La diocesi di Cuse (in latino Dioecesis Cusiensis) è una sede soppressa del patriarcato di Alessandria e sede titolare della Chiesa cattolica.

Cuse
Sede vescovile titolare
Dioecesis Cusiensis
Patriarcato di Alessandria
Sede titolare di Cuse
Mappa della diocesi civile dell'Egitto (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXIX secolo[1]
StatoEgitto (provincia della Tebaide Prima)
Diocesi soppressa di Cuse
Suffraganea diAntinoe
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Storia modifica

Cusae, identificata oggi con la città di el-Qusiya sulla riva occidentale del Nilo, fu una sede vescovile della provincia romana della Tebaide Prima nella diocesi civile di Egitto. Faceva parte del patriarcato di Alessandria ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Antinoe.

Sono quattro i vescovi noti di quest'antica diocesi egiziana. Il primo è Achille, vescovo meleziano, il cui nome appare nella lista, trasmessa da Atanasio di Alessandria, dei vescovi meleziani che Melezio di Licopoli inviò all'arcivescovo Alessandro di Alessandria all'indomani del concilio di Nicea del 325.[2] Achille è documentato anche tra gli accusatori di Atanasio al concilio di Tiro del 335.[3]

Un vescovo di nome Elia è attribuito al IV o V secolo.[4] Teonas prese parte al concilio di Costantinopoli del 553.[5] A questa sede viene attribuito anche Gregorio, vescovo monofisita, che assistette il patriarca Giovanni III sul letto di morte (689).[6]

Dal XIX secolo Cuse è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 13 maggio 1982.

Cronotassi modifica

Vescovi residenti modifica

Vescovi titolari modifica

  • Vincent-François-Joseph Sage, M.E.P. † (20 luglio 1914 - 20 settembre 1917 deceduto)
  • Romuald Jałbrzykowski † (29 luglio 1918 - 14 dicembre 1925 nominato vescovo di Łomża)
  • Jean-Baptiste-Etienne-Honoré Penon † (21 giugno 1926 - 7 settembre 1929 deceduto)
  • Tommaso Berutti, S.I. † (19 dicembre 1929 - 21 gennaio 1975 deceduto)
  • Joseph Anthony Ferrario † (8 novembre 1977 - 13 maggio 1982 nominato vescovo di Honolulu)

Note modifica

  1. ^ La sede titolare è già menzionata negli Annuari pontifici di fine Ottocento.
  2. ^ (FR) Annick Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle (328-373), École Française de Rome, Roma, 1996 p. 52, n.º 4; p. 58, nº 4.
  3. ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, p. 315 e nota 27.
  4. ^ (EN) Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt, p. 301. S. Timm, Das christlich-koptische Ägypten, Wiesbaden, 1982-1992, 2181 e 2189 n. 4.
  5. ^ (LA) Concilium universale Constantinopolitanum sub Iustiniano habitum, edidit Johannes Straub, volumen primum, «Acta Conciliorum Oecumenicorum» vol. IV/1, Berolini, 1891, pp. 220-231, nº 84. Evangelos Chrysos, Die Bischofslisten des V. Ökumenischen Konzil, Bonn, 1966, pp. 25-33.
  6. ^ Questo vescovo viene attribuito anche alla Diocesi di Cinopoli di Arcadia. (EN) Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt, p. 301.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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