Wikipedia:Oracolo/Archivio/Dicembre 2012 (1/2)

Colori sociali modifica

Quale squadre europee hanno oltre alla Sampdoria 4 o più colori sociali? --95.234.179.240 (msg) 12:34, 1 dic 2012 (CET)[rispondi]

Associazione Sportiva Dilettantistica Pro Settimo & Eureka... --Aleksander Šesták 15:06, 1 dic 2012 (CET)[rispondi]

madonna modifica

mi sapete d'are informazioni sul titolo della madonna del mare e simili?

--80.183.99.46 (msg) 12:03, 2 dic 2012 (CET)[rispondi]

La tua è una d'omanda un po v'aga, potr esti esere piu p'reciso? L'oracolo inniorante --12:28, 2 dic 2012 (CET)[rispondi]
il titolo mariano di madonna del mare che oringine ha e ci sono titoli sinononimi o simili?--79.37.178.9 (msg) 18:30, 2 dic 2012 (CET)[rispondi]
Se cercavi informazioni sull'origine del titolo "Stella del Mare", una breve spiegazione la trovi in Maria (nome), alla fine dell'ultimo paragrafo nella sezione "Etimologia, origine e significato". --Syrio posso aiutare? 19:11, 2 dic 2012 (CET)[rispondi]
Oppure dai un'occhiata alla voce Ave Maris Stella. --BohemianRhapsody (msg) 13:53, 3 dic 2012 (CET)[rispondi]

calcio risultati modifica

c'è un sito che riportà quante volte nella serie A agirone unico sono avenuti i vari risultati( 1-1,2-1 ed ecc)?

--79.8.105.69 (msg) 20:21, 2 dic 2012 (CET)[rispondi]

Come mai il vaccino antinfluenzale viene iniettato nel muscolo deltoide e non nel gluteo? modifica

--62.98.60.169 (msg) 06:47, 3 dic 2012 (CET)[rispondi]

Questione di compliance immagino... --Mado (msg) 14:43, 3 dic 2012 (CET)[rispondi]
Io lo faccio per evitare di far togliere i pantaloni ai pazienti. E' molto più rapido, soprattutto se devi vaccinare a tamburo battente. --La Cara Salma necrologi 16:55, 4 dic 2012 (CET)[rispondi]

Esiste un'app per Iphone che consenta non solo di leggere ma anche di editare le pagine di Wikipedia ? modifica

Le uniche app che ho trovato permettono solo di consultare le voci. Navigando Wikipedia via Safari si viene reindirizzati alla versione mobile che permette, ad esempio, di iniziare una domanda qui sull'oracolo ma non di rieditare, ad esempio per rispondere alle risposte o alle altre domande di altri utenti.

--62.98.60.169 (msg) 06:52, 3 dic 2012 (CET)[rispondi]

L'unico modo, che io sappia, è disabilitare sul dispositivo che usi il redirect alla versione mobile. Navigando in Safari vai in fondo alla pagina, dovrebbe esserci un link che permette di passare alla versione completa. Occhio, però: la versione mobile è molto più leggera, per cui disabilitarla comporterà non solo un caricamento più lungo delle pagine, ma anche (se usi la rete cellulare e non il Wi-Fi e se hai un contratto a "consumo" di byte) una spesa maggiore. --Dry Martini confidati col barista 13:36, 3 dic 2012 (CET)[rispondi]

blasonatore modifica

mi sapete dire dove posso trovare sul web le figure araldiche su sfodo trasparente?

--79.8.105.69 (msg) 16:43, 3 dic 2012 (CET)[rispondi]

Se ti può servire, molti stemmi caricati su commons sono immagini vettoriali da cui si possono prendere i pezzi. --Cruccone (msg) 10:09, 4 dic 2012 (CET)[rispondi]
con quale programma si possono predere pezzi da una imagine vettoriale?--79.37.178.75 (msg) 11:06, 4 dic 2012 (CET)[rispondi]
Puoi aprirlo con Inkscape, per esempio. --Cruccone (msg) 14:23, 4 dic 2012 (CET)[rispondi]
grazie di tutto, se avro altri dubbi chiedero.--79.37.178.75 (msg) 16:50, 4 dic 2012 (CET)[rispondi]

stemma araldico modifica

qual è lo stemma araldico più complesso?

