Casoretto

quartiere di Milano

Casoretto (Casorett in dialetto milanese, IPA: [kazuˈrɛt]) è un quartiere [1] di Milano, situato ad est del centro cittadino, appartenente al Municipio 2 di Milano e al NIL n. 20 "Loreto, Casoretto, NoLo”. [2]

Casoretto
Facciata dell'Abbazia di Casoretto
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneMunicipio 3
Altri quartieriPorta Venezia · Porta Monforte · Acquabella · Casoretto · Cimiano · Città Studi · Lambrate · Ortica · Rottole
Abitanti961 ab. (2011)
Mappa di localizzazione: Milano
Casoretto
Casoretto
Casoretto (Milano)

Un tempo frazione e propaggine del comune dei Corpi Santi di Milano, con una parte marginale su Lambrate,[3] si sviluppa attorno all'omonima via Casoretto e alla chiesa di Santa Maria Bianca della Misericordia, conosciuta semplicemente come "abbazia di Casoretto". [4]

Localizzato a nord del quartiere Città Studi, si differenzia da quest'ultimo per il carattere più popolare. Casoretto confina a est con Lambrate, Quartiere Feltre e il parco Lambro, a nord-est con Cimiano, a nord con Rottole e Nolo, e ad ovest con Loreto.[5]

Fino all’inizio del 1900 la zona era caratterizzata da cascine e campi coltivati. Il territorio era agricolo e non esistevano nuclei abitativi di rilievo, se non alcune cascine e qualche edificio attorno all'Abbazia del Casoretto.[6]

La zona ottenne una maggiore identità nel 1903 quando la vecchia abbazia, secolarizzata da oltre un secolo, fu convertita in una parrocchia staccata da Turro.[7]

Nel 1975 è stato fondato il centro sociale Leoncavallo e in una traversa di via Casoretto, via Mancinelli, nel marzo 1978 furono uccisi Fausto e Iaio, militanti e frequentatori dello stesso. Sempre negli anni di piombo, in viale Lombardia fu ucciso l'avvocato Enrico Pedenovi, consigliere provinciale dell'MSI.

"Il Casoretto" e il dialetto milanese

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Secondo l'uso del dialetto milanese il nome del quartiere è sempre preceduto dall'articolo determinativo, per cui per tutti è "Il Casoretto", al milanese El Casorett.[8]

Per analogia la chiesa al centro del quartiere, quella di Santa Maria Bianca in via Casoretto, è definita come la "abbazia di Casoretto", anche se il nome corretto è chiesa di Santa Maria Bianca della Misericordia.

Trasporti

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A Casoretto non sono presenti stazioni delle metropolitana di Milano. Tuttavia, subito al di fuori del perimetro del quartiere, troviamo le linee M1 ed M2 con le stazioni di Pasteur, Loreto, Piola, Lambrate FS e Udine.

La stazione ferroviaria più vicina è Lambrate.

Casoretto è servita da diverse linee di autobus e tram, oltre al servizio notturno di Radiobus con la linea Q55.

  1. ^ Nel Comune di Milano, a differenza di quanto avviene per altre grandi città, (ad esempio Roma) il termine “quartiere” non ha attualmente un preciso significato amministrativo. Nel Medioevo e fino all’Ottocento, Milano, che ha una pianta circolare, prima delimitata dalla cerchia dei Navigli, poi dalle Mura spagnole, era ufficialmente divisa in Sestieri, ciascuno a forma di spicchio, corrispondenti alla sei antiche porte che si aprivano nelle mura. Oggi, invece, a Milano il termine “quartiere” viene usato nel linguaggio comune per indicare - approssimativamente - una zona cittadina che di solito ha confini non perimetrati ufficialmente e quindi mutevoli, anche nel tempo. Nel secondo dopoguerra il Comune ha suddiviso la città in venti zone, poi ridotte a nove, ciascuna denominata “Municipio”. Dal 2017 (Delibera di Consiglio comunale n. 35 del 13/03/2017) all'interno dei 9 Municipi, il Comune ha definito un’ulteriore suddivisione in 88 zone più piccole, perimetrate, dette “NIL” (Nuclei di Identità Locale), anche al fine di definire/perimetrare/denominare/numerare le zone cittadine finora dette “quartieri”.
  2. ^ I NIL (Nuclei di Identità Locale) corrispondono alle “unità minime di programmazione” previste all'interno del PGT (Piano Governo del Territorio) del Comune di Milano. Vedi mappa e altre informazioni sui NIL in: https://geoportale.comune.milano.it/portal/apps/webappviewer/index.html?id=e52d990fec5f4fe38b2a4f7d2385962a
  3. ^ mappa
  4. ^ name="santamariabianca"> L'Abbazia del Casoretto, su santamariabianca.it. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  5. ^ Recami, Francesco., Il mostro del Casoretto., ISBN 978-88-389-3903-7, OCLC 1104836372. URL consultato il 9 agosto 2022.
  6. ^ name="blog.urbanfile"/> Con la crescita e l'espansione urbana, questa zona iniziò gradualmente a svilupparsi con edifici architettonici tipici della classe medio borghese e con quartieri di case popolari.
  7. ^ vedi
  8. ^ Danilo Dagradi, Piazza Francesco Durante - Appare Una Madonna, su milanodavedere.it, 22 agosto 2017. URL consultato il 9 agosto 2022.

Voci correlate

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