Bernardo Guastavino

calciatore argentino
Bernardo Guastavino
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1964
Carriera
Squadre di club1
1952-1954River Plate37 (0)
1956-1961Tigre61+ (0+)
1962-1964Villa Dálmine? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Bernardo Carlos Guastavino (1929) è un ex calciatore argentino, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche modifica

Giocava come difensore sinistro.[1][2]

Carriera modifica

Club modifica

Guastavino debuttò in Primera División argentina nella stagione 1953 con la maglia del River Plate. Guastavino entrò in prima squadra nel 1952; giocò da titolare nel 1953-1954, affiancando Alfredo Pérez in terza linea.[2] Durante il suo periodo al River vinse due campionati, 1952, 1953.1955, e 1956. Passò poi al Tigre, con cui disputò tre annate in massima serie (1956, 1957 e 1958), durante le quali assommò 61 presenze.[3] Nel 1959 il Tigre retrocesse e Guastavino lo seguì in seconda divisione, rimanendovi fino al 1961; nel 1962 si trasferì in Primera C (terza serie), al Villa Dálmine.[4] Nel 1963 fece parte della rosa che vinse il campionato,[5] e disputò un'ulteriore annata in seconda serie nel 1964, con il Villa Dálmine.

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

River Plate: 1952, 1953
Villa Dálmine: 1963

Note modifica

  1. ^ (ES) Biografías, su diariodelfutbol.com.ar. URL consultato il 10 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2012).
  2. ^ a b (EN) Pablo Ciullini, Superclásicos - Boca Juniors vs River Plate - Professional Era, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 10 marzo 2012.
  3. ^ (ES) Biografías, su diariodelfutbol.com.ar. URL consultato il 10 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
  4. ^ (ES) Gustavo Belsué, El historial del Villa Dálmine - Talleres (re), su encampana.com, 1º agosto 2010. URL consultato il 10 marzo 2012.
  5. ^ (ES) Villa Dálmine Campeón 1963 [collegamento interrotto], su nostalgiavioleta.blogspot.com. URL consultato il 10 marzo 2012.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica