Volo Aeroflot 4225

Il volo Aeroflot 4225 era un volo passeggeri di linea nazionale dall'aeroporto di Almaty, nella RSS Kazaka, all'aeroporto di Simferopoli, RSS Ucraina. L'8 luglio 1980, un Tupolev Tu-154 operante su tale rotta raggiunse un'altitudine non superiore a 500 piedi (150 m) quando la velocità calò improvvisamente a causa delle correnti termiche incontrate durante la salita. Ciò provocò uno stallo a meno di 5 chilometri dall'aeroporto; il velivolo si schiantò e prese fuoco, provocando la morte di tutti i 156 passeggeri e 10 membri dell'equipaggio a bordo.[1] Ad oggi, rimane il disastro aereo con più vittime in Kazakistan.[2]

Volo Aeroflot 4225
Un Tupolev Tu-154 di Aeroflot, simile a quello coinvolto nell'incidente
Tipo di eventoIncidente
Data8 luglio 1980
TipoStallo aerodinamico causato da un wind shear prodotto da un microburst
LuogoAlmaty, RSS Kazaka
StatoBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Coordinate43°16′39″N 76°53′45″E / 43.2775°N 76.895833°E43.2775; 76.895833
Tipo di aeromobileTupolev Tu-154B-2
OperatoreAeroflot
Numero di registrazioneCCCP-85355
PartenzaAeroporto di Almaty, Almaty, RSS Kazaka
DestinazioneAeroporto di Simferopoli, Simferopoli, RSS Ucraina
Occupanti166
Passeggeri156
Equipaggio10
Vittime166
Feriti0
Sopravvissuti0
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Unione Sovietica
Volo Aeroflot 4225
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
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L'aereo modifica

Il velivolo coinvolto nell'incidente era un Tupolev Tu-154, marche CCCP-85355, numero di serie 79A355. Venne costruito nel 1979 e consegnato ad Aeroflot nello stesso anno. Era alimentato da 3 motori turboventola Kuznetsov NK-8-2U.[3][4]

L'incidente modifica

In quelle ore, Almaty stava vivendo un'ondata di caldo. Erano circa le 00:39 ora locale e il volo 4225 decollò dall'aeroporto di Almaty nel Kazakistan sovietico. Solo pochi secondi dopo il decollo, il volo raggiunse i 500 piedi (150 m). Le condizioni meteorologiche non erano favorevoli: l'aereo raggiunse una zona di aria calda e la velocità diminuì drasticamente. Il Tupolev stallò e precipitò vicino a una fattoria nella periferia di Almaty. Cadde in un burrone, prese fuoco e si disintegrò, provocando la morte di tutti a bordo.[5][6]

Le indagini modifica

Il Soviet Aviation Board concluse che l'incidente venne causato da un wind shear; un altro fattore contributivo era che l'aereo era vicino al suo peso massimo al decollo per le condizioni locali che includevano le montagne.

Note modifica

Voci correlate modifica