Andreas Brännström

allenatore di calcio svedese
Andreas Brännström
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 2001 - giocatore
Carriera
Giovanili
Brommapojkarna
Squadre di club1
1993-1996Brommapojkarna? (?)
1997Café Opera? (?)
1998-1999Sirius? (?)
2000-2001Enköpings SK? (?)
Carriera da allenatore
2007-2008SiriusGiovanili
2008-2009SiriusAssistente
2009-2011Sirius
2013AFC United
2014-2015Dalkurd
2016HammarbyGiovanili
2017Dalkurd
2018-2020Jönköpings Södra
2021Hajduk SpalatoAssistente
2022Mjällby
2023AIK
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 luglio 2023

Karl Thomas Christian Andreas Brännström (Stoccolma, 10 maggio 1976) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svedese di ruolo centrocampista.

Carriera modifica

Giocatore modifica

La sua carriera da giocatore è iniziata nel Brommapojkarna, club in cui è anche cresciuto. In prima squadra ha giocato quattro campionati, tutti nella seconda serie nazionale. Ha poi militato in terza serie con il Café Opera nel 1997, quindi si è trasferito al Sirius in seconda serie nel 1998, in una stagione che ha dovuto in parte saltare per via di un infortunio.[1] In nerazzurro è rimasto per una seconda annata, prima di terminare la carriera con il biennio all'Enköpings SK sempre nella seconda serie nazionale.

Allenatore modifica

Brännström ha cominciato a lavorare da allenatore del Sirius nelle vesti di tecnico delle giovanili, tuttavia a partire dal maggio 2008 (a seguito dell'esonero di Pär Millqvist e del suo assistente Gary Sundgren) è andato a formare un tandem alla guida della prima squadra insieme al nuovo capo allenatore Johan Mattsson.[2] Per buona parte della stagione 2009 è stato invece assistente di Jens T Andersson, poi quest'ultimo è stato esonerato nel settembre 2009 e Brännström è stato promosso a capo allenatore.[3] Nelle poche giornate rimanenti di lì al termine della Superettan 2009, la sua squadra non è riuscita a evitare la retrocessione. Confermato, nel 2010 ha chiuso il campionato al secondo posto, perdendo però i due spareggi contro lo Jönköpings Södra che avrebbero riportato il club in seconda serie.[4] La stagione 2011 si è invece conclusa al terzo posto, ad un punto di distanza dalla vetta. A fine anno, il suo contratto non è stato rinnovato dalla dirigenza.[5]

Nell'aprile del 2013, nella settimana in cui iniziava il campionato, è stato chiamato a prendere il posto del partente estone Valeri Bondarenko come nuovo tecnico dell'AFC United,[6] squadra di terza serie che ha poi chiuso al decimo posto nel girone nord.

A partire dal campionato 2014 ha guidato il Dalkurd. Dopo una prima stagione in cui ha ottenuto un terzo posto, l'anno seguente ha condotto la società alla sua prima storica promozione in Superettan, avendo dominato il girone nord della Division 1 2015 con 13 punti di distacco sulla seconda in classifica. Nonostante ciò, complici alcune divergenze con la dirigenza, non ha rinnovato il proprio contratto in scadenza.[7] Ha così trascorso l'annata 2016 lavorando con le formazioni Under-19 e Under-21 dell'Hammarby.[8] La sua permanenza in biancoverde è durata solo un anno, complice la sua volontà di fare ritorno al vecchio club.[9]

Nel 2017 è tornato dunque a sedere sulla panchina del Dalkurd, inizialmente in coppia con il suo ex assistente Poya Asbaghi. Dopo sette giornate, tuttavia, la società ha esonerato Asbaghi, lasciando il solo Brännström nel ruolo di capo allenatore.[10] A fine campionato, il Dalkurd si è classificato secondo nella Superettan 2017, conseguendo una nuova storica promozione che ha portato per la prima volta il club nella massima serie svedese. Anche in questo caso, però, non è stato lui a guidare la squadra nella nuova categoria: il 18 gennaio 2018 infatti il Dalkurd ha comunicato sul proprio sito il licenziamento di Brännström,[11] il quale nel frattempo sarebbe stato in trattative avanzate con l'IFK Göteborg,[12] poi sfumate.[13]

Nell'agosto del 2018, a campionato in corso, ha accettato l'offerta di diventare il nuovo tecnico dello Jönköpings Södra.[14] Nel momento in cui egli è arrivato, la squadra era undicesima dopo 18 giornate, piazzamento poi mantenuto a fine stagione. Nel 2019 la squadra ha chiuso al quarto posto in classifica a due punti di distanza dal piazzamento utile per gli spareggi promozione, mentre nel 2020 gli spareggi li ha effettivamente raggiunti grazie al terzo posto, salvo però perdere il doppio confronto contro il Kalmar.