--79.37.178.75 (msg) 11:05, 4 dic 2012 (CET)[rispondi]

forse quello di gioacchino murat, voi che dite?--79.37.178.75 (msg) 16:57, 4 dic 2012 (CET)[rispondi]

quando è stato introdotto il reato per mafia? --Cyberguli (msg) 18:55, 5 dic 2012 (CET)[rispondi]

Associazione di tipo mafioso: 1982. -- Rojelio (dimmi tutto) 19:00, 5 dic 2012 (CET)[rispondi]

grazie.

museo più grande modifica

lo Smithsonian Institution e il più grande compleso di musei al mondo, ma quale è il museo più grande al mondo? --87.11.177.64 (msg) 16:09, 6 dic 2012 (CET)[rispondi]

Secondo questi qui è l'Ermitage (si parla ovviamente di numero di opere, non di superficie). --Syrio posso aiutare? 14:19, 7 dic 2012 (CET)[rispondi]

primi club italiani modifica

mi sapete dire il prime squadre di club italiana rispetivamente nei seguenti sport:

  1. rugby
  2. pallavolo
  3. pallacanestro
  4. pallanuoto
  5. pallamano
  6. hockey sul prato
  7. hockey sul ghiaccio
  8. baseball

--95.247.177.42 (msg) 14:09, 7 dic 2012 (CET)[rispondi]

Scusa, cosa intendi con "primi"? Quelli con data di istuituzione più vecchia? Quelli che hanno vinto più campionati? Quelli che hanno vinto l'ultimo campionato? --Gig (Interfacciami) 11:11, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]
i primi ad essere fondati.--95.247.60.45 (msg) 12:39, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]

Zero gradi modifica

Se nell'aria è presente una parte d'acqua, perché essa non ghiaccia a zero gradi? --109.112.29.91 (msg) 13:37, 9 dic 2012 (CET)[rispondi]

L'aria contiene vari gas, tra i quali vapore acqueo. 100 gradi è, per l'acqua, la temperatura di passaggio dallo stato liquido a quello gassoso e 0 quella di passaggio tra solido e liquido (alla pressione di 1 atm): tutto questo, però, solo se l'acqua è in forma pura, non in miscela con altre sostanze. Nel caso della miscela che è l'aria, quello che interessa è il punto di rugiada, che, al di sotto dei 0 gradi, è in effetti un punto di brina.--Leibniz (msg) 16:21, 9 dic 2012 (CET)[rispondi]
In realtà, in particolari condizioni, l'acqua può anche rimanere allo stato liquido a temperature inferiori a 0 °C. Il fenomeno è particolarmente insidioso per gli aeromobili che si trovino a passare attraverso una nuvola di pioggia sopraffusa, dal momento che, impattando con la superficie del mezzo, le gocce solidificano istantaneamente in uno strato di ghiaccio che se non rimosso da opportuni impianti può accumularsi e dare numerosi problemi.--Nubifer (dicaaa) 11:26, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]
Puoi vedere tutte le combinazioni possibile dell'acqua a varie pressioni e temperatura qua: [1] --Erik91☆☆☆ 15:05, 16 dic 2012 (CET)[rispondi]

Francesco Guerini modifica

Hello. I'm searching some data about Francesco Guerini, the patriarch of Grado, who died 1372. I wonder when and when he was born/died, which positions did he take, when and by who was he beatified. Thanks a lot, --Janezdrilc (msg) 14:41, 9 dic 2012 (CET)[rispondi]

Lo scopo della vita modifica

Non sono mai stata un genio con i computer o con i numeri, sicuramente impegnandomi lo diventeri, ora volevo solo sapere se ci sia una fonte attendible per... lo scopo della vita, si si sà il comportarsi bene con il prossimo e cercare di avere una vita piena e felice...credo, ma non stà andando molto bene il "nostro mondo" io vorrei fare qualcosa ma non capisco COSA !!! --81.97.234.233 (msg) 22:18, 9 dic 2012 (CET)[rispondi]

