Arcasio Ricci

vescovo cattolico italiano

Arcasio Ricci (Pescia, 27 maggio 1570Gravina, 8 febbraio 1636) è stato un vescovo cattolico e giurista italiano.

Arcasio Ricci
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Gravina (1631-1636)
 
Nato27 maggio 1570 a Pescia
Ordinato presbitero1715
Nominato vescovo13 novembre 1630 da papa Urbano VIII
Consacrato vescovo24 novembre 1630 dal cardinale Antonio Barberini, O.F.M.Cap.
Deceduto8 febbraio 1636 (65 anni) a Gravina
 

Biografia

modifica

Fratello di Giovanni, proposto nullius di Pescia, anche lui intraprese la carriera ecclesiastica. Compiuti gli studi di legge presso l'Università di Pisa, entrò in seminario presso l'abbazia di Pomposa e fu ordinato sacerdote a Goro[1]. Apprezzato per le sue conoscenze teologiche e giuridiche, fu chiamato dall'arcivescovo di Ferrara a ricoprire importanti incarichi in curia. Nel 1605 divenne vicario generale dell'arcidiocesi. Nel 1607 papa Paolo V lo nominò podestà di Ferrara. Nel 1626 papa Urbano VIII lo inviò come governatore ad Assisi, poi a Benevento, Narni e Rieti. Qui assunse anche la carica di nunzio pontificio per la Sabina[1]. Nel 1629 papa Urbano VIII lo richiamò a palazzo per alcuni incarichi finché il 13 novembre 1630 non lo nominò vescovo di Gravina. Ricevette l'ordinazione episcopale il 24 novembre dal cardinale Antonio Barberini. Restaurò il palazzo vescovile e il seminario, grazie all'aiuto finanziario del suo amico Alessandro Guidiccioni, vescovo di Lucca[1]. Numerosi studenti tornarono a popolare il seminario diocesano e diversi sacerdoti furono reclutati dalle diocesi vicine. Si ammalò gravemente e morì cinque anni dopo la nomina[1].

Genealogia episcopale

modifica

La genealogia episcopale è:

Bibliografia

modifica
  • Giuliano Di Piramo, La Chiesa di Pescia, le origini, i vescovi, diocesani illustri, Pescia, Stamperia Benedetti, 1981.

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàSBN PISV017061