Arcidiocesi di Douala

L'arcidiocesi di Douala (in latino: Archidioecesis Dualaensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Camerun. Nel 2021 contava 768.230 battezzati su 3.624.000 abitanti. È retta dall'arcivescovo Samuel Kleda.

Arcidiocesi di Douala
Archidioecesis Dualaensis
Chiesa latina
Diocesi suffraganee
Bafang, Bafoussam, Edéa, Eséka, Nkongsamba
 
Arcivescovo metropolitaSamuel Kleda
Presbiteri240, di cui 163 secolari e 77 regolari
3.200 battezzati per presbitero
Religiosi126 uomini, 221 donne
 
Abitanti3.624.000
Battezzati768.230 (21,2% del totale)
StatoCamerun
Superficie1.200 km²
Parrocchie72
 
Erezione31 marzo 1931
Ritoromano
CattedraleSanti Pietro e Paolo
IndirizzoB.P. 179, 9 Boulevard de la Liberté, B.P. 179, Douala, Cameroun
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Camerun

Territorio modifica

L'arcidiocesi si trova nella parte occidentale del Camerun.

Sede arcivescovile è la città di Douala, dove sorge la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo.

Il territorio si estende su 1.200 km² ed è suddiviso in 72 parrocchie.

Provincia ecclesiastica modifica

La provincia ecclesiastica di Douala, istituita nel 1982, comprende 5 suffraganee:

Storia modifica

La prefettura apostolica di Douala fu eretta il 31 marzo 1931 con il breve Apostolicum munus di papa Pio XI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico del Camerun (oggi arcidiocesi di Yaoundé).

Il 27 maggio 1932 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con il breve Ut praefecturae dello stesso papa Pio XI.

Il 14 settembre 1955 il vicariato apostolico fu ulteriormente elevato a diocesi con la bolla Dum tantis di papa Pio XII. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Yaoundé.

Il 18 gennaio 1963 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Sangmélima.

Il 18 marzo 1982 è stata ancora elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Eo magis catholica di papa Giovanni Paolo II.

Il 20 maggio 1991 ha ceduto una parte del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Ebolowa-Kribi, che nel 2008 è stata divisa in due, Ebolowa e Kribi.

Il 22 marzo 1993 ha ceduto porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di Edéa e di Eséka.

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche modifica

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 3.624.000 persone contava 768.230 battezzati, corrispondenti al 21,2% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 153.793 400.000 38,4 77 25 52 1.997 44
1969 177.800 421.400 42,2 145 97 48 1.226 7 95 101 34
1980 521.860 1.200.000 43,5 106 64 42 4.923 15 84 172 45
1990 810.000 1.920.000 42,2 100 75 25 8.100 14 46 120 64
1999 494.040 1.950.000 25,3 96 59 37 5.146 3 62 161 27
2000 500.112 1.900.000 26,3 105 72 33 4.762 2 57 160 27
2001 506.132 1.900.000 26,6 98 69 29 5.164 2 52 159 28
2002 515.897 2.000.000 25,8 112 82 30 4.606 2 79 158 30
2003 522.939 2.500.000 20,9 115 84 31 4.547 1 48 173 33
2004 530.357 2.500.000 21,2 134 92 42 3.957 1 63 190 33
2006 552.314 2.591.000 21,3 162 109 53 3.409 97 332 38
2013 633.015 3.028.000 20,9 162 138 24 3.907 50 230 51
2016 689.300 3.211.240 21,5 160 131 29 4.308 58 251 62
2019 731.000 3.448.770 21,2 230 153 77 3.178 126 221 72
2021 768.230 3.624.000 21,2 240 163 77 3.200 126 221 72

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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