Wikipedia:Bar/2008 05 20


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20 maggio



Ciau a tutti! (long time no see) - nella wikipedia siciliana cominciamo a sviluppare certi temi con un festival tematico mensile. Il primo tema sarà Calabbria. Se parlate siciliano e/o calabrese meridionale potete aiutateci a sviluppare questo tema.

Per cominciare, visitateci qui: scn:Wikipedia:Festi timàtichi, fra poco tempu metteremo in ordine la voce relativa per radunare dei suggerimenti. Questo tema rimane in programma per tutta la durata di giugno.

Speriamo di vedervi presto! Salutamu! πιππίνυ δ - dica 13:52, 20 mag 2008 (CEST)[rispondi]

sistemato da valepert


Mi è capitato in questi giorni di leggere alcune pagine di numerosi utenti e sinceramente ho trovato che alcune, seppur minoritarie (ma significativamente tra queste sono ricomprese anche pagine personali di alcuni amministratori), fossero offensive o atte a offendere (alcuni utenti hanno esplicitamente scritto che non risponderanno ai messaggi loro inviati perchè gli altri utenti non sono alla loro altezza, sono stronzi,..., altri hanno inserito insulti, addirittura alcuni hanno scritto sgarbati inviti rivolti genericamente a tutti i "wikipediani" ad abbandonare wikipedia) o che si addicessero ben poco a un'enciclopedia (c'è chi cerca di fare proselitismo per fini politici, religiosi e chi più ne ha più ne metta o chi dichiara amore/odio per ideologie, religioni, stati, razze,... In particolar modo mi hanno stupito le dichiarazioni d'odio verso il Vaticano, Berlusconi, fascismo, antifascismo, partigiani, ebrei, credenti, atei,...). Ora, io non voglio far polemica: sinceramente non conosco le ragioni (nè gli stati d'animo) che hanno spinto questi utenti a scrivere questo genere di interventi, nè mi interessa saperlo. Nè desidero che questa discussione diventi prestesto per litigare. Tuttavia ritengo che bisogna fare qualcosa: lasciare che gli utenti possano scrivere questo genere di cose nelle proprie pagine personali contribuisce solo a far sorgere litigi e a diffondere il malumore, nonchè a offendere. Proporrei pertanto, se siete d'accordo, di proibire (mediante votazione) che nella propria pagina personale l'utente possa scrivere insulti, inviti a abbandonare wikipedia, dichiarazioni anche solo allusivamente offensive di un utente (mi pare ci fosse stato un lungo litigio tra SergioThe BlackCat e Piero Montesacro per un motivo del genere), dichiarazioni con cui si proclama che non si risponderà a tutti (o alcuni) utenti e, infine, ogni dichiarazione di appartenenza/condivisone/adesione a un movimento/ideologia/credo politico/religoso/sociale (ateismo, fascismo, nazismo, cristianesimo, comunismo, anticlericalismo, antisemitismo, antifascismo, pro-islam, anti-islam, pro/contro-israele/vaticano,...). Forse in questo modo si riusciranno a evitare scontri e a fare in modo che le pagine personali siano un modo per far conoscere sè stessi e non per attaccar briga o crear fazioni. --AndreaFox (msg) 20:45, 20 mag 2008 (CEST)[rispondi]

io sarei per applicare il criterio "Wikipedia non è un servizio di hosting gratuito o fornitore di spazio web". quindi IMHO chiunque usa la pagina utente come un blog (si veda l'avviso in questa immagine per capire la portata del problema...) va prima richiamato e, se persiste con il suo comportamento, la sua pagina utente va svuotata (anche da utenti se non protette... lasciare la palla ai soli admin è scorretto). infine si procede al blocco se persiste nell'atteggiamento. --valepert 21:24, 20 mag 2008 (CEST)[rispondi]

A mio parere si potrebbero tollerare le "dichiarazioni di appartenenza", ma evitare in ogni modo messaggi contenenti insulti o dichiarazioni d'odio verso qualcuno o qualcosa.--Glaucoiscriviti qui!(συμπόσιον) 23:12, 20 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Secondo me in un'enciclopedia risultano fuori luogo le dichiarazioni di appartenenza, spesso se risultano essere "forti", come quelle di matrice politica o religiosa. Questo perchè incitano gli utenti a essere prevenuti verso gli utenti che si dichiarano esplicitamente dell'opinione opposta, incitano gli utenti a riunirsi e "allearsi" in "cricche" ideologiche, ... Inoltre, in caso di contrasto tra due utenti, se saltasse fuori che la loro visione politica o religiosa fosse radicalmente opposta, entrambi sarebbero portati a pensare che l'altro nel discutere è in mala fede e perciò rifiuterebbero il dialogo in favore del litigio. Insomma, secondo me dichiarazioni di fede politica o religiosa sono solo fuoriere di litigi e sono del tutto inutili (se uno vuole farsi conoscere, porre sin da subito l'accento sulle differenze non è l'ideale). --AndreaFox (msg) 00:02, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]

