Brooks Ashmanskas

attore statunitense

Brooks Ashmanskas (Salem, 14 giugno 1969) è un attore statunitense.

Biografia

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Attivo soprattutto in campo teatrale, Ashmaskas ha studiato al Bennington College prima di debuttare a Broadway nel 1995 nel revival del musical How to Succeed in Business Without Really Trying con Matthew Broderick.

Nel 1997 e nel 1998 recitò nuovamente a Broadway nei musical Dream e Little Me, mentre nel 2003 recitò accanto a Bernadette Peters in un acclamato revival di Gypsy diretto da Sam Mendes. Dal 2004 al 2006 recitò nel musical The Producers, mentre nel 2007 recitò per la prima volta in un'opera di prosa a Broadway, la commedia farsesca di Terrence McNally The Ritz.[1][2] Nello stesso anno ottenne il plauso della critica e del pubblico per le sue molteplici interpretazioni in ruoli minori nello spettacolo Martin Short: Fame Becomes Me. Per la sua performance venne candidato al Drama Desk Award e al Tony Award al miglior attore non protagonista in un musical.

A Martin Short seguì un revival de Il divo Garry di Noel Coward ed il musical Promises, Promises con Kristin Chenoweth. Tra il 2014 ed il 2016 recitò a Broadway nei musical Bullets Over Broadway, Something Rotten! e Shuffle Along, or the Making of the Musical Sensation of 1921.

Nel 2018 è tornato a Broadway con il musical The Prom, per cui è stato candidato al Tony Award al miglior attore protagonista in un musical.[3]

È dichiaratamente gay.[4]

Filmografia

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Televisione

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Doppiatori italiani

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  1. ^ (EN) Ernio Hernandez, Fame Tony Nominee Brooks Ashmanskas Joins The Ritz Revival Cast, su Playbill, Thu May 31 18:16:00 EDT 2007. URL consultato il 30 aprile 2019.
  2. ^ (EN) Robert Simonson, Jonathan Freeman and Brooks Ashmanskas Are New DeBris and Ghia in Producers, Aug. 31, su Playbill, Wed Aug 18 17:05:00 EDT 2004. URL consultato il 30 aprile 2019.
  3. ^ (EN) Ryan McPhee, Full Cast Set for Broadway’s The Prom, su Playbill, Thu May 03 12:09:13 EDT 2018. URL consultato il 30 aprile 2019.
  4. ^ (EN) Dear Ryan Murphy, It's Time To Do Better., su The Ensemblist. URL consultato il 13 dicembre 2020.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN58714720 · ISNI (EN0000 0000 5553 3163 · LCCN (ENno99037878 · GND (DE135149037