Zelda's Adventure
Zelda's Adventure è un'avventura dinamica sviluppata da Viridis e pubblicata da Philips per Philips CD-i. È il terzo titolo della serie The Legend of Zelda distribuito sulla piattaforma, dopo Link: The Faces of Evil e Zelda: The Wand of Gamelon, creati da Animation Magic.
| Zelda's Adventure videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | CD-i |
| Data di pubblicazione |  5 giugno 1994 10 maggio 1996 |
| Genere | Avventura dinamica |
| Origine | Stati Uniti |
| Sviluppo | Viridis |
| Pubblicazione | Philips Media |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Supporto | CD-ROM |
| Fascia di età | ESRB: E |
| Serie | The Legend of Zelda |
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Trama
modificaGanon ha rapito Link e rubato i sette Segni Celesti, gettando il regno di Tolemac in un'età oscura.[1] La principessa Zelda apprende dal saggio astrologo Gaspra che deve recuperare i sette Segni Celesti, ognuno dei quali è stato nascosto in un santuario sotterraneo; grazie ai loro poteri, sarà in grado di sconfiggere Ganon e salvare Link, riportando così il regno di Tolemac ad un'età di luce.[2]
Modalità di gioco
modificaAl contrario dai videogiochi precedentemente sviluppati per CD-i, caratterizzati da una telecamera dal basso e dallo scorrimento laterale come in Zelda II: The Adventure of Link, Zelda's Adventure riprende la visuale dall'alto di The Legend of Zelda.[3] Come in The Wand of Gamelon, l'unico personaggio giocante è Zelda.
Il design è molto più simile a The Legend of Zelda e A Link to the Past, con tutti i sette santuari immediatamente accessibili individualmente.[1] Le sequenze in FMV non sono più in stile cartone animato, ma sono interpretate da veri attori (tra loro vi è anche Mark Andrade, autore della colonna sonora, nella parte di Gaspra).[1][4]
Gli sfondi sono stati creati da video e foto presi da un elicottero fuori dalla zona ovest di Los Angeles e alle Hawaii[4]; questa decisione è una delle cause per cui ogni cambio di schermata richiede un caricamento lungo e frustrante. Il gioco ha richiesto due anni solo per essere testato, molto più di quanto ci è voluto a programmarlo[4]. La maggior parte dei brani composti da Mark Andrade, autore della colonna sonora, non sono stati usati a causa dell'indecisione degli sviluppatori, rendendo una grossa parte di gioco del tutto priva di accompagnamento musicale.[4]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Zelda's Adventure, su Zelda Elements (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2009).
- ^ (FR) Zelda's Adventure (1995), su Quebec Gamers.
- ^ (EN) Travis Fahs, Lucas Thomas, The Dark Age – Phillips' CD-i Zelda Games (1993, 1994), su IGN Presents the History of Zelda, IGN, 27 agosto 2010, p. 3.
- ^ a b c d (EN) Zelda, Voyeur, and a man who worked on both CD-i projects..., su Interactive Dreams, 8 marzo 2007. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2019).
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Zelda's Adventure
Collegamenti esterni
modifica- Zelda's Adventure - Topic (canale), su YouTube.
- (EN) Zelda's Adventure, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Zelda's Adventure (doppiaggio), su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
- (EN) Zelda's Adventure, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Zelda's Adventure, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) John Szczepaniak, Zelda's Adventure, su Hardcore Gaming 101, 4 maggio 2017.