Brännström ha poi iniziato la sua prima parentesi all'estero nel giugno del 2020, quando è diventato assistente di Jens Gustafsson che a sua volta era stato nominato tecnico dei croati dell'Hajduk Spalato.[15] I due, così come il connazionale preparatore atletico Torbjörn Arvidsson, sono stati esonerati il successivo 1º novembre.[16]

In vista della stagione 2022, Brännström è stato chiamato ad allenare il Mjällby, iniziando di fatto la sua prima parentesi in carriera nel campionato di Allsvenskan.[17] Ha condotto la squadra al nono posto in classifica, frutto di 11 vittorie, 10 pareggi e 9 sconfitte.

L'8 novembre 2022, a due giorni di distanza dalla fine del campionato di quell'anno, è stata ufficializzata la scelta da parte della dirigenza dell'AIK di affidare a Brännström la panchina del club per le successive tre stagioni, dal 2023 al 2025.[18] La sua permanenza, tuttavia, è durata solo pochi mesi. Alla pausa estiva dell'Allsvenskan 2023, infatti, la squadra occupava il penultimo posto con soli 7 punti ottenuti nelle prime 12 giornate.[19] Il 1º luglio, alla ripresa del torneo, è arrivata una vittoria, ma all'indomani di questa partita Brännström è stato comunque esonerato e sostituito da Henning Berg.[20]

Note modifica

  1. ^ (SV) Fotbollssäsongen 1998, su vastrasidan.se.
  2. ^ (SV) Sirius sparkar Millqvist och Sundgren, su fotbollskanalen.se, 23 maggio 2008.
  3. ^ (SV) Tränarfrågan löst: en tränartrio, su svenskafans.com, 17 settembre 2009.
  4. ^ (SV) Fotbollssäsongen 2010, su vastrasidan.se.
  5. ^ (SV) Ingen fortsättning för tränarduon, su siriusfotboll.se, 14 novembre 2011.
  6. ^ (SV) KLART: Andreas Brännström tar över AFC United, su fotbolltransfers.com, 3 aprile 2013.
  7. ^ (SV) Andreas Brännström tvekar om förlängning med Dalkurd, su fotbolltransfers.com, 10 novembre 2015.
  8. ^ (SV) Officiellt: Hammarby rekryterar Andreas Brännström, su fotbolltransfers.com, 20 novembre 2015.
  9. ^ (SV) PÅ FD – Lämnar Hammarby: ”Förstår om folk blir arga”, su fotbolldirekt.se, 8 gennaio 2017.
  10. ^ (SV) Kickar tränaren - trots att de är tvåa i serien, su expressen.se, 14 maggio 2017.
  11. ^ (SV) Dalkurd avskedar Andreas Brännström, su dalkurd.se, 18 gennaio 2018. URL consultato il 10 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2018).
  12. ^ (SV) Han är Blåvitts huvudval i jakten på ny tränare, su gp.se, 6 novembre 2017.
  13. ^ (SV) Så nära var Brännström IFK – enligt honom själv, su expressen.se, 21 novembre 2017.
  14. ^ (SV) Klart: Brännström tar över J-Södra, su aftonbladet.se, 19 agosto 2018.
  15. ^ (SV) Klart: Brännström följer Gustafsson till Hajduk Split, su fotbollskanalen.se, 25 giugno 2021.
  16. ^ (SV) Svensktrion fick sparken - berättar om plötsliga beskedet: "Fick reda på det under bussresan hem", su fotbollskanalen.se, 1º novembre 2021.
  17. ^ (SV) I allsvenskan för första gången: "Har sagt nej ett par gånger", su fotbolldirekt.se, 6 gennaio 2022.
  18. ^ (SV) Andreas Brännström ny chefstränare för AIK Fotbolls herrlag, su aikfotboll.se, 8 novembre 2022.
  19. ^ (SV) Tabellen, su allsvenskan.se, 28 giugno 2023. URL consultato il 3 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2023).
  20. ^ (SV) Andreas Brännström lämnar AIK Fotboll, su aikfotboll.se, 2 luglio 2023.

Collegamenti esterni modifica