Stettino

città della Polonia

Stettino (in polacco Szczecin; in tedesco Stettin) è una città di 395 513 abitanti della Polonia nord-occidentale, capoluogo del voivodato della Pomerania Occidentale. La città è, per popolazione, la settima più grande del paese e il secondo porto più grande della Polonia. La città è anche un centro culturale con una serie di teatri, musei e spazi per eventi.

Stettino
distretto
(PL) Szczecin
Stettino – Stemma
Stettino – Bandiera
Stettino – Veduta
Stettino – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Polonia Polonia
Voivodato Pomerania Occidentale
Amministrazione
StarostaPiotr Krzystek (Apartitico) dal 4-12-2006
Territorio
Coordinate53°25′N 14°35′E / 53.416667°N 14.583333°E53.416667; 14.583333 (Stettino)
Altitudine149 m s.l.m.
Superficie301 km²
Abitanti395 513 (2021)
Densità1 314 ab./km²
ComuniNiebuszewo
Altre informazioni
Cod. postaleda 70-018 a 71-871
Prefisso91
Fuso orarioUTC+1
TargaZS
Cartografia
Mappa di localizzazione: Polonia
Stettino
Stettino
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Stettino si trova nello storico territorio della Pomerania, circa 120 km a nordest di Berlino sul fiume Oder, a sud della laguna di Stettino e della baia della Pomerania. La città è circondata da tre boschi: Wkrzańska da nord, Bukowa a sud e Goleniowska da est e da molteplici canali dello stesso Oder e laghi di media e piccola grandezza.

Storia modifica

 
Caterina la Grande, nata a Stettino
 
Cattedrale di Stettino
 
Il porto di Stettino tra il 1890 e il 1900
 
Vecchio Municipio e case della Città Vecchia
 
Museo Nazionale di Stettino - Museo del mare
 
Teatro d'Estate (pol. Teatr Letni)
 
Sala Filarmonica
 
Oder e la Città Vecchia
 
Rally di navi da navigazione - The Tall Ships’ Races, 2017

Nel medioevo la città era un fiorente centro commerciale e la capitale della Pomerania sotto la dinastia slava dei Greifen (Grifoni) così chiamata per via del suo simbolo nobiliare, un grifone rosso rampante. La dinastia regnò su Stettino e sul ducato di Pomerania fino alla morte dell'ultimo Greifen Boghislao XIV nel 1637.

Quindi Stettino passò sotto il controllo della Svezia (che già controllava pesantemente il Ducato quando l'ultimo Greifen era ancora in vita) e successivamente della Prussia.

A Stettino vennero stipulati quattro storici trattati:

Dopo la seconda guerra mondiale, la città fu annessa alla Polonia. Fu citata in questa frase, pronunciata da Winston Churchill in un lungo discorso tenuto il 5 marzo 1946 a Fulton, nel Missouri (Usa):[1][2]:

«Diamo il benvenuto alla Russia nel suo giusto posto tra le più grandi Nazioni del mondo. Siamo lieti di vederne la bandiera sui mari. Soprattutto, siamo lieti che abbiano luogo frequenti e sempre più intensi contatti tra il popolo russo e i nostri popoli. È tuttavia mio dovere prospettarvi determinate realtà dell'attuale situazione in Europa. Da Stettino nel Baltico a Trieste nell'Adriatico una cortina di ferro è scesa attraverso il continente. Dietro quella linea giacciono tutte le capitali dei vecchi stati dell'Europa Centrale e Orientale. Varsavia, Berlino, Praga, Vienna, Budapest, Belgrado, Bucarest e Sofia; tutte queste famose città e le popolazioni attorno a esse, giacciono in quella che devo chiamare sfera Sovietica, e sono tutte soggette, in un modo o nell'altro, non solo all'influenza Sovietica ma anche a un'altissima e in alcuni casi crescente forma di controllo da Mosca

La città è stata capitale del voivodato di Stettino (esistente prima del voivodato della Pomerania Occidentale) dal 1945 al 1998.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

