Bomberman Max

videogioco del 1999

Bomberman Max (ボンバーマンMAX?, Bonbāman Makkusu) è un videogioco d'azione pubblicato per Game Boy Color il 17 dicembre 1999 in Giappone ed il 14 maggio 2000 in Nord America. Il titolo presenta due versioni chiamate corrispettivamente Bomberman Max: Blue Champion (ボンバーマンMAX 光の勇者?, Bonbāman Makkusu Hikari no Yūsha, lett. Bomberman Max: Eroe della luce) e Bomberman Max: Red Challenger (ボンバーマンMAX 闇の戦士?, Bonbāman Makkusu Yami no Senshi, lett. Bomberman Max: Guerriero oscuro), la prima permette di utilizzare come personaggio giocabile Bomberman mentre nella seconda Max[2].

Bomberman Max
videogioco
Bomberman nel secondo livello della versione Blue Champion
PiattaformaGame Boy Color
Data di pubblicazioneGiappone 17 dicembre 1999
14 maggio 2000
GenereAzione
OrigineGiappone
SviluppoHudson Soft
PubblicazioneHudson Soft (Giappone), Vatical Entertainment (Nord America)
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
SupportoCartuccia
Fascia di etàESRB: E[1]
SerieBomberman
Seguito daBomberman Max 2

Nel 2002 ha ricevuto un seguito, Bomberman Max 2, uscito per Game Boy Advance e che a differenza del primo capitolo è stato distribuito anche in Europa[3].

Oltre alle due versioni originali ne è presente una terza, Bomberman Max: Ain Edition (ボンバーマンMAX アインヴァージョン?, Bonbāman Makkusu Ain' Vu~ājon), la quale fu resa disponibile esclusivamente tramite un concorso organizzato dalla società Pentel Ain mediante una campagna pubblicitaria nel 2000. Questa terza edizione non è altri che Blue Champion con tutti i livelli sbloccati senza aver bisogno di utilizzare la connettività tra i Game Boy Color[2][4].

Trama modifica

In entrambe le versioni del gioco la trama rimane la medesima. Un'intelligenza artificiale chiamata Brain ha trasformato cinque pacifici e felici pianeti in mondi freddi, meccanici ed oscuri. Sia Bomberman che Max sentono la chiamata di soccorso da parte dei Charaboms che abitano sui suddetti pianeti e così incomincia la loro gara per vedere chi riuscirà a salvare le povere creature e sconfiggere Brain per primo[2].

Modalità di gioco modifica

Bomberman e Max devono completare 100 livelli, ognuno dei quali mantiene lo stesso stile di gioco classico della serie, ma con l'aggiunta di alcuni obiettivi, come ad esempio sconfiggere tutti i nemici presenti nell'area, eliminare solo una tipologia di cattivi, liberare un Charabom o altri ancora[2].

Una novità per la giocabilità è l'introduzione dei Charaboms, creature simili ai Pokémon per più aspetti e che potranno essere ottenuti in alcuni livelli assieme a dei potenziamenti per migliorare le loro capacità, che aiuteranno il giocatore nello svolgimento della partita[5]. Bomberman Max: Blue Champion e Bomberman Max: Red Challenger permettono ai giocatori di far lottare i propri Charaboms contro quelli dell'avversario, scambiarseli o fonderli fra loro, in modo da ottenere rari esemplari, connettendo i Game Boy Color tramite un cavo Game Link[5].

Note modifica

  1. ^ (EN) Bomberman Max, su esrb.org, Entertainment Software Rating Board. URL consultato il 6 aprile 2019.
  2. ^ a b c d (JA) ボンバーマンMAX 光の勇者/闇の戦士, su ゲームカタログ@Wiki ~クソゲーから名作まで~. URL consultato il 16 dicembre 2016.
  3. ^ Bomberman Max 2 arriva domani per GBA, su Multiplayer.it, 13 marzo 2003. URL consultato il 16 dicembre 2016.
  4. ^ (EN) Bomberman Max - Ain Version, su The Video Game Museum. URL consultato il 16 dicembre 2016.
  5. ^ a b Stefano Castelli, Speciale Viaggio nel mondo del Monster Breeding (Parte 1), su Videogame.it, 27 gennaio 2001, p. 4. URL consultato il 16 dicembre 2016.

Bibliografia modifica

  • (JA) Bomberman Max: Light Hero / Dark Warrior Official Guidebook, Shogakukan, marzo 2000, ISBN 4-09-102835-7.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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