Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano

organo legislativo della Provincia autonoma di Bolzano

Il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano (in tedesco: Südtiroler Landtag, in ladino: Cunsëi dla Provinzia autonoma de Bulsan) è il consiglio provinciale di Bolzano. Il Consiglio esercita la funzione legislativa e ha la funzione di controllo nei confronti della giunta provinciale nell'esercizio della sua competenza.

(IT) Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano
(DE) Südtiroler Landtag
(LLD) Cunsëi dla Provinzia autonoma de Bulsan
Palazzo del Consiglio
StatoBandiera dell'Italia Italia
TipoConsiglio provinciale
Istituito1948
da
Operativo dal1948
PresidenteArnold Schuler (SVP)
VicepresidenteAngelo Gennaccaro (LC)
Ultima elezione22 ottobre 2023
Prossima elezione2028
Numero di membri35
Gruppi politiciMaggioranza (18)

Opposizione (17)

  •      Team K (4)
  •      STF (4)
  •      V-G-V (3)
  •      JWA (2)
  •      V (1)
  •      PD (1)
  •      FSMW (1)
  •      FF (1)
SedeLandtagsgebäude Bozen
IndirizzoPiazza Silvius Magnago
Sito webwww.consiglio-bz.org/

Competenze modifica

Grazie alle competenze speciali che lo Statuto d'autonomia ha conferito alla provincia, il Consiglio esercita numerose competenze su molte materie, che sono in numero maggiore rispetto a qualsiasi provincia italiana e anche rispetto alle altre regioni d'Italia. Di fatto il potere nelle varie materie del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano è pari o superiore a quello di una normale regione a statuto ordinario o provincia di una regione autonoma.

Il Consiglio è composto da 35 seggi, i consiglieri provinciali vengono eletti ogni 5 anni in occasione delle elezioni del consiglio provinciale. I consiglieri sono allo stesso tempo membri del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige, che esercita un numero minore di competenze rispetto alle due assemblee provinciali. Il Consiglio provinciale ha inoltre il compito di eleggere il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, poiché in Alto Adige non è prevista l'elezione diretta del capo dell'esecutivo.

Elezione modifica

Il Consiglio provinciale viene eletto ogni 5 anni in occasione delle elezioni provinciali. Gli elettori sono chiamati a votare le liste di partito, scegliendo quattro candidati al loro interno, per scegliere i consiglieri. Non era prevista l'elezione del Presidente della Provincia, la cui nomina è di competenza dell'assise rappresentativa. La normativa vigente non si discosta sostanzialmente da quella in vigore nel XX secolo per l'elezione del Consiglio Regionale, essendosi arenata ogni proposta di riforma davanti alla necessità di tutelare il delicato equilibrio etnico della Provincia.

La ripartizione dei seggi fra le liste avviene sulla base di un sistema elettorale proporzionale puro, con metodo del quoziente Imperiali e dei più alti resti. I candidati consiglieri sono dichiarati eletti nell'ordine delle preferenze riportate. La legge impone la presenza nel Consiglio di almeno un membro di lingua ladina: qualora ciò non accada naturalmente, il candidato ladino più votato, all'interno delle liste che abbiano ottenuto almeno un seggio, ottiene comunque uno scranno sottraendolo al collega di lista il meno votato fra coloro che avrebbero dovuto risultare eletti. Se invece nessuna lista sopra il quoziente ha candidati ladini, viene eletto il candidato più votato tra quelli delle liste escluse dal riparto, togliendo un seggio alla lista meno votata tra quelle ammesse in consiglio coi conteggi "standard".

