Biosfera
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La biosfera è definita in biologia come l'insieme delle zone della Terra in cui le condizioni ambientali permettono lo sviluppo della vita (da non confondersi con l'ecosfera, definita in ecologia come l'insieme delle zone della Terra in cui le condizioni ambientali permettono la formazione e lo sviluppo degli ecosistemi). Queste zone in cui si sviluppa la vita, che si pensa sia nata almeno 3,5 miliardi di anni fa, includono la porzione esterna della litosfera (suolo e parte del sottosuolo), l'idrosfera (le acque marine, lacustri e fluviali), ed i primi strati dell'atmosfera (fino ad un'altitudine di circa 10 km).
Comprendendo quindi nella biosfera le profondità oceaniche ed i primi strati dell'atmosfera si raggiunge uno spessore massimo di circa 20 km, che, confrontato col raggio terrestre, di circa 6371 km appare ben poca cosa (In proporzione meno dello spessore della buccia di una mela rispetto alla dimensione della mela intera). Tale spazio limitato nel quale l'uomo e le altre specie possono vivere rende la biosfera estremamente preziosa e delicata.
DescrizioneModifica
Struttura della biosfera e fenomeni relativiModifica
L'elevato livello di organizzazione e di complessità della biosfera è dovuto al fatto che questa si è generata con la nascita della Terra stessa ed ha subito modifiche per tempi lunghissimi, misurabili in ere geologiche, e per tutto questo periodo il Sole ha continuato a mandare le sue radiazioni sulla superficie del nostro pianeta.
La biosfera, vista come sistema, ha scambi importanti di materia solo con l'interno della Terra (cicli biogeochimici). Gli apporti esterni sono quantitativamente molto limitati (meteore e meteoriti). Nella biosfera quindi sono individuabili un Flusso di energia ed un Ciclo della materia. Il Flusso di energia, sempre rinnovato, arriva dal Sole e passa attraverso tutti i livelli biologici ed i fattori ambientali, permettendo il mantenimento della vita come la conosciamo.
La quantità di materia presente sulla Terra, e quindi nella biosfera, invece è sostanzialmente stabile, e non è soggetta a nuove e continue immissioni. Come conseguenza i singoli atomi degli elementi chimici vengono continuamente combinati nei composti, sempre più complessi, e tali molecole complesse vengono continuamente degradate e ridotte a elementi semplici, in un ciclo della materia senza fine.
La biosfera può essere scomposta in macro-unità caratterizzate da uniformità di condizioni del clima, in cui si sono adattate una flora e una fauna specifiche, definite biomi, i quali a loro volta possono essere scomposti in micro-unità chiamate ecosistemi. L'orientamento scientifico contemporaneo, invece, non segue questa logica e inserisce gli ecosistemi in una sequenza che fa capo ai principi dell'ecologia ed è quindi sorretta dalla Teoria dei Sistemi.
Condizioni che permettono la sopravvivenzaModifica
La vita esistente oggi sulla Terra è resa possibile da alcune condizioni eccezionali. Tali condizioni, che non si possono escludere per altri pianeti o corpi celesti nell'universo, sono però uniche, nel loro insieme, nel sistema solare.
- radiazione solare, intesa come luce visibile ma anche nel suo complesso di radiazioni di varie lunghezza d'onda ed intensità
- campo magnetico terrestre[1], che crea una barriera al cosiddetto vento solare
- presenza di una atmosfera, che protegge da radiazioni e meteoriti, conseguenza del campo magnetico e di altre condizioni
- presenza di elementi e composti chimici per la costruzione dei corpi e per lo svolgimento dei processi vitali.
- temperatura idonea al mantenimento delle strutture terziarie e quaternarie delle proteine
- presenza di acqua, componente essenziale di ogni organismo vivente. L'acqua, sulla Terra, grazie alle condizioni di temperatura presenti, si trova nei tre stati di aggregazione (stato gassoso: vapore acqueo, stato liquido: acqua, stato solido: ghiaccio, neve, brina)
- presenza di un satellite (Luna) che permette di controllare le maree e altro
Le condizioni viste sopra hanno permesso la formazione della vita sulla Terra (con modalità ancora non pienamente chiarite) e ne permettono oggi il suo mantenimento. Occorre considerare inoltre che tutte quelle condizioni interagiscono tra loro, e che, dalla formazione del pianeta, cioè da circa 4,5 miliardi di anni fa ad oggi, molte sono anche mutate in modo sensibile. Non bisogna poi dimenticare le influenze significative che si hanno anche da altri fattori. Ad esempio dai movimenti dell'acqua (correnti oceaniche, ciclo dell'acqua) o dai suoi depositi nel sottosuolo e nelle calotte polari e nei grandi ghiacciai. Oppure dai movimenti dell'atmosfera, legati magari alle stagioni (venti di varia natura e aspetti climatici atmosferici). L'effetto delle posizioni reciproche e dei movimenti della Terra della Luna e del Sole. L'effetto delle attività vulcaniche, con l'immissione nell'atmosfera di grandi quantità di polveri e gas. L'effetto, infine, dei viventi stessi, in particolare degli organismi che svolgono la fotosintesi clorofilliana (piante inferiori, specialmente alghe negli oceani, e superiori), con l'immissione in atmosfera di grandi quantità di ossigeno.
ModificheModifica
Le profonde modifiche geologiche e climatiche della biosfera avvenute durante la storia del pianeta hanno influito profondamente sugli ecosistemi e sugli organismi viventi, determinando processi evolutivi ed estinzioni di moltissime specie viventi.
Un'accelerazione di queste modifiche di origine antropica è causata dallo sviluppo della popolazione umana. La specie umana, in natura, ha saputo conquistare una posizione di predominio su tutte le altre specie viventi e, pur rimanendo soggetta alle leggi di natura, si è diffusa in modo mai avvenuto nella storia ed ha indotto modifiche ambientali profonde con la sua cultura e la sua tecnologia. I grandi cambiamenti sono in atto in particolare dalla fine del XIX secolo, ed hanno influenze sulle condizioni ambientali e climatiche. I principali fattori antropici che influiscono sulla biosfera sono:
- la crescita demografica
- la distruzione o l'inquinamento del plancton
- il disboscamento
- l'urbanizzazione
- l'agricoltura
- l'industrializzazione
- lo sfruttamento delle risorse, in particolare dei combustibili fossili e delle materie prime rare
Una delle conseguenze più negative è l'inquinamento e l'incremento della CO2 atmosferica.
NoteModifica
- ^ Annali di Matematica Pura ed Applicata, Sull'influenza del campo magnetico terrestre nei fenomeni d'interazione fra onde elettromagnetiche, Volume 80, Number 1 / December, 1968.
BibliografiaModifica
- Andrea Masullo, La Sfida del Bruco, Quando l'economia supera i limiti della biosfera, Franco Muzzio Editore, 2008. Prefazione di Serge Latouche;
- Eugene P. Odum, Basi di Ecologia, Piccin - Nuova Libraria, 1988, ISBN 978-88-299-0625-3.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su biosfera
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «biosfera»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su biosfera
Collegamenti esterniModifica
- Biosfera, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Biosfera, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) IUPAC Gold Book, "biosphere in atmospheric chemistry", su goldbook.iupac.org.
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