È difficile che tu possa trovare una risposta qui sopra, noi siamo solo dei volontari che ci siamo messi in testa la follia di scrivere un'enciclopedia. Se però ci pensi, anche noi nel nostro piccolo abbiamo in fondo il sogno di migliorare (con il sapere) il nostro povero mondo. Wikipedia è una goccia nel mare, lo sappiamo, ma anche tu se vorrai migliorare il mondo (in qualunque modo tu lo voglia fare) ricorda che il mare è formato soltanto da tante gocce. --Lepido (msg) 22:38, 9 dic 2012 (CET)[rispondi]
Quando ci sono, imparare ad ascoltare le ragioni del prossimo e poi confrontarle con le nostre per migliorarci a vicenda. A volte è un'utopia, a volte funziona e dà buoni frutti --Pracchia 78 (scrivimi) 22:50, 9 dic 2012 (CET)[rispondi]
A proposito di computer e numeri: chiedendo a Wolfram|Alpha mi risponde "42", e se lo dice un supercomputer vuol dire che ha ragione! :-) --109.112.15.98 (msg) 16:01, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Dello scopo della vita in generale se ne discute da millenni. Ogni tanto qualcuno si presenta come una fonte attendibile, e alcuni di questi hanno avuto un seguito ragguardevole (ma nessuno ha mai convinto proprio tutti). Per quanto riguarda lo scopo che tu puoi dare alla tua vita, però, nella tua domanda c'è già una risposta. Tu scrivi: «non sono mai stata un genio con i computer o con i numeri, sicuramente impegnandomi lo diventerei». Bene, se hai questa sicurezza impegnati a diventarlo. Con il computer, con i numeri, o con qualunque altro strumento (bisturi, cacciavite, pennello, pianoforte, ramazza...). Per dedicarsi a migliorare "il nostro mondo", infatti, bisogna essere capaci - veramente capaci - almeno in qualcosa; qualcosa di utile. La sola disponibilità verso gli altri, se non si ha nulla di valido da offrire, serve a poco. Una di quelle fonti attendibili di cui sopra raccontava una storia a proposito della necessità di mettere a frutto ciò che si è ricevuto (dalla natura, dalla famiglia, dalla società), e mi pare un'idea condivisibile per chiunque. Se poi scopri che diventare un "genio" in un certo campo non è facile come pensavi, non ti scoraggiare comunque. Almeno un talento, di qualche tipo, ce l'abbiamo tutti. --Guido (msg) 18:05, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Pochi giorni fa ho creato lo stub Senso della vita, per chi volesse contribuire... (ma non traducete da en.wiki: costruiamo una voce nostra! :)) --Spinoziano (msg) 19:02, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Lo sanno tutti che la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto è 42. --CavalloRazzo (talk) 20:01, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]
Esatto CavalloRazzo, alludevo proprio a quello poco sopra :-) --109.112.82.236 (msg) 08:22, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]
Scusami 109, ma alla mia età fatico un po' a leggere le scritte piccine e non avevo notato... --CavalloRazzo (talk) 20:17, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]

Tester e cercafase modifica

Sommo Oracolo: sperando che dietro il tuo Venerabile Sportello ci sia qualche vero elettricista e non solo bricoleur come chi ti pone il quesito (se no potresti avere una folgorazione sulla coscienza...) ti chiedo lumi su quello che segue. Sto mettendo insieme un circuito (domestico) che deve accendere e spegnere diverse luci nell'ambito di un specie - diciamo - di libreria. I punti luce sono sei, e il circuito comprende quattro coppie di deviatori; ti risparmio lo schema elettrico, comunque una coppia di deviatori comanda il punto luce 1, un'altra coppia il punto luce 2, la terza coppia comanda i punti luce 3 e 4 (in parallelo) e la quarta coppia comanda 5 e 6 (pure in parallelo). Ho provato mettendo le lampadine, e tutto funziona come dovrebbe; ho provato con un tester, e prendendo la tensione AC fra i due capi di ciascun punto luce (senza lampadina) segna 220 quando la coppia di deviatori è (complessivamente) in ON e 0 quando è in OFF, come dovrebbe. Prima di questo, però, avevo fatto la prova con un cercafase. Da notare che i deviatori interrompono la fase, non il neutro. Quindi mi aspetterei (misurando in corrispondenza del punto luce, ma senza lampadine da nessuna parte) che con i deviatori in ON il cercafase si illumini sul capo marrone e non si illumini sul capo blu: ed è quello che succede. Solo che quando clicco su uno dei deviatori, sul neutro continua a non illuminarsi, ma sulla fase la lucina si affievolisce, senza spegnersi. Insomma, mi indica la fase anche se il circuito è (dovrebbe essere) interrotto. Eppure in quella stessa condizione il tester mi dà tensione 0, e anche misurando la resistenza fra ingresso del primo deviatore e uscita del secondo (dopo aver sconnesso il tutto dall'impianto) mi conferma che il circuito è aperto. Come accidenti è possibile? Ho immaginato che potesse esserci un qualche contatto fra i due fili dei deviatori, ma è possibile che la cosa si ripeta uguale per tutti e quattro i circuiti? Mi sembra più plausibile che ci sia qualcosa che mi sfugge (tipo che la coppia di fili di ciascun deviatore, quando il circuito è interrotto, funzioni da condensatore). Ma non mi spiega perché sul tester non leggo alcuna tensione (in AC). Che io abbia progettato male il circuito non è impossibile (oddìo, è il genere di cose che dovrei saper fare), ma le lampadine, quando le metto, si comportano proprio come dovrebbero, mentre se avessi collegato male i fili andrebbe tutto in corto, oppure qualcosa non si accenderebbe o resterebbe sempre acceso. Se l'Oracolo mi spiega l'arcano... --Guido (msg) 16:20, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]