Attuale composizione politica modifica

Attualmente nella XVII Legislatura, in base alle elezioni provinciali del 2023, il Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano è così composto:

Partito Seggi
Südtiroler Volkspartei (SVP) 13
Fratelli d'Italia 2
Die Freiheitlichen 2
Lega Salvini Alto Adige Südtirol 1
Altre liste locali 1
TOTALE GOVERNO 19
Team K 4
Süd-Tiroler Freiheit 4
Gruppo Verde 3
Partito Democratico 1
Altre liste locali 4
TOTALE OPPOSIZIONE 16
TOTALE SEGGI 35

Consiglieri Provinciali modifica

MAGGIORANZA
Consigliere Lista Preferenze Note
Arno Kompatscher Südtiroler Volkspartei 58.775 Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano
Harald Stauder 5.871 Capogruppo - Segretario questore
Philipp Achammer 16.814 Assessore Provinciale
Daniel Alfreider 10.920 Vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano
Magdalena Amhof 5.968 Assessore Provinciale
Peter Brunner 14.375 Assessore Provinciale
Waltraud Deeg 10.986
Franz Thomas Locher 7.777 Segretario questore - Assessore Regionale
Hubert Messner 30.607 Assessore Provinciale
Josef Noggler 6.117
Rosmarie Pamer 12.290 Vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano
Arnold Schuler 8.340 Presidente del Consiglio Provinciale
Luis Walcher 10.121 Assessore Provinciale
Anna Scarafoni Fratelli d'Italia 1.641 Capogruppo
Marco Galateo 2.993 Vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano
Ulli Mair Die Freiheitlichen 7.883 Capogruppo - Assessore Provinciale
Andreas Leiter Freie Fraktion 5.320 Eletto con

Die Freiheitlichen

Christian Bianchi Lega Salvini Alto Adige Südtirol 3.098 Capogruppo - Assessore Provinciale
Angelo Gennaccaro La Civica 3.191 Capogruppo - Vicepresidente del Consiglio Provinciale - Assessore Regionale
MINORANZA
Consigliere Lista Preferenze Note
Paul Köllensperger Team K 15.409 Capogruppo
Alex Ploner 5.993
Franz Ploner 6.950
Maria Elisabeth Rieder 12.496 Segretario questore
Sven Knoll Süd-Tiroler Freiheit 25.290 Capogruppo
Myriam Atz Tammerle 8.825
Hannes Rabensteiner 4.624
Bernhard Zimmerhofer 4.342
Brigitte Foppa Gruppo Verde 11.772 Capogruppo
Zeno Oberkofler 4.389
Madeleine Rohrer 6.412
Sandro Repetto Partito Democratico 2.703 Capogruppo
Jurgen Wirth Anderlan Jürgen Wirth Anderlan 14.043 Capogruppo
Andreas Colli 4.380
Thomas Widmann Für Südtirol mit Widmann 6.928 Capogruppo
Renate Holzeisen VITA 5.446 Capogruppo

Presidenti e Vicepresidenti del consiglio modifica

La presidenza del consiglio della Provincia autonoma di Bolzano va per la prima metà di ogni legislatura ad un consigliere di madrelingua tedesca, mentre per la seconda metà ad uno di lingua italiana. Può essere eletto anche un consigliere ladino, previo assenso della maggioranza degli eletti del gruppo linguistico in luogo del quale assume la carica.

Vengono poi eletti uno o due vicepresidenti, di gruppo linguistico diverso da quello del presidente (quello ladino, viene eletto solo se è presente in consiglio un secondo consigliere ladino oltre a quello che necessariamente entrerà a far parte della Giunta).[3]

