Chiesa cattolica in Lussemburgo

La Chiesa cattolica è stata storicamente ed è tuttora la religione più diffusa nel Granducato del Lussemburgo. Le vicende storiche della Chiesa lussemburghese si distinguono, come quelle dello Stato, tra il periodo precedente all'indipendenza del Granducato e quello successivo.

Chiesa cattolica in Lussemburgo
Anno2022[1]
Cristiani
72,40%[1]
Cattolici68.70%[1]
Popolazione642.371[1]
Nunzio apostolicoFranco Coppola
Santi patroniSan Villibrordo,
Santa Cunegonda di Lussemburgo
CodiceLU

Storia modifica

Dalle origini all'indipendenza modifica

Dopo l'indipendenza modifica

Il 2 giugno 1840 la Chiesa stabilì una circoscrizione indipendente, quando il territorio del Granducato, di 2.586 km² divenne vicariato apostolico. In questi anni si ebbe anche un conflitto con lo Stato, con la nomina del vescovo Johann Theodor Laurent, originario di Aquisgrana. La sua nomina infatti ebbe il favore del re d'Olanda e Granduca del Lussemburgo Guglielmo II, ma dispiacque alla cancelleria del Lussemburgo, poiché Laurent era considerato ultramontano.

Il suo arrivo nel Granducato ebbe un effetto esplosivo e, per la mancanza di diplomazia, la situazione peggiorò finché dovette abbandonare il vicariato nel 1848. Negli anni successivi si ebbe una progressiva normalizzazione della condizione della Chiesa e il 27 settembre 1870 venne eretta la diocesi del Lussemburgo.

Il 23 aprile 1988 papa Giovanni Paolo II ha elevato la diocesi al rango di arcidiocesi. Il vescovo Hengen già portava personalmente il titolo di arcivescovo dal 1985.

Organizzazione territoriale modifica

Attualmente la Chiesa cattolica è presente nel granducato con l'arcidiocesi di Lussemburgo che si estende su tutto il territorio.

Vicari apostolici, vescovi e arcivescovi modifica

  • 25 dicembre 1833 - 13 dicembre 1841: Johann Theodor van der Noot, vicario apostolico
  • 1º dicembre 1841 - 10 luglio 1856: Johann Theodor Laurent, vicario apostolico
  • 7 maggio 1848 - 27 ottobre 1883: Nikolaus Adames, vicario apostolico fino al 1870, poi primo vescovo di Lussemburgo
  • 28 settembre 1883 - 29 novembre 1918: Johannes Joseph Koppers
  • 8 marzo 1920 - 9 ottobre 1935: Petrus Nommesch
  • 9 settembre 1935 - 21 ottobre 1956: Joseph Laurent Philippe, S.C.I.
  • 21 ottobre 1956 - 13 febbraio 1971: Léon Lommel
  • 13 febbraio 1971 - 21 dicembre 1990: Jean Hengen, dal 1985 arcivescovo
  • 21 dicembre 1990 - 12 luglio 2011: Fernand Franck, arcivescovo
  • dal 12 luglio 2011: Jean-Claude Hollerich, S.I., arcivescovo e dal 2019 cardinale

Nunziatura apostolica modifica

Le relazioni diplomatiche fra la Santa Sede ed il Lussemburgo risalgono al 1891[2] con l'istituzione di un'internunziatura apostolica.

La nunziatura apostolica del Lussemburgo è istituita il 24 ottobre 1955 con il breve Quo firmior di papa Pio XII.

Internunzi apostolici modifica

Nunzi apostolici modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Most Christian Countries 2022, su worldpopulationreview.com. URL consultato il 4 marzo 2022.
  2. ^ Sito ufficiale del Vaticano.

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