Diocesi di Parembole di Fenicia

La diocesi di Parembole di Fenicia (in latino: Dioecesis Parembolena in Phoenicia) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Parembole di Fenicia
Sede vescovile titolare
Dioecesis Parembolena in Phoenicia
Patriarcato di Antiochia
Sede titolare di Parembole di Fenicia
Mappa della diocesi civile d'Oriente (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
Istituita1933
StatoSiria ?
Diocesi soppressa di Parembole di Fenicia
Suffraganea diDamasco
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Storia modifica

Parembole di Fenicia è un'antica sede vescovile della provincia romana di Fenicia Seconda nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del patriarcato di Antiochia ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Damasco.

Come l'omonima sede di Palestina, anche la sede di Parembole di Fenicia era una diocesi costituita per le tribù beduine arabe convertitesi al cristianesimo (tribus Saracenorum).[1] Un solo vescovo certo appartenne a questa antica diocesi, Eustazio, che fu tra i padri del concilio di Calcedonia nel 451 e che firmò la lettera dei vescovi della Fenica Seconda all'imperatore Leone (458) in seguito all'uccisione del patriarca alessandrino Proterio. Le Quien aggiunge un altro nome, Mosé, che tuttavia non fu mai vescovo di Parembole di Fenicia.

Dal 1933 Parembole di Fenicia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 18 marzo 1979.

Cronotassi dei vescovi greci modifica

  • Eustazio † (prima del 451 - dopo il 458)

Cronotassi dei vescovi titolari modifica

  • Abdallah Nujaim † (12 novembre 1966 - 18 marzo 1979 deceduto)

Note modifica

  1. ^ Siméon Vailhé, Une «Notitia Episcopatuum» d'Antioche du X siècle, in Echos d'Orient, tomo X, 1907, pp. 95 e 145.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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