Legislatura Periodo Presidente Vicepresidente/i
I 20 dicembre 1948 - 29 dicembre 1950 Silvius Magnago (SVP) Luigi Negri (DC)
30 dicembre 1950 - 19 dicembre 1952 Luigi Negri (DC) Silvius Magnago (SVP)
II 20 dicembre 1952 - 19 dicembre 1954 Silvius Magnago (SVP) Decio Molignoni (PSDI)
20 dicembre 1954 - 14 dicembre 1956 Armando Bertorelle (DC) Silvius Magnago (SVP)
III 15 dicembre 1956 - 22 dicembre 1958 Silvius Magnago (SVP) Armando Bertorelle (DC)
23 dicembre 1958 - 30 dicembre 1960 Armando Bertorelle (DC) Silvius Magnago (SVP)
IV 31 dicembre 1960 - 14 dicembre 1962 Alois Pupp (SVP) Silvio Nicolodi (PSI)
15 dicembre 1962 - 14 dicembre 1964 Silvio Nicolodi (PSI) Alois Pupp (SVP)
V 15 dicembre 1964 - 14 dicembre 1966 Alois Pupp (SVP) Silvio Nicolodi (PSI)
15 dicembre 1966 - 15 novembre 1967
16 novembre 1967 - 13 dicembre 1968
Decio Molignoni (PSDI)[4]
Silvio Nicolodi (PSI)
Alois Pupp (SVP)
VI 14 dicembre 1968 - 13 dicembre 1970 Robert von Fioreschy (SVP) Silvio Nicolodi (PSI)
14 dicembre 1970 - 14 giugno 1973
15 giugno 1973 - 13 dicembre 1973
Silvio Nicolodi (PSI) Hermann Nicolussi Leck (SVP)[5]
Robert von Fioreschy (SVP)
VII 14 dicembre 1973 - 14 marzo 1974
15 marzo 1974 - 16 giugno 1976
Karl Vaja (SVP) Silvio Nicolodi (PSI)[6]
Decio Molignoni (PSDI)
16 giugno 1976 - 1º luglio 1976
2 luglio 1976 - 14 dicembre 1978
Decio Molignoni (PSDI) Karl Vaja (SVP)[6]
Alois Durnwalder (SVP)
VIII 15 dicembre 1978 - 26 luglio 1979
27 luglio 1979 - 14 giugno 1981
Joachim Dalsass (SVP)[7]
Erich Achmüller (SVP)
Aldo Balzarini (DC)
15 giugno 1981 - 13 dicembre 1983 Giuseppe Sfondrini (PSI) Matthias Ladurner Parthanes (SVP)
IX 14 dicembre 1983 - 7 maggio 1984
8 maggio 1984 - 16 giugno 1986
Erich Achmüller (SVP)[8]
Waltraud Gebert-Deeg (SVP)
Giancarlo Bolognini (DC)[8]
Rolando Boesso (PRI)
17 giugno 1986 - 30 gennaio 1988
4 febbraio 1988 - 13 dicembre 1988
Rolando Boesso (PRI) Waltraud Gebert-Deeg (SVP)[9]
Oskar Peterlini (SVP)
X 14 dicembre 1988 - 1º settembre 1990
13 settembre 1990 - 13 giugno 1991
Rosa Franzelin Werth (SVP) Aldo Balzarini (DC)[10]
Alessandro Pellegrini (DC)
14 giugno 1991 - 16 febbraio 1993
17 febbraio 1993 - 13 dicembre 1993
Alessandro Pellegrini (DC)[11]
Romano Viola (PDS)
Rosa Franzelin Werth (SVP)[12]
Robert Kaserer (SVP)
XI 14 dicembre 1993 - 11 febbraio 1994
12 febbraio 1994 - 13 giugno 1996
Sabina Kasslatter Mur (SVP) Michele di Puppo (DC, poi PPI)[13]
Alessandra Zendron (Verdi)
14 giugno 1996 - 17 dicembre 1998 Umberto Montefiori (LN)[14] Sabina Kasslatter Mur (SVP)
XII 18 dicembre 1998 - 1º marzo 1999
2 marzo 1999 - 17 giugno 2001
Hermann Thaler (SVP) Marialuisa Gnecchi (Progetto Centrosinistra)[15]
Alessandra Zendron (Verdi)
18 giugno 2001 - 17 novembre 2003 Alessandra Zendron (Verdi) Hermann Thaler (SVP)
Carlo Willeit (Ladins)
XIII 18 novembre 2003 - 17 dicembre 2003
18 dicembre 2003 - 17 maggio 2006
Richard Theiner (SVP)[16]
Veronika Stirner Brantsch
Giorgio Holzmann (AN)
18 maggio 2006 - 17 novembre 2008 Riccardo Dello Sbarba (Verdi) Rosa Thaler Zelger (SVP)
XIV 18 novembre 2008 - 18 dicembre 2008
19 dicembre 2008 - 25 gennaio 2011
2 marzo 2011-17 maggio 2011
Dieter Steger (SVP)
Dieter Steger (SVP)[17]
Julia Unterberger (SVP)
Barbara Repetto (PD)[18]
Mauro Minniti (PdL)
Mauro Minniti (PdL)
18 maggio 2011-1º gennaio 2013
15 gennaio 2013 - 26 ottobre 2013
Mauro Minniti[19] (PdL, poi La Destra)
Maurizio Vezzali[20] (PdL)
Julia Unterberger (SVP)
XV 22 novembre 2013 - 16 gennaio 2014
17 gennaio 2014 - 23 maggio 2016
Martha Stocker (SVP)[21]
Thomas Widmann (SVP)
Roberto Bizzo (PD)
23 maggio 2016 - 13 novembre 2018 Roberto Bizzo (PD) Thomas Widmann (SVP)
XVI 14 novembre 2018-25 gennaio 2019 Thomas Widmann[22] (SVP) Massimo Bessone[22] (Lega)
Daniel Alfreider[22] (SVP)
25 gennaio 2019-13 maggio 2021 Josef Noggler (SVP) Rita Mattei (Lega)
Manfred Vallazza (SVP)
14 maggio 2021-13 novembre 2023 Rita Mattei (Lega) Josef Noggler (SVP)
Manfred Vallazza (SVP)
XVII 13 novembre 2023- 1 febbraio 2023 Josef Noggler (SVP) Marco Galateo (FdI)
1 febbraio 2023-in carica Arnold Schuler (SVP) Angelo Gennaccaro (LC)