La questione salta fuori periodicamente e difficilmente se ne verrà fuori, anche perché molto spesso quello che per qualcuno è un insulto per altri non lo è, e quindi è ben difficile regolamentare la sensibilità personale. Dissento radicalmente dall'ipotesi di Valepert per cui tutti dovrebbero essere autorizzati a svuotare le pagine utente altrui: lasciar fare agli amministratori non è scorretto, è doveroso, siamo qui apposta. Trasformare le pagine utente in campi di battaglia indiscriminati per prevenire qualche dichiarazione forte equivarrebbe ad usare una bomba H per schiacciare una formica. --Cotton Segnali di fumo 23:17, 20 mag 2008 (CEST)[rispondi]

non ho detto "svuotare indiscriminatamente" ma, appunto, dare preavviso e poi eliminare messaggi del tipo "questo utente odia XYZ" (ovviamente con oggetto che linki alla linea guida citata sopra. stabilire a priori ciò che è lecito o meno inserire NON è compito degli amministratori (se trovi dove sta scritto dimmelo pure) ma è della comunità... ovviamente penso che perdere troppo tempo a discutere se "questo utente odia" va via ma "questo utente non sopporta" resta costituisce un serio danno all'enciclopedia in termine di braccia rubate alla cultura (parafrasando il ben noto proverbio). --valepert 23:29, 20 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Per questo esiste il {{Babelkill}}. Quando vedo insulti nella pagina utente io avviso e poi cancello. Ma devono essere insulti. Ricordiamo che Wikipedia non è l'asilo Jalo 00:58, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Quoto Jalo. Sinceramente non metterei sullo stesso piano insulti e dichiarazioni di appartenenza, anche perché da un discussione con premesse del genere non se ne esce. Il consenso per eliminare le offese c'è, la rimozione degli insulti espliciti può essere fatta da chiunque, ma chi si dovesse dimenticare il buon senso finirà nella pagina degli utenti problematici, per cui se uno litiga/ha litigato con un utente è meglio che lasci ad altri valutare. --MarcoK (msg) 02:03, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Quoto Cotton, Jalo e Marcok. Se ci sono offese o commenti razzisti/intolleranti sono favorevole all'eliminazione radicale. Per quanto riguarda invece le dichiarazioni di appartenenza politica o religiosa (che peraltro io sfoggio in bella mostra), non vedo perchè toglierle... a quel punto si dovrebbe arrivare a dire che vanno proibite anche quelle tipo "l'utente è juventino", "l'utente usa solo il sistema operativo x", "l'utente è eterosessuale" ecc... Non trovo nulla di male in tutto ciò. KS«...» 02:09, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Quoto valepert, Jalo, MarcoK, KS. Gli insulti vanno vietati e qualunque utente deve poterli cancellare (previo avvertimento). Le dichiarazioni di appartenenza invece vanno bene (ma i comizi, appelli, campagne pubblicitarie, eccetera no). --Gerardo 10:25, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Non credo che vietare "schieramenti&dichiarazioni" farebbe molta differenza per quanto riguarda la litigiosità. Del resto a vedere la pagina di qualcuno ci si va perchè si è letto qualche suo intervento, non a priori. Quindi un'idea del soggetto già la si ha. Insomma, non mi pare ci sia da perderci molto tempo: meglio dedicarsi agli altri NS. -- Scriban (msg) 12:35, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Non c'è niente di male nel fatto che un utente si presenti e dica chi è. Se poi l'utente si dichiara antropofago, sarò meno propenso a stabilire un rapporto di amicizia, ma sinceramente preferisco saperlo prima in modo tale da regolarmi se mi invita a cena. Se l'utente scrive solo in modo POV nonostante gli avvertimenti, si prenderanno provvedimenti, indipendentemente da quello che c'è scritto in pagina utente. Dopodiché, penso sia ovvio che c'è un'enorme differenza tra "sono interista" (niente di male), "sono antimilanista" (borderline, probabilmente accettabile se messo insieme ad una foto di Prisco) e "manderei tutti i milanisti al rogo" (inaccettabile). C'è anche una grossa differenza tra "odio il cioccolato" (frase che suscita probabilmente solo ilarità) e "odio i monegaschi" (razzista). Cruccone (msg) 13:33, 21 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Mi associo a Cruccone, --F l a n k e r 10:53, 22 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Mi permetto di dire anch'io la mia partendo da un'interpretazione semplice (e non semplicistica) di libertà ovvero tutti abbiamo il diritto di essere quel che siamo e di comunicarlo al mondo ma non di ledere la libertà altrui nel perseguire questo scopo. Se io mi disinteressassi di calcio troverei probabilmente divertente lo sfottò goliardico se fosse limitato appunto alla goliardata, lo giudicherei di cattivo gusto se andasse oltre i canoni dell'abuso del rispetto personale, ma l'offesa gratuita supera questa linea di demarcazione e, oltre che rendere palese l'immaturità di chi offende, indispettisce anche me che leggo da terza persona. Forse la chiave di lettura sta proprio in questo, ovvero se l'offesa è da ritenersi tale in senso ampio. Recentemente ho sentito alla radio un esempio di cui vi faccio partecipi, benché in quel caso si parlasse di droga e di conseguenze sociali delle droghe: non bisognerebbe fare l'errore di confondere un sistema di "regola morale" in cui c'è un comune senso di consapevolezza del "giusto" - "sbagliato" in favore del senso estetico che professa "possibile" - "non possibile". Per quanto dovesse essere evidente mi permetto di estrapolare il concetto dicendo che se nel primo caso c'è la consapevolezza che uccidere è sbagliato, il secondo ci dice che è possibile farlo e lo si fa adducendo giustificazioni "estetiche". vedete voi dove si andrebbe a finire... Concludo condendo di ironia un argomento che leggo aver scritto in maniera troppo seria; come dice giustamente Cruccone, ben venga se un utente si dichiara antropofago in modo da tutelarsi se ti invita a cena, meglio ancora se le wikipediane si dichiarino, naturalmente quelle che presentano apposito certificato psicoattitudinale, ninfomani. In quel caso direi che un invito a cena ci potrebbe anche stare :-D (lol)--threecharlie (msg) 17:50, 22 mag 2008 (CEST)[rispondi]