6ª Brigata fucilieri motorizzata cosacca delle guardie "Lysyčans'k-M. I. Platov"

La 6ª Brigata autonoma fucilieri motorizzata cosacca delle guardie "Lysyčans'k-M. I. Platov" (in russo 6-я отдельная гвардейская мотострелковая Лисичанская казачья бригада имени М. И. Платова?, 6-ja otdel'naja gvardejskaja motostrelkovaja Lisičanskaja kazač'ja brigada imeni M. I. Platova, unità militare 41624) è un'unità di fanteria meccanizzata delle Forze terrestri russe, subordinata alla 3ª Armata combinata delle guardie del Distretto militare meridionale e con base a Kadiïvka.

6ª Brigata fucilieri motorizzata cosacca delle guardie "Lysyčans'k-M. I. Platov"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione6 гв. омсбр(к)
Attiva2014 - presente
NazioneRussia (bandiera) Russia
In precedenza:
RP di Lugansk (bandiera) RP di Lugansk (2014 - 2022)
TipoBrigata
RuoloFanteria meccanizzata
Guarnigione/QGKadiïvka
Battaglie/guerreGuerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina
Onori di battagliaLysyčans'k
Parte di
Forze terrestri russe
Comandanti
Comandante attualeColonnello Vladimir Polupoltinnych
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L'unità è stata inizialmente costituita il 20 luglio 2014 come 1º Reggimento cosacco a partire da distaccamenti di miliziani separatisti dell'area di Sjevjerodonec'k, Lysyčans'k e Stachanov, organizzati sotto il comando di Pavel Drёmov, che avevano preso parte ad alcuni scontri armati con le forze ucraine durante le prime settimane della guerra del Donbass.[1] ll 7 settembre 2014 il reggimento è stato intitolato a Matvej Ivanovič Platov, e il 9 gennaio 2015 è stato riorganizzato come 6º Reggimento fucilieri motorizzato cosacco "M. I. Platov" (unità militare 69647), venendo ufficialmente incluso nella Milizia Popolare della RPL.[2] Ha preso parte alla battaglia di Debal'ceve, contribuendo alla conquista della città. Il 12 dicembre 2015 Pavel Drёmov, comandante del reggimento, è stato ucciso dall'esplosione della sua auto vicino a Pervomajs'k.[3] In seguito il reggimento è stato insignito del titolo di unità delle guardie.[4] Nel 2017 la Federazione Russa ha rifornito il reggimento di equipaggiamento e personale militare proveniente da San Pietroburgo e Murmansk.[5]

Invasione russa dell'Ucraina

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In seguito all'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022 il reggimento è stato impiegato in combattimento, partecipando alle battaglie per Sjevjerodonec'k e Lysyčans'k insieme alla e alla 7ª Brigata fucilieri motorizzata della Repubblica Popolare di Lugansk, durante le quali ha subito perdite pari ad almeno 240 morti. In seguito alla conquista di Lysyčans'k il reggimento è stato ufficialmente intitolato alla città.[6] Alla fine del 2022 il reggimento è stato inserito, come le altre formazioni di milizie del Donbass, nell'esercito regolare russo, venendo subordinato all'8ª Armata combinata espanso al rango di brigata.

Nel corso del 2023 ha continuato a operare nel settore di Sivers'k, effettuando diversi attacchi in direzione di Spirne senza riuscire ad occupare il villaggio.[7][8] A settembre 2024, dopo essersi scontrata con elementi della 10ª Brigata d'assalto da montagna e della 118ª Brigata di difesa territoriale, ha finalmente conquistato l'insediamento insieme alla 123ª Brigata fucilieri motorizzata.[9] All'inizio di ottobre le due unità hanno subito pesanti perdite nel corso di infruttuosi assalti con l'obiettivo di occupare Verchn'okam'jans'ke e Hryhorivka.[10]

Struttura

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  • Comando di brigata[11]
  • 1º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 2º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 3º Battaglione fucilieri motorizzato
  • Battaglione corazzato
  • Gruppo d'artiglieria
    • Battaglione artiglieria campale
    • Battaglione artiglieria semovente
    • Battaglione artiglieria lanciarazzi
    • Battaglione artiglieria controcarri
  • Battaglione artiglieria missilistica contraerei
  • Compagnia ricognizione
  • Compagnia genio
  • Compagnia comunicazioni
  • Compagnia logistica
  • Compagnia manutenzione
  • Compagnia medica
  • Plotone cecchini

Comandanti

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  • Pavel Drёmov (2014 - 2015) †[3]
  • Colonnello Vladimir Polupoltinnych (2015 - in carica)
  1. ^ (RU) Aleksandr Shapovalov, Казаки занимают Донбасс [I cosacchi occupano il Donbass], in Независимая газета, 21 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2017).
  2. ^ (RU) 5 февраля в рамках патриотического воспитания молодого поколения под руководством администрации ГОУ СПО ЛНР “Стахановский промышленно-экономический техникум” совместно с руководителем «Молодая гвардия – юнармия» Левченко И.В., организована экскурсия студентов 3 курса в Музей «Первого казачьего Полка им. М. Платова». [Il 5 febbraio, nell’ambito dell’educazione patriottica delle giovani generazioni, sotto la guida dell’amministrazione dell’Istituto statale di istruzione professionale secondaria della LPR “Stakhanov Industrial and Economic College”, insieme al capo della “Young Guard - Esercito della Gioventù" Levchenko I.V., è stata organizzata un'escursione per gli studenti del 3 ° anno al Museo del "Primo reggimento cosacco da cui prende il nome. M. Platova."], in СПЭТ, 6 febbraio 2020.
  3. ^ a b (EN) One by one, fall of rebel chiefs in east Ukraine, in France24, 31 agosto 2018.
  4. ^ (RU) Герой Донбасса! [Eroe del Donbass!], su dstu.education, 21 marzo 2022.
  5. ^ (RU) В оккупированной Кадиевке обосновались кадровые «казачки» из Санкт-Петербурга и Мурманска [I quadri “cosacchi” di San Pietroburgo e Murmansk si stabilirono nella Kadievka occupata], in CRiME, 21 gennaio 2018.
  6. ^ (RU) Первая годовщина освобождения Лисичанска: интервью Виктора Водолацкого [Primo anniversario della liberazione di Lisichansk: intervista a Viktor Vodolatsky], in Тамбовская жизнь, 3 luglio 2023.
  7. ^ EjShahid, Російські окупанти обстрілюють українські позиції в населеному пункті Спірне [Gli occupanti russi stanno bombardando le posizioni ucraine nel villaggio di Spirne], su Twitter, 14 marzo 2023.
  8. ^ (EN) Russia's war on Ukraine. 07.11.2023, su cdsdailybrief.substack.com, 7 novembre 2023.
  9. ^ Jomini of the West, 10/ Siversk Area of Operations:, su Twitter, 18 settembre 2024.
  10. ^ John Hardie, Despite Russian claims that forces from the 2nd & 6th motor rifle brigades took Hryhorivka & the western part of Verkhnokamyanske, the popular Russian Telegram channel Rybar says Russia didn’t actually secure control of these villages—but has taken heavy losses in fruitless assaults., su Twitter, 9 ottobre 2024.
  11. ^ (RU) Oleksandr Nikonorov, Структура гибридной армии луганских сепаратистов [Struttura dell'esercito ibrido dei separatisti di Lugansk], su dn.depo.ua, 9 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2017).