Arcidiocesi di Shillong

arcidiocesi della Chiesa cattolica in India

L'arcidiocesi di Shillong (in latino Archidioecesis Shillongensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in India. Nel 2020 contava 331.908 battezzati su 1.207.300 abitanti. È retta dall'arcivescovo Victor Lyngdoh.

Arcidiocesi di Shillong
Archidioecesis Shillongensis
Chiesa latina
 
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
Diocesi suffraganee
Agartala, Aizawl, Jowai, Nongstoin, Tura
 
Arcivescovo metropolitaVictor Lyngdoh
Presbiteri186, di cui 62 secolari e 124 regolari
1.784 battezzati per presbitero
Religiosi226 uomini, 542 donne
 
Abitanti1.207.300
Battezzati331.908 (27,5% del totale)
StatoIndia
Superficie5.196 km²
Parrocchie35
 
Erezione13 dicembre 1889
Ritoromano
CattedraleSanta Maria Aiuto dei Cristiani
IndirizzoShillong-793003, Meghalaya, India
Sito webwww.archdioceseofshillong.org
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in India

Territorio modifica

L'arcidiocesi comprende i distretti civili di Ri Bhoi e di Monti Khasi Orientali nello stato indiano del Meghalaya.[1]

Sede arcivescovile è la città di Shillong, dove si trova la cattedrale di Santa Maria Aiuto dei Cristiani.

Il territorio è suddiviso in 35 parrocchie.

Provincia ecclesiastica modifica

La provincia ecclesiastica di Shillong, istituita nel 1969, comprende le seguenti suffraganee:

Storia modifica

La prefettura apostolica dell'Assam fu eretta il 13 dicembre 1889, ricavandone il territorio dalle diocesi di Krishnagar e di Dacca (oggi arcidiocesi).[2] In origine la prefettura apostolica comprendeva l'Assam[3], il Bhutan e il Manipur.

La missione fu affidata ai Salvatoriani tedeschi. Ma all'inizio della prima guerra mondiale i missionari dovettero ritornare in Europa e la prefettura apostolica fu affidata dapprima ai Gesuiti di Calcutta e poi ai Salesiani.

Il 9 luglio 1934 in forza della bolla Uberius ac felicius di papa Pio XI la prefettura apostolica fu elevata a diocesi e assunse il nome di diocesi di Shillong. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Calcutta.

Il 12 luglio 1951 e il 16 gennaio 1964 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle diocesi di Dibrugarh e di Tezpur.

Il 26 giugno 1969 in virtù della bolla Christi sponsa di papa Paolo VI la diocesi fu elevata al rango di arcidiocesi metropolitana e assunse il nome di arcidiocesi di Gauhati-Shillong in seguito al trasferimento della cattedrale a Gauhati.

Il 22 gennaio 1970 per effetto del decreto Cum Excellentissimus della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli assunse il nome di arcidiocesi di Shillong-Gauhati, per il contestuale trasferimento della cattedrale a Shillong.

Il 1º marzo 1973 e il 5 dicembre 1983 cedette altre porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle diocesi di Tura e di Diphu.

Il 30 marzo 1992 l'arcidiocesi si è divisa, dando origine alla diocesi di Guwahati (oggi arcidiocesi) e alla presente arcidiocesi, che ha assunto il nome attuale.

Il 28 gennaio 2006 ha ceduto ancora porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di Nongstoin e di Jowai.

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Otto Hopfenmüller, S.D.S. † (13 dicembre 1889 - 21 agosto 1890 deceduto)[4]
  • Angelus Münzloher, S.D.S. † (1890 - 1906 dimesso)
  • Cristopherus Becker, S.D.S. † (1906 - 1921 dimesso)
  • Louis Mathias, S.D.B. † (15 dicembre 1922 - 25 marzo 1935 nominato arcivescovo di Madras)
  • Stefano Ferrando, S.D.B. † (26 novembre 1935 - 26 giugno 1969 dimesso)[5]
  • Hubert D'Rosario, S.D.B. † (26 giugno 1969 - 30 agosto 1994 deceduto)
  • Tarcisius Resto Phanrang, S.D.B. † (2 agosto 1995 - 5 maggio 1999 deceduto)
  • Dominic Jala, S.D.B. † (22 dicembre 1999 - 10 ottobre 2019 deceduto)
  • Victor Lyngdoh, dal 28 dicembre 2020

Statistiche modifica

L'arcidiocesi nel 2020 su una popolazione di 1.207.300 persone contava 331.908 battezzati, corrispondenti al 27,5% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 84.586 7.100.000 1,2 55 55 1.537 53 104 17
1970 122.169 2.500.000 4,9 81 12 69 1.508 155 227 19
1980 138.077 1.884.344 7,3 110 25 85 1.255 243 318 29
1990 218.920 2.728.364 8,0 142 38 104 1.541 220 412 29
1999 323.414 1.329.204 24,3 149 55 94 2.170 247 471 33
2000 335.066 1.357.118 24,7 150 55 95 2.233 251 454 36
2001 351.213 1.443.596 24,3 150 55 95 2.341 220 454 37
2002 364.960 1.493.746 24,4 161 53 108 2.266 318 461 38
2003 380.995 1.555.346 24,5 164 54 110 2.323 333 479 41
2004 386.758 1.668.306 23,2 169 55 114 2.288 290 504 44
2006[6] 364.960 1.493.746 24,4 163 55 108 2.239 37 454 38
2006[7] 230.150 886.794 26,0 128 41 87 1.798 32 353 22
2010 271.000 1.093.000 24,8 152 52 100 1.782 396 442 31
2014 280.182 1.125.000 24,9 167 61 106 1.677 450 522 34
2017 312.326 1.170.000 26,7 172 66 106 1.815 204 542 35
2020 331.908 1.207.300 27,5 186 62 124 1.784 226 542 35

Note modifica

  1. ^ Dal sito web dell'arcidiocesi.
  2. ^ Secondo Gcatholic e Catholic Hierarchy la prefettura apostolica fu eretta con territorio sottratto alla sola diocesi di Krishnagar. Fonti coeve tuttavia riferiscono che essa fu eretta anche con una parte di territorio appartenuto alla diocesi di Dacca. Les Missions catholiques 1889, p. 581. Relazione del prefetto apostolico Louis Mathias pubblicata in: Bollettino Salesiano Archiviato il 28 maggio 2019 in Internet Archive., 1924, p. 19.
  3. ^ All'epoca appartenevano all'Assam anche i distretti che poi dettero origine nel 1972 allo stato del Meghalaya.
  4. ^ Nota biografica Archiviato il 28 maggio 2019 in Internet Archive. dal sito web della Società del Divin Salvatore.
  5. ^ Contestualmente nominato arcivescovo, titolo personale, titolare di Troina.
  6. ^ Prima dell'erezione delle diocesi di Jowai e Nongstoin.
  7. ^ Dopo l'erezione delle diocesi di Jowai e Nongstoin.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica