Cercopithecus pogonias

specie di animali della famiglia Cercopithecidae

Il cercopiteco coronato (Cercopithecus pogonias Bennett, 1833) è un primate della famiglia delle Cercopithecidae.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Cercopiteco coronato
Stato di conservazione
Rischio minimo
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
InfraclasseEutheria
SuperordineEuarchontoglires
(clade)Euarchonta
OrdinePrimates
SottordineHaplorrhini
InfraordineSimiiformes
ParvordineCatarrhini
SuperfamigliaCercopithecoidea
FamigliaCercopithecidae
SottofamigliaCercopithecinae
TribùCercopithecini
GenereCercopithecus
SpecieC. pogonias
Nomenclatura binomiale
Cercopithecus pogonias
Bennett, 1833

Descrizione

modifica

La lunghezza del corpo può variare tra 40 e 65 cm, quella della coda può arrivare a 87 cm; il peso è tra 2 e 6 kg. Come per gli altri cercopitechi, vi è un certo dimorfismo sessuale, con il maschio più grande della femmina. Il colore del corpo è grigio-verde sul lato dorsale e giallastro sul lato ventrale; le estremità degli arti sono nere; il muso esibisce una varietà di colori: la zona intorno agli occhi è bluastra, ma sottili strisce nere vanno dagli occhi alle orecchie, le labbra sono rosa e le “basette” laterali gialle; alla sommità del capo è il ciuffo nero che dà il nome alla specie.

Distribuzione e habitat

modifica

La specie è presente in Africa centrale; l'areale comprende il sudest della Nigeria, il Camerun, la Guinea equatoriale, la Repubblica del Congo e la parte occidentale della Repubblica Democratica del Congo. L'habitat è la foresta pluviale tropicale.

Biologia

modifica

Conduce vita arboricola e ha attività diurna. Vive in gruppi territoriali, formati da un maschio adulto, diverse femmine e piccoli, per un totale da 13 a 18 individui. Si formano anche gruppi di giovani maschi.

Si nutre soprattutto di frutta, ma la dieta comprende anche foglie, insetti e altri invertebrati.

La maturità sessuale è raggiunta a tre anni dalle femmine, dai sei ai sette anni dai maschi. La longevità è intorno ai 30 anni.

Conservazione

modifica

La specie non è considerata in pericolo dalla IUCN.

Bibliografia

modifica

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi