Charles Alexandre de Croÿ

militare belga

Charles Alexandre de Croÿ, marchese di Havré, conte di Fontenoy, cavaliere dell'ordine del Toson d'oro (11 marzo 1581Bruxelles, 5 novembre 1624), fu un comandante militare e memorialista dal Paesi Bassi asburgici e una vittima d'omicidio.

Charles Alexandre de Croÿ
Marchese di Havré
Nascita11 marzo 1581
MorteBruxelles, 5 novembre 1624 (43 anni)
Luogo di sepolturaChiesa di Notre-Dame de la Chapelle
PadreCharles Philippe de Croÿ, marchese di Havré
MadreDiane de Dammartin, contessa di Fontenoy
ConiugiYolande de Ligne
Geneviève de Lascaris d'Urfé
FigliMarie-Claire de Croÿ

Biografia modifica

Charles Alexander nacque nel 1581, figlio di Charles Philippe de Croÿ, marchese di Havré (1549–1613) e Diane de Dammartin, contessa di Fontenoy (1552–1625).

Perseguendo una carriera militare, egli servì in una colonna di soccorso durante l'assedio di Amiens (1597). L'anno successivo accompagnò l' l'arciduca Alberto nel suo viaggio verso la Spagna per sposare l'Infanta Isabella, come gentiluomo di corte.

Nel 1601 divenne capitano di una compagnia di cavalleria d'élite in servizio nell'assedio di Ostenda, e nel 1602 comandante delle quindici Bandes d'ordonnance. Egli trascorse undici mesi come ostaggio degli ammutinati durante l'ammutinamento di Hoogstraten, durante i quali egli cominciò a scrivere le sue memorie, che furono poi pubblicati postume nel 1642.

Il 27 maggio 1605 fu nominato nel Consiglio dei guerra dell'Arciduca. Nel 1606 rappresentò l'arciduca al matrimonio del figlio ed erede del duca di Lorena, Enrico di Bar, con Margherita Gonzaga.

Nel 1617, in occasione del suo secondo matrimonio, fu investito da cavaliere del Toson d'Oro.

Allo scoppio della guerra dei trent'anni fu distaccato presso l'esercito imperiale e combatté nella battaglia della Montagna Bianca, ma nel 1624 si ritirò dal servizio militare per prendere posizione in un'amministrazione civile. Il 5 novembre 1624 fu colpito a morte attraverso una finestra della sua casa a Bruxelles, presumibilmente da uno dei suoi paggi per vendicare un insulto.[1]

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Henry de Croÿ, conte di Porcéan Philippe I de Croÿ, conte di Porcéan  
 
Jacqueline de Luxembourg  
Philippe II de Croÿ, principe di Chimay  
Charlotte de Châteaubriand René de Châteaubriand, conte di Casan  
 
Hélène d'Estouteville  
Charles Philippe de Croÿ, marchese di Havré  
Antoine, duca di Lorena e Bar René II, duca di Lorena e Bar  
 
Philippe de Gueldre  
Anne de Lorraine  
Renée de Bourbon-Montpensier Gilbert de Bourbon, conte di Montpensier  
 
Chiara Gonzaga  
Charles Alexandre de Croÿ, marchese di Havré  
Guillaume de Dompmartin, barone di Fontenoy-le-Château Louis de Dompmartin  
 
Isabelle du Chastelet  
Louis de Dompmartin, barone di Fontenoy-le-Château  
Anne de Neufchâtel, signora d'Ogevillers Ferdinand de Neufchâtel, signore di Narnay  
 
Magdalena von Vinstingen, signora di Vinstingen  
Diane de Dompmartin, contessa di Fontenoy-le-Château  
Jean de La Marck, signore di Saulcy e Jametz Robert II de La Marck, signore di Sedan  
 
Catherine de Croÿ  
Philippe de La Marck  
Hélène de Bissipat, viscontessa di Falaise Guillaume de Bissipat, visconte di Falaise  
 
Louise de Villiers de L'Isle-Adam, signora d'Evequemont  
 

Scritti modifica

Note modifica

  1. ^ Biographie Nationale de Belgique, vol. 4 Archiviato il 20 dicembre 2016 in Internet Archive. (Brussels, 1873), 555–558.

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN287125941 · ISNI (EN0000 0003 9291 9278 · WorldCat Identities (ENviaf-287125941
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