Usi lampade a basso consumo? Probabilmente il cercafase scarica a terra la tensione residua dei condensatori presenti nelle lampade!--95.236.111.133 (msg) 17:42, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
No, quando faccio la prova non c'è nessuna lampada collegata... mi sono chiesto se non sono i due fili di ritorno dei deviatori, che sono lunghi almeno 5 m, a fare da condensatore (ho utilizzato un cavo bipolare, non due unipolari). Fra i due ritorni non c'è nessun contatto (ho controllato con il tester dopo averli staccati da entrambi i deviatori); i deviatori interrompono completamente (controllato anche questo col tester; d'altra parte sono nuovi), eppure quando "attacco la corrente" trovo la fase (debolmente) anche sul ritorno che è sconnesso. --Guido (msg) 17:49, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Hai già letto Cercafase? Da quello che leggo lì, il circuito lo chiudi tu, con il tuo corpo. --79.20.129.96 (msg) 18:47, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Certo che lo chiudo io, ma se non c'è differenza di potenziale la lucina non si illumina. E come fa ad esserci una tensione in un filo che è sconnesso? --Guido (msg) 19:09, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Ma sul filo della fase, l'interruttore è prima o dopo del portalampade (dove tu tocchi con il cercafase)? --82.50.14.72 (msg) 21:41, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Allora: la fase è connessa al comune del primo deviatore; da lì partono i due ritorni che vanno al secondo deviatore (insomma, è così come deve essere montata una coppia di deviatori che interrompa la fase, non il neutro); io metto il cercafase sul comune del secondo deviatore. Il portalampade è connesso al comune del secondo deviatore (all'altro capo, ovviamente, è connesso al neutro, ma quando metto il cercafase nel portalampade non c'è nessuna lampadina). Poi: se stacco i ritorni dal primo deviatore (quello "a monte") e metto il cercafase sui morsetti dei ritorni, trovo la fase solo da un lato o dall'altro, quindi il deviatore funziona come deve. Se però connetto i ritorni (solo al primo deviatore), allora su uno trovo la fase, ma anche al morsetto dell'altro la luce del cercafase si accende debolmente. Verrebbe da dire che c'è un cortocircuito fra i ritorni: ma se stacco i ritorni da entrambi i deviatori e misuro la resistenza fra i capi dei due ritorni, resto fuori scala anche con fondo scala a 1MΩ (e non è il tester che non funziona: per un momento ho tenuto i ritorni a contatto con le punte del tester con le dita, e ho letto circa 0.3 MΩ di resistenza. Poi ho realizzato che quella non era la resistenza fra i ritorni ma la mia, da un dito all'altro. Tenendo i ritorni a contatto col tester senza toccarli, il tester resta a fondo scala). Insomma, fra i ritorni non c'è contatto, eppure il cercafase si illumina anche sul secondo. Con le lampadine funziona tutto come deve, quindi da quello non mi sarei accorto di nulla, e nemmeno con il tester avrei notato nulla. È solo col cercafase che si nota la stranezza. L'unica spiegazione che mi viene in mente è che i due ritorni, così vicini su tutta la loro lunghezza (dentro la guaina di un cavo bipolare) facciano da condensatore: la tensione indotta basta a illuminare il cercafase, ma non passa corrente sufficiente a far accendere una lampadina. Se così fosse, però, dovrebbe essere una situazione che si incontra abbastanza comunemente, e gli elettricisti di mestiere dovrebbero saperlo. --Guido (msg) 23:21, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]

Le foto più famose della storia modifica

Quali sono? esiste un sito che le raccoglie? ☺ Grazie --CHRISTIHAN ♫♦↨◘○♣→♠☺↓♥ 17:10, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]

