Citrus maxima

specie di pianta della famiglia Rutaceae

Il pomelo, pummelo o pampaleone (nome scientifico Citrus maxima (Burm.) Merr., 1917) è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutaceae[1].

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Pomelo
Frutto dopo allegagione
Stato di conservazione
Rischio minimo
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Malvidi
Ordine Sapindales
Famiglia Rutaceae
Sottofamiglia Aurantioideae
Tribù Citreae
Genere Citrus
Specie C. maxima
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Ordine Sapindales
Famiglia Rutaceae
Genere Citrus
Specie C. maxima
Nomenclatura binomiale
Citrus maxima
(Burm.) Merr., 1917
Sinonimi

Citrus grandis

Nomi comuni

pomelo, pummelo, pampaleone

È ritenuta una delle tre specie da cui derivano tutti gli agrumi oggi coltivati, assieme al cedro (Citrus medica) e al mandarino (Citrus reticulata)[2][3].

Descrizione modifica

 
Interno di pomelo

Diversamente da ogni altro agrume, il pomelo non è sferico o leggermente schiacciato, ma si presenta spesso con aspetto piriforme. La buccia è liscia, verdina, alle volte rosata, mentre la polpa raggiunge i colori dal giallo paglierino al rosa fino al rosso. È il più grande tra i frutti dei Citrus[senza fonte], cresce fino ai 30 cm di diametro e può pesare fino a 1–2 chili.

Tipica per questa specie è l'abbondante presenza della sostanza bianca spugnosa sotto la buccia (detta albedo); di albedo è costituita addirittura tutta la parte superiore del frutto, cioè la parte stretta della forma a pera. Se il frutto è maturo il gusto è piacevole, più dolce di quello dell'arancio amaro e senza alcuna acidità. Ogni spicchio del frutto è piuttosto grande, presenta piccoli semi e una spessa buccia facile da togliere.

Il pomelo è molto grande e di conseguenza una persona sola ha difficoltà a consumarlo appena colto, ciò che probabilmente avviene in Indocina, dove il frutto può realmente arrivare a maturazione completa. Molto diffuso in Cina, dove viene consumato fresco, è impiegato anche per produrre succhi (in Israele) e per condire insalate di frutta o di verdure, oppure candito. L'industria ricava oli essenziali dalla buccia.

Il pummelo è un piccolo albero o un arbusto, ha una chioma arrotondata, è alto fino a 5-6 metri, è sempreverde e latifoglia. I rami sono spinosi, le foglie sono verde scuro ed ovali e i fiori sono grandi e bianchi, solitari.

Storia modifica

Il pomelo è nativo del sud dell'Asia e della Malaysia dove è conosciuto da più di quattromila anni. Fu introdotto in Cina attorno al 100 d.C., dove si è diffuso e continua a sopravvivere, anche spontaneamente in riva ai fiumi, fino ai giorni nostri. È coltivato nelle regioni meridionali (Jiangsu, Jiangxi, Fujian) e nel regno della Thailandia. Ci sono piantagioni anche in Taiwan e Giappone, nel sud dell'India, Malaysia, Indonesia, Nuova Guinea e Tahiti.

Oltre che in Asia, il pomelo è coltivato in California e soprattutto in Israele. Venne introdotto in Giamaica nel XVIII secolo dal capitano inglese Shaddock, che localmente diede anche il proprio nome al frutto. Il cognome di questo capitano è ancora ricordato anche in Liguria, dove il pomelo è noto come sciaddocco; è coltivato anche in Italia, in Sicilia.

Valori nutrizionali modifica

Il pomelo ha un apporto calorico di circa 30-40 kcal per 100 gr. Presenta un basso contenuto di proteine e lipidi, le calorie sono fornite principalmente dai glucidi semplici, in particolare dal fruttosio[4]. Ha un elevato contenuto di vitamina C, attorno ai 60 mg, con un buon contenuto di vitamina A e tracce di B1, B2, B3 e B6[5]. La vitamina C nel Pomelo aiuta l'assimilazione e l'assorbimento del ferro. Tra i sali minerali spicca il potassio. Contiene inoltre acido folico e betacarotene. In Asia le foglie di pomelo vengono usate come decotto curativo per l'ulcera e le ferite.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Citrus maxima, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 10 marzo 2023.
  2. ^ (EN) A genealogy of the citrus family (PDF), su Nature Biotechnology. URL consultato il 2 ottobre 2015.
  3. ^ Papà mandarino e nipote limone, su Scienza in cucina. URL consultato il 2 ottobre 2015.
  4. ^ Caratteristiche nutrizionali del Pomelo
  5. ^ Vitamine nel Pomelo

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