Via Mario Nicoletta

Storica strada di Crotone
Voce principale: Crotone.

Via Mario Nicoletta, in passato nota come Corso Raffaele Lucente, è una delle principali strade storiche di Crotone. Situata all'incrocio tra piazza Pitagora e viale Regina Margherita, si estende per circa 1,09 km e rappresenta a tutt'oggi una delle vie principali di collegamento con le altre aree della città.

Via Mario Nicoletta
Nomi precedentiCorso Raffaele Lucente
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàCrotone
Codice postale88900
Informazioni generali
Tipostrada urbana
Lunghezza1 100 m
IntitolazioneMario Nicoletta
CostruzioneXIX secolo
Collegamenti
InizioPiazza Pitagora
FineVia Giuseppe Di Vittorio
IntersezioniViale Regina Margherita
Luoghi d'interesse
Mappa
Map
 
Via Mario Nicoletta in una foto risalente alla fine degli anni trenta. In basso a destra, la statua di Raffaele Lucente.

L'esigenza di voler realizzare quest'importante arteria cittadina si avvertì maggiormente nella seconda metà del XIX secolo, quando all'epoca la città era interamente delimitata dalle mura: ciò infatti non permise di avere un degno collegamento tra il centro della città e i quartieri immediatamente confinanti con l'area portuale.

Toponomastica

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L'intitolazione della strada venne inizialmente attribuita alla figura di Raffaele Lucente, deputato del Regno e sindaco crotonese attivo nella seconda metà dell'800; successivamente la strada prese l'attuale nome da Mario Nicoletta, ferroviere di ideologia comunista barbaramente ucciso dalla Milizia crotonese durante il periodo fascista[1][2][3][4][5].

Edifici presenti

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  1. ^ Considerato un sovversivo, Pietro Nicoletta detto Mario (1901-1924) venne accusato insieme al collega ferroviere Antonio Scicchitano dell'omicidio, avvenuto negli anni venti, del consigliere comunale crotonese del PNF Antonio Cosentino (Crotone, 14 maggio 1899 - Crotone, 4 novembre 1922), inizialmente ferito a morte da un colpo di pistola.
  2. ^ Fulvio Mazza, «Quando i fascisti aggredirono Mario Nicoletta», da Il Crotonese, edizione n°. 36 del 29 settembre-5 ottobre 1989
  3. ^ Antonio Carvello, La Calabria sotto il fascismo: vita politica e tensioni sociali in provincia di Catanzaro (1919-1925), Salerno, SEM, 1980, pp. 88-89
  4. ^ Francesco Spezzano, La lotta politica in Calabria (1861-1925), Manduria, Lacaita, 1968, p. 89
  5. ^ Christian Palmieri, Carlo Turano (1864-1926). Democratico e socialista. Un protagonista delle vicende politiche calabresi e delle questioni meridionali tra Ottocento e Novecento, Cosenza, Pellegrini Editore, 2006, p. 131

Bibliografia

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Voci correlate

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