Velthur Spurinna o Velthur il Grande era un personaggio etrusco di Tarquinia vissuto probabilmente nel V secolo a.C..

Biografia modifica

Marito di Ravnthu Thefrinai, Velthur era figlio di Larth Spurinna e zio di Velia Spurinna e Aulo Spurinna. Tutte queste informazioni sono reperibili dalle iscrizioni della Tomba dell'Orco.[1] Apparteneva alla famiglia Spurinna. [2]

Si dice che Velthur sia stato l'eroe di Tarquinia che comandò due eserciti contro Siracusa; tale evento viene menzionato negli Elogia Tarquiniensia, iscrizioni in latino presenti nel foro di Tarquinia. In base alle fonti scritte l'unica notizia di esercito etrusco in Sicilia si trova in Tucidide e riguarda il piccolo contingente di tre navi a cinquanta remi (pentecontere) inviato in aiuto agli ateniesi impegnati nell'assedio di Siracusa (414-413 a.C.). Le poche centinaia di fanti si distinsero in uno scontro dove impedirono al nemico di incendiare la flotta greca tirata in secca. Difficile che l'epigrafe possa riferirsi a questo avvenimento, data la sua modestia e anche considerando il fatto che la spedizione ateniese si risolse in un totale disastro. [3].

Probabilmente Velthur comandò la flotta etrusca ad Aleria in Corsica e guidò una seconda spedizione in Sicilia.[4]

Note modifica

  1. ^ Élisabeth Noguerol, Le traitement des figures du père et de la mère dans le livre VI de la Correspondance de Pline le Jeune, Vita Latina 168, 2003, pagg. 84-87, [1]
  2. ^ Robert Ross Holloway, Who Were the Tribuni Militum Consulari Potestate?, L'antiquité classique, Tomo 77, 2008, pagg.116 - 119, [2]
  3. ^ Alberto Palmucci, Gli elogi degli Spurinna [3]
  4. ^ Mario Cristofani, La grande Roma dei Tarquini, a cura di , Roma, <<L’Erma>> di Bretschneider, 1990, pag. 75.

Voci correlate modifica