Note modifica

  1. ^ Include il consigliere indipendente Hubert Messner
  2. ^ Include il consigliere indipendente Christian Bianchi
  3. ^ Presidente, su consiglio-bz.org. URL consultato il 27 novembre 2008.
  4. ^ Si dimette per candidarsi alle elezioni politiche del 1968 ([1])
  5. ^ Viene sostituito ([2])
  6. ^ a b Viene sostituito ([3])
  7. ^ Viene sostituito perché eletto al Parlamento europeo ([4])
  8. ^ a b Presidente e vicepresidente si dimettono il 7 maggio 1984([5])
  9. ^ Deceduta ([6])
  10. ^ Deceduto ([7])
  11. ^ Si dimette perché nominato assessore ([8])
  12. ^ Si dimette lo stesso giorno del presidente Pellegrini ([9])
  13. ^ Dimessosi perché nominato assessore ([10])
  14. ^ Addio a Montefiori, fu presidente del consiglio provinciale a Bolzan, su cittadellaspezia.com, 10 dicembre 2019. URL consultato il 12 dicembre 2019 (archiviato l'11 dicembre 2019).
  15. ^ Dimessasi perché nominata assessora ([11])
  16. ^ Si dimette perché nominato assessore ([12])
  17. ^ Decaduto. (Fonte: [13])
  18. ^ Si dimette perché nominata assessore ([14] Archiviato il 26 aprile 2014 in Internet Archive.)
  19. ^ Consiglio, Minniti consegna oggi la lettera di dimissioni, su altoadige.gelocal.it, 31 dicembre 2012. URL consultato il 16 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
  20. ^ Vezzali eletto presidente del Consiglio Provinciale, su altoadige.gelocal.it, 15 gennaio 2013. URL consultato il 16 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2013).
  21. ^ Si dimette perché nominata assessore ( Copia archiviata, su altoadige.gelocal.it. URL consultato il 9 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2014).)
  22. ^ a b c Si dimettono perché nominati assessori ([15])

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE4388171-3
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