Due note/Non voglio cioccolata

Due note/Non voglio cioccolata è il 35º singolo discografico di Mina, pubblicato nel 1960 dall'etichetta Italdisc.[1][2]

Due note/Non voglio cioccolata
singolo discografico
ArtistaMina
Pubblicazionenovembre 1960
Album di provenienzaDue note
GenereMusica leggera
Pop
EtichettaItaldisc MH 78
ArrangiamentiTony De Vita
Formati7"
Mina - cronologia
Singolo precedente
(1960)

Ristampa del precedente Due note/Uno spicchio di luna, con sostituzione della traccia sul lato B con una canzone interpretata da Mina.[3]

Singolo che anticipa l'album ufficiale Due note del 1961 di cui entrambe le canzoni fanno parte.[4] Le stesse sono presenti rimasterizzate nella raccolta su CD Ritratto: I singoli Vol. 2 (2010).[5]

Nei due brani Mina è accompagnata dal maestro Tony De Vita con la sua orchestra.

Il brano Non voglio cioccolata è la cover del brano Percolator, con testo in inglese e musica di Jack Morrow, interpretato da Randy "Boots" Randolph nel 1958. Compare nella colonna sonora italiana del film di produzione tedesca del regista Paul Martin: Marina (1960). La versione in tedesco si intitola Ich Will Keine Schokolade ed è cantata dall'attrice Trude Herr, che ha un ruolo minore nella pellicola.

È presente anche nell'EP Il cielo in una stanza pubblicato alla fine del 1960.[4]

Lato A
  1. Due note – 3:34 (testo: Antonio Amurri, Bruno Canfora, Raffaele Sposito "Faele" – musica: Bruno Canfora; edizioni musicali Ariston)
Lato B
  1. Non voglio cioccolata (Percolator) – 1:50 (testo: Mario Panzeri – musica: Jack Morrow; edizioni musicali Peter Maurice)
  1. ^ Discografia singoli, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 5 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2017).
  2. ^ Due note/Non voglio cioccolata, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 5 marzo 2023.
  3. ^ Due note/Uno spicchio di luna, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 5 marzo 2023.
  4. ^ a b Discografia album, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 5 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2017).
  5. ^ Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale Archiviato il 29 luglio 2017 in Internet Archive..

Collegamenti esterni

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