Giovanni di Monza e il giudice Giovanni Rechinerio»

Il quartiere è poi citato nel Liber Notitiae Mediolani, documento longobardo risalente al 1245 e redatto da Goffredo da Bussero il quale descrive l'estensione geografica delle antiche Pievi della Diocesi di Milano citando, tra le altre, una pieve piuttosto estesa comprendente numerosi territori, tra cui, appunto, quello di Cimiano [2].

Nel 1757, con la promulgazione dell'editto teresiano, il comune venne annesso a quello di Crescenzago di cui diventò quindi una frazione [3].

Tra il XVII e il XVIII secolo la zona rappresentava un borgo rurale popolato da numerose ville dove i membri della nobiltà milanese, proprietari dei latifondi locali, trascorrevano la villeggiatura e, in prossimità del fiume Lambro, da campi irrigati con un sistema di piccoli canali denominati marcite [4]. Gli abitanti erano perlopiù contadini che occupavano le numerose cascine caratteristiche della zona.

Personalità legate a Cimiano modifica

Il quartiere è legato a numerose personalità di spicco, come Angelo Rizzoli e la casa editrice Rizzoli, il cardinale Schuster, don Giovanni Calabria, don Mazzi con il suo Exodus, don Verzé e il San Raffaele.

Note modifica

  1. ^ Regio Decreto 2 settembre 1923, n. 1912, art. 1
  2. ^ (IT) Segrate: centro di vita civile e religiosa nel medioevo, su Comune di Segrate, 22 settembre 2011.
  3. ^ Codice censuario di Milano, Editto portante il comparto territoriale dello Stato di Milano, Milano, 10 giugno 1757.
  4. ^ (IT) G. Gerosa Bricchetto, Fuori di Porta Tosa. Studio sulle terre del Lambro in età medievale, Milano, 1973.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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