Vite a termine
Vite a termine è una film per la televisione del 1995, diretto da Giovanni Soldati e tratto da un romanzo di Milena Massari[1]. Fu trasmesso in prima visione giovedì 23 marzo 1995 su Rai 2 con un ascolto medio di 5.195.000 telespettatori[2].
Vite a termine | |
---|---|
Paese | Italia |
Anno | 1995 |
Formato | film TV |
Genere | drammatico |
Durata | 90 min. |
Crediti | |
Regia | Giovanni Soldati |
Soggetto | Milena Massari |
Sceneggiatura | Annabella D'Avino, Domenico Rafele (come Mimmo Rafele), Giovanni Soldati |
Interpreti e personaggi | |
| |
Fotografia | Giuseppe Tinelli |
Montaggio | Gianfranco Amicucci |
Musiche | Guido e Maurizio De Angelis |
Produttore | Marco De Rossi |
Produttore esecutivo | Guido e Maurizio De Angelis, Giuseppe Giacchi |
Casa di produzione | Rai, Rcs |
Prima visione | |
Data | 23 marzo 1995 |
Rete televisiva | Rai 2 |
Trama
modificaLa storia di Milena, un'oncologa che scopre lei stessa di essere malata di cancro.
Critica
modificaStoria che non aveva mancato nei giorni scorsi di suscitare qualche polemica. Gli spot trasmessi dalle reti Rai proponevano infatti una successione di immagini dell'attrice "trasformata" dalla malattia che erano accompagnate da quel titolo non proprio ottimista "Vite a termine" avevano turbato più di un malato o familiare di malato. (Dario Formisano, Chi ha paura di Anna?, l'Unità, Roma, 23 marzo 1995, p.8)
Note
modifica- ^ Milena Massari, Vite a termine, Rizzoli, 1990, ISBN 88-17-66441-3.
- ^ Catalogo della fiction italiana 1988-2000, a cura dell'Osservatorio sulla fiction italiana, Roma, Rai-ERI, 2001. ISBN 88-397-1169-4
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Vite a termine, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Vite a termine, su IMDb, IMDb.com.
- Vite a termine, su FilmTv.it, Tiche Italia s.r.l..