Dubito che esista una definizione oggettiva di "più famose", quindi la domanda è mal posta. --79.20.129.96 (msg) 18:49, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Le copertine di Time sono abbastanza famose (forse non tutte, ma molte di esse), poi aggiungerei alcune foto dello sbarco sulla Luna (tipo Armstrong che scende dal modulo e l'impronta lasciata da Aldrin), dell'omicidio di Kennedy, della conquista di Iwo Jima da parte degli Americani, una foto di Martin Luther King durante il famoso discorso, qualche foto (di preciso non saprei, ma sicuramente ce n'è una per ciascun soggetto che è abbastanza famosa) di Mao Tse Tung, di Stalin, di Gorbacev (direi quella di lui e Kennedy), di Fidel Castro, di Hitler, di Mussolini, ecc. Come vedi si potrebbe continuare all'infinito con foto di monumenti (la Torre Eiffel, probabilmente dall'angolazione di Champs-de-Mars, il Colosseo, non so da che lato, ma sono sicuro che ce n'è uno "famoso"), di sportivi (ad esempio la premiazione delle Olimpiadi di Berlino, in cui Hitler si rifiutò di premiare i due atleti afroamericani), di scienziati e di esperimenti scientifici (anche se un po' macabro, la prima esplosione atomica nelle Midway fu un esperimento che passò alla storia), ecc. --Dry Martini confidati col barista 19:09, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Penso ti possa interessare anche la nostra Categoria:Fotografie, e la corrispondente inglese, molto più fornita :) --Syrio posso aiutare? 20:51, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Ti può anche interessare questo articolo di Focus. Se clicchi più sotto su Pochi secondi dopo vedrai la foto nota al pubblico. --Matafione (msg) 21:24, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
penso alla faccia di che guevara, per cui il fotografo non ottenne il becco di un quattrino --Salvo da PALERMO 21:29, 10 dic 2012 (CET)[rispondi]
Se vogliamo intendere LA più famosa, molti dicono questa: Blue Marble.
Poi ce ne sono a iosa, farne una "classifica" è praticamente impossibile, si dovrebbe cominciare da quella che è stata la prima, per poi continuare con i capolavori dei grandi maestri, da Ansel Adams, Cartier-Bresson, ecc. NON venitemi a citare il miliziano di Robert Capa, che è ormai certo essere stata un pacco ben confezionato (praticamente ce ne hanno fatto 'na capa tanta - non so se si è notato il raffinatissimo giuoco di parole:).
Non sono a conoscenza di siti che le raccolgono (può essere), ma di libri sì e tra i tanti ne ho qua un paio belli pesanti, uno pubblicato in occasione dei 75 anni della Leica e un altro ("Odyssey") sull'arte della fotografia del National Geographic, roba da strabuzzare gli occhi e da rivedere tutte le eventuali classifiche, che sono o sarebbero comunque soggettive e opinabili.
Poi è arrivata la tecnica digitale e, scatta che ti viene, son diventati tutti fenomeni, bah... --Elwood (msg) 00:16, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]
Uh! Ne approfitto perché è da tempo che sto cercando una fotografia famosissima: si tratta di pugilato, è l'istantanea presa dall'alto di un pugile (afroamericano credo) messo KO al centro del ring. L'ho vista una volta su sportweek anni fa e non sono stato più capace di ritrovarla.--Dome A disposizione! 00:40, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]
Ottimo; grazie per i tanti spunti e punti di vista ☺ . QUI invece ho trovalo le foto più toccanti del secolo ! ciao e grazie ☺ ☺ --CHRISTIHAN ♫♦↨◘○♣→♠☺↓♥ 00:48, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]

I primi club per data di fondazione modifica

Mi sapete dire quali sono le prime squadre italiane per data di fondazione di questi sport? 1.Pallavolo 2.Rugby 3.Basketball


--Ciaccy (msg) 15:01, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]

E' la stessa domanda che ha fatto 95.247.177.42 qualche riga sopra, ma non ti so rispondere...--Giobru (msg) 17:07, 11 dic 2012 (CET)[rispondi]
Per la pallacanestro la prima di cui si ha notizia è la squadra femminile della Mens Sana Siena che nel 1907 si esibì a Venezia in un concorso ginnico [2].

