Discussione:Gas ideale

Ultimo commento: 5 anni fa, lasciato da Ekisbares in merito all'argomento Pignolerie sul gas ideale
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Fisica
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Gas ideale
Argomento di scuola secondaria di II grado
Materiachimica
Dettagli
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Progetto Wikipedia e scuola italiana

Simbolo di proporzionalità diretta modifica

Come si fa il simbolo di direttamente proporzionale? \propto non mi funziona. ciao --Daniele 12:26, Lug 21, 2004 (UTC)

Ho lo stesso problema ;) --Berto 13:33, Lug 21, 2004 (UTC)


Quando state scrivendo in testo normale l'istruzione ∝ produce il simbolo ∝
Se invece volete aggiungerlo all'interno dell'ambiente <math> </math> l'istruzione da usare è \propto . Per esempio:
<math> A \propto B </math>
diventa  
Un elenco dei simboli HTML lo trovate nelle sottopagine di questo sito. Un elenco di simboli da usare nell'ambiente <math> lo potete trovare qui (non è detto che su wikipedia funzionino proprio tutti...)
--Fede (msg) 14:52, Set 2, 2005 (CEST)

Equipartizione dell'energia modifica

Niente di male, ma la tua quarta ipotesi è in effetti un teorema chiamato "teorema dell'equipartizione dell'energia".
In effetti la definizione ufficiale di gas ideale è un po' più complicata e coinvolge alcuni concetti non banali di meccanica statistica (come l'ipotesi ergodica).
Tu fregatene e vai avanti così ;) Se qualcuno troverà tempo e voglia di approfondire l'argomento lo farà :)--Berto 13:33, Lug 21, 2004 (UTC)

Gas perfetto e gas ideale modifica

Scusate, ma il gas ideale non dovrebbe essere il modello e il gas perfetto il gas reale abbastanza rarefatto e caldo da non essere distinguibile in pratica???

--Danilo 21:19, Lug 18, 2005 (CEST)


No, gas ideale e gas perfetto sono sinonimi: il gas perfetto è un gas dal comportamento ideale; i gas reali, cioè quelli che veramente esistono in natura, si comportano in modo molto simile (non direi indistinguibile) ad un gas ideale/perfetto quando le condizioni che definiscono un gas ideale sono quasi soddisfatte, ovvero se:

  1. ciascuna molecola del gas ha volume trascurabile rispetto al volume occupato dal gas, cioè il contenitore è macroscopico (diciamo un cubo di almeno 1 mm di lato)
  2. le forze di interazione intermolecolare tra le molecole del gas sono trascurabili (cioè la pressione è sufficientemente bassa da tenere le molecole abbastanza lontane e la temperatura abbastanza alta da fare in modo che le molecole siano veloci e "non abbiano tempo" di legarsi tra loro);
  3. gli urti delle molecole tra loro e contro le pareti del contenitore sono perfettamente elastici (temperatura non troppo alta, sennò le molecole si spaccano, né troppo bassa, sennò cominciano ad appiccicarsi dappertutto);
  4. l'energia cinetica media delle molecole del gas è direttamente proporzionale alla temperatura;

Spero di non aver detto cose un po' troppo approssimative... Ciau!  ;) --Fede (msg) 15:12, Set 2, 2005 (CEST)

gas ideale e gas perfetto modifica

attenzione, per quanto risulta dai miei libri di fisica tecnica e termodinamica, esiste una differenza tra gas perfetti ed ideali. I gas perfetti seguono la legge dei gas perfetti PV = nRT. I gas ideali, oltre a seguire tale legge, hanno cp e cv, ovvero i calori specifici a pressione e volume costante, costanti con la Temperatura. Se risulta anche a voi la stessa cosa sarebbe bene correggere la voce. saluti


ALT!

per entrambi i modelli vale PV=nRT, la differenza sta nel fatto che per un gas perfetto il calore specifico a volume costante Cv è funzione dei gradi di libertà traslazionali e rotazionali della molecola di cui è composto il gas, quindi solo della 'forma' della molecola; Cv= R'*(g.d.l.)/2 con R' =R/massa molare; per cui per l'aria (biatomico) gdl=5 : 3 traslaz + 2 rotaz ; mentre per un gas ideale vanno sommati i gdl vibrazionali e quelli associati all'eccitazione degli elettroni, che sono funzione della temperatura e influiscono specialmente per temperature elevate. Riassumendo gas ideale :Cp e Cv variano con la temperatura (e molto poco con la pressione), mentre per un gas perfetto Cp e Cv costanti con T e P e calcolabili direttamente nota massa molare e geometria molecola. Per alcuni scopi possono essere utilizzati indistintamente ma NON SONO SINONIMI.

Concordo con quanto dicono gli altri. Gas ideale e Gas perfetto non sono sinonimi.

