Elezioni presidenziali in Venezuela del 2024

Le elezioni presidenziali in Venezuela del 2024 si terranno il 28 luglio per il rinnovo della Presidenza del paese.[1]

Elezioni presidenziali in Venezuela del 2024
StatoBandiera del Venezuela Venezuela
Data28 luglio
Nicolás Maduro 2022 (cropped).jpeg
Edmundo González (cropped).png
Candidati Nicolás Maduro Edmundo González Urrutia
Partiti Partito Socialista Unito del Venezuela Indipendente
Coalizioni Grande Polo Patriottico Piattaforma Unitaria
Voti -
-%
-
-%
Presidente uscente
Nicolás Maduro (PSUV)

Il presidente in carica Nicolás Maduro ha confermato la sua ricandidatura per un terzo mandato il 16 marzo 2024.[2] Edmundo González Urrutia, invece, è stato scelto il 19 aprile 2024 per rappresentare la Piattaforma Unitaria, la principale alleanza politica dell'opposizione.[3]

Altri importanti candidati dell'opposizione venezuelana sono stati squalificati dalla partecipazione alle elezioni durante la loro campagna. Nel giugno 2023, la principale candidata María Corina Machado è stata esclusa dal governo venezuelano per presunti crimini politici.[4] Questa mossa è stata considerata dall'opposizione come una violazione dei diritti politici[5] ed è stata condannata da organismi internazionali come l'Organizzazione degli Stati Americani, l'Unione europea e Human Rights Watch.[6][7][8]

Sistema elettorale

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In Venezuela il presidente della Repubblica è eletto a suffragio universale con un mandato di sei anni, rinnovabile senza restrizioni; l'elezione avviene tramite sistema maggioritario a turno unico.[9]

Contesto

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Nel novembre 2022, Diosdado Cabello, vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), ha insistito affinché le elezioni fossero anticipate al primo semestre del 2023, in modo tale da svantaggiare l'opposizione, considerando che le primarie per definire il loro candidato erano previste per lo stesso anno.[10] Nel maggio 2023, la Piattaforma Unitaria (PU) ha annunciato che il 22 ottobre dello stesso anno si sarebbero tenute le primarie per scegliere un unico candidato per le elezioni presidenziali.[11] A giugno 2023, il governo venezuelano ha vietato alla principale candidata dell'opposizione, María Corina Machado, di partecipare alle elezioni.[4] Tuttavia, il 17 ottobre, il presidente Maduro ha annunciato che il governo stava conducendo negoziati con l'opposizione, mediati dagli Stati Uniti, per organizzare le elezioni presidenziali e revocare le sanzioni.[12] Il 1º dicembre è stato reso noto che le due parti avevano raggiunto un accordo che avrebbe consentito ai candidati dell'opposizione di contestare le restrizioni imposte dal tribunale sulla loro partecipazione al processo elettorale.[13]

Il 26 gennaio 2024, il Tribunale supremo di giustizia ha stabilito che a María Machado è vietato ricoprire cariche pubbliche fino al 2038.[14] Di conseguenza, il 30 gennaio gli Stati Uniti hanno ripristinato le sanzioni contro il settore petrolifero e del gas del Venezuela a causa della mancanza di progressi nei negoziati.[15] La sostituta di Machado proposta dall'opposizione, Corina Yoris, non è stata altresì ammessa alle elezioni.[16] Dopo le proteste di paesi come Stati Uniti, Brasile, Colombia e Guatemala, è stato registrato come candidato di Piattaforma Unita l'ex diplomatico Edmundo González Urrutia.

Il Consiglio nazionale elettorale (CNE) ha annunciato nel marzo 2024 che le elezioni si terranno il 28 luglio, con la presentazione delle candidature fissata dal 21 al 25 marzo e la campagna elettorale dal 4 al 25 luglio.[1][17] Il 2 aprile, Delcy Rodríguez ha presentato la Legge contro il fascismo, il neofascismo e le espressioni simili all'Assemblea nazionale del Venezuela; la legge è stata approvata in prima lettura lo stesso giorno.[18] Quest'ultima, se approvata in seconda lettura, creerebbe sanzioni, incluse pene aumentate, per le organizzazioni che promuovono ciò che il governo di Maduro definisce come fascismo; i critici affermano che sarebbe utilizzata per limitare l'opposizione in vista delle elezioni di luglio.[18]

Candidati

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Candidati Altre cariche ricoperte Partito
  Nicolás Maduro
  • Presidente della Repubblica (dal 2013)
  • Vicepresidente esecutivo della Repubblica (2012-2013)
  • Ministro degli esteri della Repubblica (2006-2013)
  • Presidente dell'Assemblea nazionale (2005-2006)
  • Deputato all'Assemblea nazionale (2000-2006)
  • Membro dell'Assemblea costituente (1999-2000)
  • Deputato al Congresso nazionale (1999)
Partito Socialista Unito del Venezuela