  • Basilica cattedrale di San Giacomo - costruita nel periodo di espansione della Lega anseatica, fu danneggiata dalle guerre. È cattedrale dell'arcidiocesi di Stettino-Kamień.
  • Vecchio Municipio - risalente al XIV secolo e ricostruito in stile barocco dal 1677. Dopo la distruzione della seconda guerra mondiale fu nuovamente rifatto nello stile gotico originale.
  • Castello di Stettino (Zamek Książąt Pomorskich - Castello dei duchi di Pomerania) - quasi completamente distrutto nella seconda guerra mondiale, fu ricostruito negli anni ottanta in stile rinascimentale. Il castello è situato nell'angolo nordorientale della città vecchia.
  • Chiesa dei Santi Pietro e Paolo - costruita in stile tardogotico
  • Chiesa di San Giovanni Evangelista
  • Torre delle Signorine (o Torre dei Sette Mantelli)
  • Palazzo Pod Globusem (sotto il Globo) o palazzo Grumbkow
  • Cimitero Centrale - esteso su quasi 168 ettari, uno dei più grandi cimiteri d'Europa
  • Museo nazionale di Stettino (Muzeum Narodowe w Szczecinie)[3] - istituzione museale le cui collezioni sono collocate in 5 sedi:
    • Museo del mare (Wały Chrobrego 3)
    • Museo della storia di Stettino (municipio vecchio, Księcia Mściwoja II 8)
    • Galleria di arte antica (Staromłyńska 27)
    • Museo di arte contemporanea (Staromłyńska 1)
    • Ferrovia a scartamento ridotto di Gryfice
  • Wały Chrobrego
  • Sala Filarmonica di Stettino - progettato studio italo-spagnolo Barozzi/Veiga, aperto nel 2014, ha vinto il Premio Mies van der Rohe 2015.

Clima modifica

Stettino
(1991-2020)
Fonte: meteomodel.pl[4]
Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 3,04,58,414,719,122,124,324,019,213,57,54,03,814,123,513,413,7
T. media (°C) 0,61,54,29,213,616,818,918,514,39,54,91,91,39,018,19,69,5
T. min. media (°C) −1,8−1,30,44,08,111,513,813,59,96,02,4−0,5−1,24,212,96,15,5
T. max. assoluta (°C) 14,8
(1991)
17,9
(1990)
23,9
(1968)
30,6
(1968)
32,0
(1953)
35,6
(2000)
37,3
(1994)
37,8
(1994)
30,8
(1951)
26,7
(1966)
19,4
(1968)
14,9
(1961)
17,932,037,830,837,8
T. min. assoluta (°C) −30,0
(1987)
−28,7
(1956)
−23,1
(1986)
−7,7
(1990)
−4,4
(1971)
0,3
(1977)
4,4
(1994)
1,2
(1964)
−2,6
(1952)
−6,9
(2012)
−11,4
(1973)
−22,3
(1961)
−30,0−23,10,3−11,4−30,0
Giorni di calura (Tmax ≥ 30 °C) 0,00,00,00,00,21,53,32,40,10,00,00,00,00,27,20,17,5
Giorni di gelo (Tmin ≤ 0 °C) 17,615,612,93,90,30,00,00,00,12,78,314,247,417,10,011,175,6
Giorni di ghiaccio (Tmax ≤ 0 °C) 7,44,20,60,00,00,00,00,00,00,00,84,716,30,60,00,817,7
Nuvolosità (okta al giorno) 5,95,75,14,34,44,64,54,24,44,95,96,15,94,64,45,15,0
Precipitazioni (mm) 40,032,838,431,255,859,176,260,347,743,539,043,0115,8125,4195,6130,2567,0
Giorni di pioggia 9,68,18,96,98,79,09,58,87,88,38,59,627,324,527,324,6103,7
Nevicate (cm) 44,952,021,51,10,00,00,00,00,00,03,832,4129,322,60,03,8155,7
Giorni di neve 7,66,92,80,40,00,00,00,00,00,01,34,719,23,20,01,323,7
Umidità relativa media (%) 87,183,378,270,871,572,974,475,981,285,589,189,086,573,574,485,379,9
Ore di soleggiamento mensili 42,766,7121,2199,3244,5242,2246,3230,3160,0107,548,132,1141,5565,0718,8315,61 740,9
Pressione a 0 metri s.l.m. (hPa) 1 015,51 014,91 014,61 013,81 014,71 014,21 013,51 014,11 015,21 015,11 013,91 014,71 015,01 014,41 013,91 014,71 014,5
Tensione di vapore (hPa) 5,95,96,68,111,013,715,915,913,110,37,96,56,18,615,210,410,1
Vento (direzione-m/s) 4,34,24,03,83,43,33,12,93,23,53,94,24,23,73,13,53,7

Cultura modifica

Il castello dei duchi di Pomerania è uno dei centri culturali più importanti della Polonia. La città vanta inoltre numerosi musei, teatri d'opera e operetta, cinema e centri turistici e culturali[5].

