Arnaldo Ruggero II di Pallars Sobirà

Arnaldo Ruggero II di Pallars Sobirà (in spagnolo Arnal Rogelio, in catalano Arnau Roger, in francese Arnaud Roger; 1299 circa – 1343 circa) Conte di Pallars Sobirà dal 1328 alla sua morte.

Arnaldo Ruggero II
Conte di Pallars Sobirà
Stemma
Stemma
In carica1328 - 1343
PredecessoreUgo I
SuccessoreRaimondo Ruggero II
Nome completoArnaldo Ruggero
Nascita1299 circa
Morte1343 circa
PadreUgo I
MadreSibilla I
ConsorteAlamanda de Rocabertí
Urraca d'Entença
Eleonora di Comenge
ReligioneCattolicesimo

Origine modifica

Arnaldo Ruggero, secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, era il figlio primogenito del barone di Mataplana, Ugo di Mataplana e della Contessa di Pallars Sobirà, Sibilla I[1], che ancora secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, era la figlia del Conte di Pallars Sobirà, Arnaldo Ruggero I e di Lucrezia Lascaris[2], figlia del conte di Tenda, Guglielmo Pietro I di Ventimiglia e della principessa bizantina Eudossia Lascaris[3].
Ugo di Mataplana, sempre secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, era figlio figlio di Raimondo d'Urtx, barone di Mataplana[4] e di Esclarmunda de Conat[5][6].

Biografia modifica

Nel 1320, Arnaldo Ruggero fu associato dai genitori nel governo della contea[1].

Nel 1327, sua madre, Sibilla, fece testamento, disponendo che il figlio, Arnaldo Ruggero, le sarebbe succeduto, e disponendo una legittima per tutti gli altri figli[1].
Sua madre, Sibilla, morì poco dopo e fu sepolta come da sua volontà nel convento dei Predicatori di Barcellona, come da lei indicato nel suo testamento[1].

Suo padre, che era stato associato al governo della contea come Ugo I di Pallars Sobirà, morì poco dopo la moglie, nel 1328[5][6].
Arnaldo Ruggero succedette ai genitori nel titolo di Conte di Pallars Sobirà, mentre il fratello, Raimondo Ruggero ereditò la baronia di Mataplana[7][8].

Arnaldo Ruggero continuò a difendere la contea dagli attacchi dei visconti di Comminges, spalleggiati dai conti di Foix[7][8], in questo aiutato dal re della Corona di Aragona, Alfonso IV di Aragona, che era anche suo cognato avendo sposato, Teresa di Entenza, sorella della sua seconda moglie, Urraca[7][8].

Arnaldo Ruggero, nel 1343, fece testamento, dove, in mancanza di discendenti, nominò suo erede il fratello, Raimondo Ruggero[9]; morì nel 1343 circa, senza discendenza[7][8] e gli succedette il fratello, il barone di Mataplana, Raimondo Ruggero[7][8], come Raimondo Ruggero II.

Matrimoni e discendenza modifica

Secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, verso il 1320, Arnaldo Ruggero aveva sposato, Alamanda de Rocabertí (come confermano anche le Europäische Stammtafeln volume III par. 562 - non consultate -[10]), figlia del visconte di Rocabertí, che morì poco dopo il matrimonio[1].
Arnaldo Ruggero da Alamanda non ebbe figli[10].

Rimasto vedovo, nel 1321, ancora secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, Arnaldo Ruggero aveva sposato Urraca d'Entença figlia di Gombaldo di Entenza, barone di Entenza e sorella di Teresa di Entenza[1], come conferma anche il testamento del padre[11]; urraca viene ricordata anche nel testamento della sorella Teresa del 23 ottobre 1327, come riportato nel documento n° 14 del cartulari Xestalgar, in cui ricordava tutti i suoi familiari ancora in vita[12].
Arnaldo Ruggero da Urraca non ebbe figli[10].

Rimasto vedovo, per la seconda volta, verso il 1340, ancora secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, Arnaldo Ruggero aveva sposato Eleonora di Comminges, figlia del Bernardo VII, conte di Comminges[1], come viene confermato anche da Pierre de Guibours, detto Père Anselme de Sainte-Marie o più brevemente Père Anselme[13].
Arnaldo Ruggero anche da Eleonora non ebbe figli[10].

Note modifica

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica