Volo Turkish Airlines 5904

Il volo Turkish Airlines 5904 era un volo di trasferimento (ferry flight) dall'aeroporto di Adana all'aeroporto di Jeddah che si schiantò il 7 dicembre 1999 presso Ceyhan a sud della Turchia otto minuti dopo il decollo. Il volo doveva andare a Jeddah per prelevare dei pellegrini. Tutti e sei i membri dell'equipaggio rimasero uccisi nell'incidente.[1]

Volo Turkish Airlines 5904
Un Boeing 737-400 della Turkish Airlines simile a quello coinvolto nell'incidente.
Tipo di eventoIncidente
Data7 aprile 1999
TipoVolo controllato contro il suolo causato da errore del pilota che non ha attivato i sistemi anti-ghiaccio per i tubi di pitot
LuogoVicino a Ceyhan, Provincia di Adana, Turchia
StatoBandiera della Turchia Turchia
Coordinate37°12′00″N 35°21′00″E / 37.2°N 35.35°E37.2; 35.35
Tipo di aeromobileBoeing 737-4Q8
Nome dell'aeromobileTrakya
OperatoreTurkish Airlines
Numero di registrazioneTC-JEP
PartenzaAeroporto di Adana, Adana, Turchia
DestinazioneAeroporto Internazionale di Gedda-Re Abd al-Aziz, Gedda, Arabia Saudita
Occupanti6
Passeggeri0
Equipaggio6
Vittime6
Feriti0
Sopravvissuti0
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Turchia
Volo Turkish Airlines 5904
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

L'aereo modifica

L'aeromobile in questione, un Boeing 737-400,fu costruito nel 1995 con registrazione TC-JEP e nominato "Trakya". Era equipaggiato con due turbine CFM Internation CFM56 e aveva alle sue spalle ben 11.600 ore di volo con 6.300 voli.

L'incidente modifica

Il volo precedente da King Abdulaziz International Airport a Jeddah, aveva trasportato 150 pellegrini che tornavano da Hajj diretti verso Adana Şakirpaşa Airport dove atterrò senza problemi intorno alle 20:45 UTC. Rimasto a terra per circa un'ora per fare rifornimento, il volo 5904 decollò con un nuovo equipaggio con circa 10 tonnellate di carburante alle ore 21:36 per andare ad imbarcare altri pellegrini a Jeddah.[2]

Prima del decollo, il controllore di volo disse all'equipaggio che l'intero aeroporto era coperto di temporali in movimento da Nord verso Sud.

Otto minuti dopo, ad un'altitudine di 10 000 piedi (3 000 m) e senza alcun segnale premonitore, l'aeromobile iniziò a inclinare il muso verso il basso e si schiantò in un campo a circa 56 km Est-Nord-Est dall'aeroporto di partenza, vicino ad un villaggio nelle vicinanze di Ceyhan nella provincia di Adana. La forza dell'impatto creò una voragine profonda circa 15 metri e larga 30 metri quadrati. Lo stabilizzatore orizzontale venne rinvenuto ad una distanza di circa 250 metri dal luogo dell'impatto. Tutti e sei i membri dell'equipaggio morirono.[3][4][5]

Non appena l'aeromobile sparì dai radar i controllori di volo dell'aeroporto di Adana notificarono immediatamente le autorità competenti le quali iniziarono subito le ricerche. L'esplosione fu sentita a 5 km di distanza.

Le indagini modifica

L'investigazione venne eseguita dalla DGCA. La scatola nera rivelò che mentre l'equipaggio cercava di riprendere il controllo dell'aeromobile i quattro assistenti di volo erano in cabina di pilotaggio nel panico più totale. Il copilota urlava al comandante: "aman ağabey, gittik, gidiyoruz, bas.."che significa: "Oh fratello, siamo finiti, stiamo per.. premi!".[6]

Il rapporto finale stabilì che:[7]

«

  1. I temporali contribuirono all'incidente.
  2. L'antighiaccio al tubo di pitot non venne attivato.
  3. L'equipaggio non riuscì ad accorgersi di un'errata velocità indicata.
  4. L'equipaggio non riuscì a seguire gli indicatori in cabina che potevano essere utili per la ripresa del controllo dell'aeromobile.
  5. La presenza degli assistenti di volo in cabina aveva distratto i piloti.»

Note modifica

  1. ^ a b (EN) ASN Aircraft accident Boeing 737-4Q8 TC-JEP Ceyhan, su aviation-safety.net.
  2. ^ (TR) KAZAYLA İLGİLİ KISA BİLGİ:, su web.shgm.gov.tr (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2008).
  3. ^ (TR) Ölüme uçtular, su Milliyet. URL consultato il 28 maggio 2020.
  4. ^ (TR) THY uçağı Adana’da düştü, su hurriyet.com.tr. URL consultato il 28 maggio 2020.
  5. ^ (TR) Aynı faciayı biz de yaşadık, su habervaktim.com. URL consultato il 25 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2018).
  6. ^ (TR) 1999 THY – Trakya Uçağı Kazası, su web.archive.org, 26 agosto 2016. URL consultato il 28 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2016).
  7. ^ ntsb.gov, https://www.ntsb.gov/ntsb/brief2.asp?ev_id=20001205X00446&ntsbno=DCA99RA053&akey=1.

Voci correlate modifica

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