1993 KA2
1993 KA2 è un meteoroide che alle 20:38 UTC del 20 maggio 1993 transitò ad una distanza di quasi 150.000 km dalla superficie terrestre, equivalenti a 23,2 raggi terrestri dal centro del pianeta.[1]
1993 KA2 | |
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Scoperta | 21 maggio 1993 |
Scopritore | Spacewatch |
Classificazione | Meteoroide |
Famiglia | Apollo |
Parametri orbitali | |
(all'epoca J2000.0) | |
Semiasse maggiore | 2,22657603099572 UA |
Perielio | 0,50114092714053 UA |
Afelio | 3,952011134850901 UA |
Periodo orbitale | 1213,54174753052 giorni (3,32 anni) |
Inclinazione sull'eclittica | 3,19490778703433° |
Eccentricità | 0,774927547874293 |
Longitudine del nodo ascendente | 239,6304375803275° |
Argom. del perielio | 261,2420187398588° |
Anomalia media | 13,76349397875107° |
Dati fisici | |
Diametro medio | 5 m |
Dati osservativi | |
Magnitudine ass. | +29,007 |
Alla data della scoperta divenne l'oggetto con il passaggio più radente alla superficie tra quelli censiti dall'MPC[2],[3], superando 1991 BA transitato il 18 gennaio 1991. Il 9 dicembre 1994 il primato gli fu strappato da 1994 XM1 che transitò più vicino alla Terra di quasi 40.000 km.
In paragone, i satelliti geostazionari orbitano a 5,6 raggi terrestri, i satelliti GPS a 3,17 raggi terrestri dal centro del pianeta e la distanza Terra-Luna è di oltre 50 raggi terrestri.
1993 KA2 è stato osservato 13 volte in due giorni finché non fu più possibile seguirlo oltre. Non vi sono immagini che ne attestino una pre-scoperta. Tuttavia la sua orbita fu calcolata con buona approssimazione.
1993 KA2 è stato stimato di solo 5 metri di diametro. Questo significa che sarebbe bruciato a causa della frizione atmosferica prima di un eventuale impatto al suolo. Gli oggetti con meno di 50 metri di diametro sono generalmente classificati come meteoroidi piuttosto che come asteroidi.
Note modifica
- ^ La misurazione dell'MPC è di 0,00099 UA pari a 148.101,89 km. Il raggio terrestre è stato assunto pari a 6.371,009 km, valore indicato dall'Unione Internazionale di Geodesia e Geofisica.
- ^ (EN) Closest Approaches to the Earth by Minor Planets, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center. URL consultato il 21 dicembre 2014.
- ^ Esistono inoltre testimonianze, non registrate dal MPC per insufficienza di dati sull'orbita, del passaggio radente di alcuni bolidi, il più noto dei quali è citato in Nature 247, 449 - 450 (15 febbraio 1974) che sono presumibilmente passati più vicino.
Collegamenti esterni modifica
- (EN) 1993 KA2 - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 1993 KA2 - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.