Recenti modifiche modifica

Rispetto alle recenti modifiche, credo che ci sia un equivoco nel come viene considerato un gas ideale. Un gas ideale, essendo ideale, segue la legge dei gas perfetti per tutti i regimi di pressione e temperature, in particolare anche a alte pressioni e basse temperature dove invece i gas reali, come l'elio, liquefano. Inoltre il fattore di proporzionalità fra il calore scambiato (da un corpo) e la sua variazione di temperatura è la capacità termica e non il calore specifico. La voce è oscura in molte discussioni, ma sarebbe bene affrontare la discussione punto per punto per migliorare l'esposizione. X-Dark (msg) 17:52, 7 ott 2014 (CEST)Rispondi

Dall'enciclopedia britannica: "Although no gas has these properties, the behaviour of real gases is described quite closely by the general gas law at sufficiently high temperatures and low pressures, when relatively large distances between molecules and their high speeds overcome any interaction" (grassetti miei). I gas reali seguono la legge dei gas perfetti per basse pressioni ed alte temperature, i gas ideali, essendo ideali, sempre. X-Dark (msg) 14:06, 21 ott 2014 (CEST)Rispondi
Da quanto ho letto nel tuo link gas ideale è sinonimo di gas perfetto. La capacità termica è il rapporto fra il calore scambiato tra il corpo e l'ambiente e la variazione di temperatura che ne consegue. Il calore specifico è una grandezza che esprime la quantità di calore per abbassare o alzare la temperatura di una sostanza o di un sistema termodinamico di un'unita. Che modifiche vorresti apportare alla voce in particolare?--R5b (msg) 15:32, 21 ott 2014 (CEST)Rispondi
Mi riferisco a questa modifica che ho annullato, dove la definizione è cambiata dicendo che un gas ideale segue la legge dei gas perfetti ad alte temperature e basse pressioni, e fra gli altri che 'Cv indicato nelle formule è il calore specifico. Per quello che capisco io leggendo la voce, queste modifiche mi sembrano errate (o meglio una incomprensione del termine ideale), un altro utente sostiene il contrario (si veda qui e sezioni seguenti). X-Dark (msg) 16:56, 21 ott 2014 (CEST)Rispondi
Direi che X-Dark ha sia sulla definizione che sulla capacità termica. Se vogliamo discutere punto per punto, propongo di modificare l'incipit cominciando con "Un gas ideale (o perfetto) è un gas descritto dall'Equazione di stato dei gas perfetti, e che quindi rispetta la legge legge di Boyle-Mariotte, la prima legge di Gay-Lussac o legge di Charles, e la seconda legge di Gay-Lussac, in tutte le condizioni di temperatura e pressione. In questo modello le molecole del gas sono assunte puntiformi e non interagenti. I gas reali si comportano con buona approssimazione come gas perfetti quando la pressione è sufficientemente bassa e la temperatura sufficientemente alta." Inoltre si dovrebbe aggiungere in nota l'enciclopedia britannica come indicato da X-Dark --Omino di carta (msg) 19:42, 21 ott 2014 (CEST)Rispondi
Si deve anche modificare il redirect Gas perfetto che ora punta a Fluido ideale.--Omino di carta (msg) 19:43, 21 ott 2014 (CEST)Rispondi
  Fatto, ho anche sistemato il resto della voce. X-Dark (msg) 12:47, 8 nov 2014 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Gas ideale. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 11:44, 5 set 2018 (CEST)Rispondi

Pignolerie sul gas ideale modifica

Mi riferisco alla sezione "Proprietà di un gas ideale", dove è scritto che:

"Per gas ideale si intende un gas che possieda le seguenti proprietà: le molecole sono puntiformi e pertanto hanno un volume trascurabile; interagiscono tra loro e con le pareti del recipiente mediante urti perfettamente elastici (ovvero non vi è dispersione di energia cinetica durante gli urti)".

Ora, se le molecole (meglio sarebbe dire "particelle") in questione sono puntiformi, il loro volume è nullo. Se, non del tutto correttamente, si dice che tale volume è trascurabile, bisognerebbe specificare rispetto a quale altro volume (in questo caso, quello del contenitore). Inoltre, le particelle del gas ideale, proprio perché puntiformi, non possono urtarsi l'una con l'altra: possono urtare solo contro le pareti.

Capisco che sono argomenti affini a quelli riguardanti Achille e la tartaruga. Non me ne vogliate. --Ekisbares (msg) 19:46, 26 ott 2018 (CEST)Rispondi

dH=dU+nRdT "senza fonte" modifica

Ecco la fonte:

pV=nRT (lo dite voi sopra)

H=U+pV (per definizione), quindi per un gas ideale H=U+nRT

dH=dU+d(nRT)

Ma se n è costante (sistema chiuso), R è costante perché è "la costante", d(nRT)=nRdT. Q.D.E.

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