Era dell'aquario - incongruenza cronologica modifica

Buonasera. Mi stavo documentando circa l'era dell'acquario, e un passaggio non mi è chiaro perchè, secondo me, si contraddice. Credevo che l'inizio dell'era dell'acquario fosse imminente, ovvero il famoso 21/12, come molti tuonano da mesi. Ma credo di aver più confusione in testa di prima. La pagina in questione è: http://it.wikipedia.org/wiki/Era_dell%27Aquario . Qui si dice che approssimativamente l'era dell'acquario inizierà nel 2600 d.c. Poco dopo, alla voce "Significato astrologico dell’Era dell’Aquario" si dice che gli effetti sociali ed economici dell'era dell'acquario si manifesteranno circa 70 anni dopo il suo inizio, che però siano ben riconoscibili nell'era attuale. Questo passaggio non ha alcun senso: se l'era dell'acquario inizierà nel 2600 d.c. i suoi effetti si vedranno nel 2670. Ben lontano dalla nostra era. Ho visto che c'è la possibilità di modificare le voci, purtroppo non sarei in grado di farlo, dal momento che non so quale sia la realtà, e speravo di trovare qua una risposta. Grazie. --FrancescaS.H. (msg) 13:59, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]

La risposta non era lontanissima: esattamente nella riga immediatamente precedente. "[...] ci sono pareri controversi riguardo l’ingresso nell’era dell’Aquario; gli astronomi la collocano infatti intorno all'anno 2600, mentre dal punto di vista astrologico vi sono numerose opinioni. Ad esempio, nel libro The Book of World Horoscopes, Nicholas Campion cita varie fonti che spaziano dal 1447 (Terry MacKinnell) al 3621 (John Addey)." (grassetti miei). -- Rojelio (dimmi tutto) 15:39, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]
In ogni caso, l'Era dell'Aquario non ha nulla a che vedere con il 21 dicembre 2012. --Sesquipedale (non parlar male) 16:27, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]

Film di cui non so il nome modifica

Anni fa su Duel Tv trasmettevano spesso lo spezzone di un film: un ragazzo spiava dal buco della serratura di una porta una ragazza che si spogliava; una volta nuda la ragazza, con gran sorpresa del ragazzo, si toglie anche la pelle mostrandosi in un bagliore bianco; a quel punto lei si accorge di lui e va verso la porta. Se qualcuno di voi ricorda il titolo del film potrebbe dirmelo? Grazie.--87.19.152.216 (msg) 14:52, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]

Sono secoli che non lo vedo, ma sono ragionevolmente convinto che la scena che descrivi appartenga a Cocoon - L'energia dell'universo (e se è quella che penso, se ne intravede un momento tra 0:38 e 0:42 del trailer). C'ho imbroccato? -- Rojelio (dimmi tutto) 15:34, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]
Anche per me è quello. --Matafione (msg) 16:01, 12 dic 2012 (CET)[rispondi]
Credo che sia proprio quello, grazie mille!--87.17.156.103 (msg) 15:02, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

Esiste un software che memorizza il contenuto di una chiave USB sul computer? modifica

Mi servirebbe un programmino che ad ogni accesso di una periferica rimovibile, in maniera automatica e anonima, salvi il contenuto della periferica in una cartella del pc scelta in precedenza. Ne conoscete qualcuno?

Grazie... --95.247.145.147 (msg) 13:15, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

naturalmente ne hai bisogno per fare un backup automatico (e per una ragione che mi sfugge anche anonimo) di una chiavetta di tua proprietà che contiene soltanto tuoi dati, vero?--Hal8999 (msg) 15:19, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

Si, questo è ovvio, ma non mi hai detto il nome del software... --87.1.143.67 (msg) 20:21, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

Click, Shift-Pgdown, CTRL-C, click, CTRL-V. E' anche anonimo. --Retaggio (msg) 20:26, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

No, mi servirebbe un programma che lo fa automaticamente senza che io metta mano al pc, possibile che non esista!?... --87.1.143.67 (msg) 20:34, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

Certo che esiste, ma come fai a "non mettere mano al PC" se inserisci la chiavetta USB? Perché ovviamente sei TU che la inserisci, non qualcun altro ignaro della faccenda, vero? ;-) --Lepido (msg) 20:39, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

Inquietante tutto ciò... una ragione in più per criptare il contenuto delle chiavette con un robusto algoritmo... --Pracchia 78 (scrivimi) 15:50, 14 dic 2012 (CET)[rispondi]

Va bene, ho capito che sull'oracolo non si possono avere risposte, ma solo critiche... Grazie, l'ho trovato da me... :) --79.19.143.210 (msg) 15:47, 17 dic 2012 (CET)[rispondi]

