Da qui all'eternità (miniserie televisiva)

Da qui all'eternità è uno sceneggiato in sei puntate prodotto e trasmesso dalla NBC nel 1979.

Da qui all'eternità
Titolo originaleFrom Here to Eternity
PaeseStati Uniti
Anno1979
Formatominiserie TV
Generedrammatico
Puntate6
Durata60 min (episodio)
Lingua originaleInglese
Rapporto1,33 : 1
Crediti
RegiaBuzz Kulik
Interpreti e personaggi
FotografiaGerald Perry Finnerman
MusicheWalter Scharf
CostumiGrady Hunt
Effetti specialiKevin Pike
Prima visione
Prima TV originale
Dal14 febbraio 1979
Al28 febbraio 1979
Rete televisivaNBC
Prima TV in italiano
Dal13 dicembre 1980
Al17 gennaio 1981
Rete televisivaRete 2
Opere audiovisive correlate
OriginariaDa qui all'eternità, romanzo di James Jones
Spin-offDa qui all'eternità

In Italia, la miniserie andò in onda in prima visione su Raidue (allora Rete 2) dal 13 dicembre 1980 al 17 gennaio 1981[1].

Il lavoro è tratto dal romanzo omonimo di James Jones, il quale scrisse il libro durante la sua vita militare. Nel cast, Steve Railsback (Prewitt), William Devane (Warden), Natalie Wood (Karen Holmes), Kim Basinger (Lorene Rogers).

Trama modifica

Honolulu, 1941. Il soldato Robert E. Lee Prewitt viene assegnato alla Compagnia B, di stanza nelle Hawaii. Dato che Prewitt è stato un grande pugile, ma rifiuta di risalire sul ring dopo aver ferito un avversario durante un match, viene emarginato dai suoi compagni, tutti amanti di quello sport. Il sergente Warden è l'unico che gli resta amico, insieme all'italoamericano Angelo di Maggio, destinato però a morire in un campo di punizione per aver reagito alle angherie dei propri superiori. Nel momento dell'assalto giapponese a Pearl Harbor, Prewitt e Warden dimostreranno il loro valore.

Spin off modifica

Nel 1980, fu prodotto uno spin-off della miniserie, in 13 episodi, interpretato ancora da William Devane e Kim Basinger, mentre Barbara Hershey sostituì Natalie Wood nel ruolo di Karen. In Italia, la serie fu trasmessa nel 1982 da Italia 1.

Note modifica

  1. ^ Fonte: "Radiocorriere TV" - Archivio 1980 (NN. 50/52) / Archivio 1981 (NN. 1-2).

Collegamenti esterni modifica

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