Istruzione modifica

A Stettino sono presenti quattro Università statali e parecchie Università private. Gli atenei statali sono:

  • l'Università di Stettino (Uniwersytet Szczeciński)[6]
  • l'Università Medica della Pomerania (Pomorski Uniwersytet Medyczny)[7]
  • L'Università Tecnologica della Pomerania Occidentale (Zachodniopomorski Uniwersytet Technologiczny)[8]
  • L'Accademia Marittima (Akademia Morska)[9]

Inoltre è presente l'Accademia delle Arti di Stettino (Akademia Sztuki w Szczecinie).

Comunità ebraica di Stettino modifica

La popolazione ebraica a Stettino era cresciuta nell'Ottocento e primo Novecento raggiungendo oltre 2300 unità nel 1933. Le persecuzioni dell'epoca nazista portarono molti ad emigrare. Il 9 novembre 1938, la Notte dei cristalli, i luoghi di culto ebraici furono incendiati e distrutti dai nazisti, inclusa la Sinagoga nuova di Stettino. Nell'Olocausto la rimanente popolazione ebraica della città fu deportata e annientata. Pochissimi furono i sopravvissuti dai campi di sterminio.[10]

La comunità ebraica di Stettino è oggi una piccola comunità ortodossa che comprende la parte nord-occidentale della Polonia e precisamente i vecchi voivodati di Stettino, Gorzów Wielkopolski e Piła, esistiti prima della riforma amministrativa nazionale del 1999. La sua sede centrale si trova a Stettino e comprende una sinagoga nella quale si svolgono riti ogni shabbat e nelle festività.

Economia modifica

L'economia è molto sviluppata, sono presenti diverse industrie che rendono Stettino il principale centro economico della regione. Particolarmente rilevante per l'economia cittadina è il settore della cantieristica. A Stettino hanno sede tre grandi cantieri: lo Stocznia Remontowa Gryfia, lo Stocznia Pomerania e lo Stocznia Szczecińska (quest'ultimo, che era il più grande di tutta la Polonia, è stato posto in liquidazione e dal 2009 è in cerca di nuovi investitori). Il porto di Stettino, il terzo del paese dopo Danzica e Gdynia, è un importante scalo marittimo.

Infrastrutture e trasporti modifica

Stettino è collegata con Berlino, da cui dista solamente 150 km, con l'A6 che, una volta varcato il confine con la Germania, diventa la Bundesautobahn 11. Attraverso la città scorre la superstrada S3 da Świnoujście a Zielona Góra, in direzione Legnica, Breslavia e Praga, e altronde le strade a Danzica, Stargard, Bydgoszcz, Toruń, Varsavia, Police, Gryfino, Chociwel e Pasewalk. La città possiede anche l'aeroporto di Stettino-Goleniów, con collegamenti diretti da e verso Varsavia, Oslo, Bergen, Londra, Liverpool e Dublino, e la stazione ferroviaria di Stettino Centrale (Szczecin Główny).

La città è servita da una rete tranviaria.

Amministrazione modifica

Gemellaggi modifica

Stettino è gemellata con[11]:

Sport modifica

La maggiore squadra di calcio locale è l'MKS Pogoń Szczecin che nella stagione 2021/22 gioca in Ekstraklasa.

Anche nella pallacanestro la città è rappresentata in prima categoria dalla squadra dei Wilki Morskie Szczecin.

Ogni anno a settembre si tiene a Stettino il torneo di tennis maschile dell'ATP Challenger Tour Szczecin Open.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Winston Churchill, The Sinews of Peace, su The Churchill Centre. URL consultato il 30 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2014).
  2. ^ Luigi Di Martino, Churchill pronuncia il famoso discorso sulla “Cortina di ferro”, su Oggi nella storia.
  3. ^ Museo Nazionale di Szczecin, su muzeum.szczecin.pl.
  4. ^ (PL) Promedios y totales mensuales
  5. ^ Castello dei duchi di Pomerania, su zamek.szczecin.pl.
  6. ^ Uniwersytet Szczeciński
  7. ^ Pomorski Uniwersytet Medyczny, su pum.edu.pl.
  8. ^ Zachodniopomorski Uniwersytet Technologiczny, su zut.edu.pl.
  9. ^ Akademia Morska, su am.szczecin.pl.
  10. ^ (EN) Stettin, su dbs.bh.org.il. URL consultato il 28 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2018).
  11. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  12. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - Bremerhaven, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  13. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - Berlin-Kreuzberg, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  14. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - Daljan, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  15. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - Esbjerg, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  16. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - Kingston upon Hull, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  17. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - Lubeka, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  18. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - Rostock, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.
  19. ^ (PL) Kontakty partnerskie Miasta Szczecin - St. Louis, su bip.um.szczecin.pl, Biuletyn Informacji Publicznej. URL consultato il 28 dicembre 2009.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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