Non te la prendere. Il dubbio che se ne potesse fare un uso fraudolento (ad esempio: tu[1] potresti essere il gestore di un internet point che per ammazzare la noia colleziona i file dei suoi clienti) ha frenato coloro i quali.
Forse avresti avuto qualche risposta "seria"[2] se tu avessi precisato meglio, e in modo convincente, lo scopo di questa funzione.
  1. ^ non necessariamente proprio tu, ma le risposte sono pubbbliche
  2. ^ ma non è detto: vedi sopra
--CavalloRazzo (talk) 17:17, 17 dic 2012 (CET)[rispondi]

Daccordo, ti ringrazio perchè sei l'unico che ha dato una risposta sensata ed esplicativa... Per tutti gli altri se anche a loro dovesse interessare un programma del genere (qualunque uso vogliano farne) ne ho trovato uno free che si chiama USB SPY v 1.3 scaricabile qui... --79.33.93.173 (msg) 16:25, 20 dic 2012 (CET)[rispondi]

Evento sportivo modifica

Qual è il più antico evento sportivo che ancora si svolge? --95.235.180.8 (msg) 15:42, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]

Le Olimpiadi. --Lepido (msg) 17:12, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]
solo considerando anche quelle antiche, ma quelle moderne sono dal 1896 mentre la FA cup dal 1871, quindi quale è il più atico non considerando usanze risorte se non dopo brevi interuzioni?--95.235.180.8 (msg) 17:53, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]
Quindi vuoi l'evento più antico, basta che non sia antico, ma moderno? Mah... mi arrendo, troppo complicato per me. --Lepido (msg) 20:28, 13 dic 2012 (CET)[rispondi]
non ho detto che non deve essere antico ma che non deve essere interotto e poi rinato.--95.234.180.192 (msg) 17:12, 14 dic 2012 (CET)[rispondi]

La Coppa America di vela. --93.33.227.213 (msg) 10:30, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]

Confermo, è sicuramente l'America's Cup. Lo dice anche Wikipedia :D --Dry Martini confidati col barista 12:51, 16 dic 2012 (CET)[rispondi]

Calciatore record modifica

Qual è il calciatore che ha giocato più partite uficiali in assoluto nella sua carriera? --95.234.180.192 (msg) 17:14, 14 dic 2012 (CET)[rispondi]

Peter Shilton, v. Calciatori con almeno 1000 presenze in carriera --Salvo da PALERMO 23:57, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]

Funzione di Green modifica

Riporto ciò che c'è scritto in Funzione_di_Green#Definizione:

«Sia dato un arbitrario operatore differenziale lineare   che agisce su un opportuno spazio di funzioni come derivazione nella generica variabile  . Un'equazione differenziale, che è in generale alle derivate parziali, è scritta nel seguente modo:

 

La funzione di Green dell'operatore   è definita come la distribuzione   tale che:

 »

Ma sappiamo che una distribuzione è essa stessa definita su uno spazio di funzioni. Dunque la domanda è questa: le generiche componenti   della variabile x, devono essere funzioni? ovvero, lo "spazio di funzioni" citato all'inizio è in realtà uno spazio di "funzioni di funzioni"? o altrimenti in che modo si risolve il contrasto che c'è tra l'azione di L (derivazione rispetto ad una variabile  ) e il fatto che G(x,y) non può essere direttamente derivata rispetto a nessuna delle variabili   (non essendo definita su di queste)? P.S.: Forse la vera domanda è questa: per cosa stanno la x e la y in G(x,y) (chiedo scusa ma al momento non riesco ad essere perfettamente lucido...)? --Skywolf (msg) 18:32, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]

Beh, ti potrei far notare che anche la delta di Dirac è una distribuzione, e pure lei ha come variabile x :-) Inoltre, perchè dici che G non è definita sulle variabili x? La funzione di green è definita come una distribuzione perchè spesso non esiste nessuna funzione "normale" tale per cui l'operatore L restituisce una delta. Ora io non sono un esperto di queste cose, ma se si usano le distribuzioni è perchè certe operazioni non possono essere svolte con funzioni ordinarie: non esiste nessuna funzione normale che, per esempio, fa quello che fa la delta di Dirac. Questo perchè, tra le altre cose, si tratta spesso di operatori non limitati, e per esempio anche il fatto di integrare una delta di Dirac è una forzatura (prova a dire ad un matematico che la delta è definita come una funzione il cui integrale è 1..). --^musaz 18:48, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]
Grazie :) --Skywolf (msg) 15:29, 16 dic 2012 (CET)[rispondi]