(Grande Polo Patriottico)

  Edmundo González Urrutia
  • Ambasciatore del Venezuela in Argentina (1998-2002)
  • Ambasciatore del Venezuela in Algeria (1991-1993)
Indipendente

(Piattaforma Unitaria)

  Luis Eduardo Martínez
  • Governatore dello stato di Monagas (1995-2000)
Azione Democratica

(fazione ad hoc di Piattaforma Unitaria)

  José Brito Primero Venezuela
  Antonio Ecarri Angola
  • Consigliere del comune di Chacao (2005-2013)
Alleanza della Matita
  Enrique Márquez
  • Rettore principale del Consiglio nazionale elettorale (2021-2023)
  • Vicepresidente del Consiglio nazionale elettorale (2021-2023)
  • Primo vicepresidente dell'Assemblea nazionale (2016-2017)
  • Deputato all'Assemblea nazionale (2000-2006; 2011-2021)
Centrados
  Benjamín Rausseo Confederazione Nazionale Democratica
  Javier Bertucci Speranza per il Cambiamento
  Claudio Fermín
  • Membro dell'Assemblea costituente (1999-2000)
  • Sindaco del comune di Libertador di Caracas (1990-1993)
  • Viceministro della gioventù (1984-1989)
Soluzioni per il Venezuela
  Daniel Ceballos Arepa Digital

Sondaggi politici

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Risultati

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  1. ^ a b (EN) Venezuela sets its presidential election for July 28 as the opposition candidate remains barred, su Associated Press, 5 marzo 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  2. ^ (EN) Venezuela’s Maduro accepts party nomination, will seek third term, su The Jordan Times, 17 marzo 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  3. ^ (ES) Oposición venezolana ratifica a Edmundo González como su candidato presidencial, su France 24, 20 aprile 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  4. ^ a b (ES) Ronny Rodríguez Rosas, Contraloría inhabilita a María Corina Machado por 15 años, dice José Brito, su Efecto Cocuyo, 30 giugno 2023. URL consultato il 1º luglio 2024.
  5. ^ (ES) Venezuela: oposición denuncia en encuentro con oficialismo violaciones al pacto para las elecciones, su Associated Press, 20 febbraio 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  6. ^ (EN) Venezuela: IACHR Condemns Political Disqualifications of Opposition Leaders, su Organizzazione degli Stati Americani, 31 gennaio 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  7. ^ (EN) Venezuela: Statement by the Spokesperson on banning opposition politicians, su Servizio europeo per l'azione esterna, 29 gennaio 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  8. ^ (EN) Venezuela: Concerns Around Upcoming Elections and Lack of Accountability, su Human Rights Watch, 7 luglio 2023. URL consultato il 1º luglio 2024.
  9. ^ (EN) Venezuela: Sistemas Electorales / Electoral Systems, su Political Database of the Americas. URL consultato il 1º luglio 2024.
  10. ^ (ES) Diosdado Cabello insistió en la posibilidad de adelantar las elecciones presidenciales para 2023, su El Nacional, 5 novembre 2022. URL consultato il 2 luglio 2024.
  11. ^ (ES) Ronny Rodríguez Rosas, Plataforma unitaria respalda mantener primarias el 22 de octubre, su Efecto Cocuyo, 5 ottobre 2023. URL consultato il 2 luglio 2024.
  12. ^ (EN) Venezuela crisis: Government and opposition to resume talks, 17 ottobre 2023. URL consultato il 2 luglio 2024.
  13. ^ (EN) Regina Garcia Cano, Venezuela's government and opposition agree on appeal process for candidates banned from running, su Associated Press, 1º dicembre 2023. URL consultato il 2 luglio 2024.
  14. ^ (EN) Regina Garcia Cano, Venezuela’s highest court upholds ban on opposition presidential candidate, su Associated Press, 26 gennaio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  15. ^ (EN) US reimposes some sanctions after Venezuela bans presidential hopeful, su Al Jazeera, 30 gennaio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  16. ^ (EN) Adry Torres, Venezuela opposition leader is blocked from presidential run, su Daily Mail, 26 marzo 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  17. ^ (EN) Maduro selected as Venezuela's ruling party candidate for July elections, su France 24, 12 marzo 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  18. ^ a b (EN) Venezuela Opposition Fear Arrests Amid 'Anti-fascism' Bill Debate, su Barron's, 3 aprile 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.