Mi sapete dire se c'è una storia che ha sia la versione in prosa,teatrale,opera lirica,operetta,musical, balletto? --80.183.99.169 (msg) 18:46, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]

Probabilmente le varie storie legate al Don Giovanni. --Triple 8 (scrivimi qui) 15:11, 16 dic 2012 (CET)[rispondi]

L'operatore unitario ha norma 1 modifica

Altra domanda di math: un operatore unitario ha norma 1; ma questo non definisce l'operatore unitario. Supposto di avere un operatore di norma 1 e definito da H in H, dove H è uno spazio di Hilbert, come posso dimostrare che è unitario (ovvero che conserva il prodotto scalare ed è suriettivo)? --Skywolf (msg) 19:15, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]

Mhm, la vedo difficile, a meno che lo spazio abbia dimensione 1 mi sa proprio che quello che vuoi dimostrare è falso! :)--Sandro_bt (scrivimi) 03:21, 16 dic 2012 (CET)[rispondi]
Ah... dunque se un operatore ha norma 1, non è detto che sia unitario... capisco... --Skywolf (msg) 15:27, 16 dic 2012 (CET)[rispondi]

Mi aiutate con un limite? modifica

Ho capito la parte teorica dei limiti, o almeno mi pare, ma ho un dubbio che mi è nato facendo vari esercizi:   però se pongo   e faccio il limite, normalmente direi che  , è come se avessi due risultati? Non capisco come devo vedere la cosa, mi potete dare un aiuto. Grazie a tutti voi! --37.183.84.231 (msg) 20:21, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]

Guarda bene: nel momento in cui poni   il limite ti diviene   e contemporaneamente ti risulta  , pertanto   ti diviene   e  . --Skywolf (msg) 20:53, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]
E no, ho pasticciato io hai ragione, volevo porre   comunque il ragionamento è analogo avendo  . Grazie :-) --31.27.210.185 (msg) 21:10, 15 dic 2012 (CET)[rispondi]
L'errore è trattare "z" come se fosse una costante dopo la sostituzione. Il valore di z non è una costante, bensì una funzione di x (potremmo scrivere, più correttamente, z(x) = y/x per evidenziare la dipendenza). Quindi quello che stai calcolando è  , con z(x) che tende all'infinito per x che va a zero, e x che va, ovviamente, a zero.
Ora, se z e x andassero rispettivamente ad infinito e a zero in modo del tutto indipendente l'uno dall'altro, quel limite sarebbe una classicissima forma indeterminata "infinito per zero", senza un valore preciso; in realtà ce l'ha, un ben preciso valore, perché z(x) non va all'infinito ad una "velocità qualsiasi": in virtù di come tu stesso l'hai definito, tende all'infinito esattamente con la velocità di 1/x (la y, in quella formula, possiamo mettercela da parte come costante perché, lei sì, non ha alcun legame con x e non è quindi interessata dall'operazione di limite). E mentre "generico infinito per generico zero" fa un po' quel che gli pare, "generico zero per l'inverso di quello stesso identico zero" (x * 1/x) fa e farà sempre 1.
In un "problema reale" faresti l'operazione opposta: dovendo trovare il limite di z(x)*x e avendo scoperto, con somma gioia, di poter scrivere "esplicitamente" z(x) come y/x, faresti la sostituzione opposta per trovare il risultato, a questo punto banale, di y/x * x = y.
Se poi lo vuoi vedere "conti alla mano", possiamo sempre applicare il buon vecchio de l'Hôpital (se non hai pratica con le derivate, quanto sto per scrivere non ti aiuterà... almeno non per qualche tempo ancora :-) ) riscrivendo il limite come   (forma indeterminata del tipo 0/0) e derivando numeratore e denominatore.
La derivata del numeratore è banale: è 1. La derivata del denominatore è 1/y (è la derivata di 1/z, ovvero la derivata di x/y, ovvero 1/y), e quindi il valore del limite è   (q.e.d). -- Rojelio (dimmi tutto) 20:41, 18 dic 2012 (CET)[rispondi]
No, le derivate non le so ancora utilizzare. Grazie per la spiegazione, prima non capivo il perché non collimassero i due risultati ma ora ho capito intuitivamente che l'errore era di considerare fisso z :D --109.117.166.91 (msg) 21:50, 18 dic 2012 (CET)[rispondi]