San Nicolò (Creta)
San Nicolò[1][2] (in greco: Αγιος Νικόλαος, Aghios Nikólaos) è un comune della Grecia situato nell'isola di Creta (unità periferica di Lasithi) con 26 069 abitanti secondo i dati del censimento 2001[3].
San Nicolò comune | |
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Άγιος Νικόλαος | |
Localizzazione | |
Stato | Grecia |
Periferia | Creta |
Unità periferica | Lasithi |
Amministrazione | |
Capoluogo | San Nicolò |
Sindaco | Antonios Zervos (Dikaioma stin poli, lista civica) dal 2-6-2019 |
Data di istituzione | 2011 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 35°11′20.98″N 25°43′02.16″E |
Altitudine | 21 m s.l.m. |
Superficie | 512 km² |
Abitanti | 26 069 (2001) |
Densità | 50,92 ab./km² |
Frazioni | San Nicolò, Neapoli e Vrachasi |
Comuni confinanti | Chersonissos, Oropedio Lasithiou, Ierapetra, Sitia |
Altre informazioni | |
Lingue | Greco |
Cod. postale | 721 00 |
Prefisso | 28410 |
Fuso orario | UTC+2 |
Targa | AN |
Patrono | San Nicolò |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
A seguito della riforma amministrativa detta programma Callicrate in vigore dal gennaio 2011[4] che ha abolito le prefetture e accorpato numerosi comuni, la superficie del comune è ora di 512 km² e la popolazione è passata da 19.462[5] a 26 069 abitanti. Il comune sorge degli ex comuni di: San Nicolò, Neapoli e Vrachasi.
Economia
modificaSan Nicolò è un importante polo di attrazione turistica grazie alla presenza di numerosi alberghi di categoria superiore.
L'agricoltura è una voce rilevante dell'economia locale soprattutto nelle zone interne. Notevole la produzione di olio di oliva e l'allevamento di ovini.
Storia
modificaEsistono indizi che il territorio fu abitato nel periodo di mezzo della civiltà minoica (2100 a.C.-1560 a.C.) Nell'VIII secolo a.C. esisteva qui una città dorica, Latò che è stata individuata in località Goulàs vicino all'odierno villaggio di Kritsa, a 11 km circa dal capoluogo.
Latò era dotata di un porto, Kamara che sorgeva sul sito dell'odierno capoluogo. Mentre Latò decadeva, Kamara si sviluppava fino a diventare in epoca romana e bizantina il centro maggiore della regione.
Esisteva qui una chiesa bizantina dedicata a San Nicola che poi diede il nome alla città.
In seguito si alternarono Arabi, Genovesi, Veneziani e Turchi Ottomani.
I Genovesi eressero un castello sulla collina Nomarchia e lo chiamarono Mirabello, nome che indica ancora oggi sia il golfo su cui si affaccia la città di San Nicolò sia una delle tre province della prefettura di Lasithi.
Località
modificaSan Nicolò
modificaSan Nicolò ospita un interessante museo archeologico dove sono conservati reperti provenienti dai numerosi scavi effettuati nella prefettura. A nord della città sulla vetta di un promontorio si trova la minuscola chiesa bizantina di San Nicola, esempio di arte bizantina del primo periodo.
Elounda
modificaElounda è uno dei centri balneari più famosi di Creta. È congiunta al capoluogo da una strada litoranea di 10 km che offre splendidi colpi d'occhio sul golfo di Mirabello. Conta 2 200 abitanti, tutti dediti ad attività turistiche o comunque ad esse connesse.
Le fortune di Elounda iniziarono con la proiezione di un film di Walt Disney del 1964 dal titolo: "Giallo a Creta" (Titolo originale: The moon-spinners). Nel 1969 fu eretto il primo grande albergo di lusso Elounda beach per iniziativa di Elena Nakos e dei fratelli Spiro e Giorgio Cocotòs. Seguirono poi l'Elounda Mare, Elounda porto, Elounda peninsula e l'Elounda Rok.
Elounda ha però una storia molto più antica; fu presa dai Veneziani agli inizi del secolo XIII. I Veneziani vi costruirono saline che diedero impulso ad un fiorente commercio del sale.
Nel XVI secolo, minacciati sempre più da vicino dagli Ottomani, i Veneziani costruirono la fortezza di Spinalonga.
Iraklio cadde nelle mani degli Ottomani nel 1669. Spinalonga resistette per altri 46 anni.
Kritsa
modificaKritsa è un villaggio dell'interno a 10 km da San Nicolò, i cui abitanti hanno conservato le tradizioni e gli usi cretesi. Esso conobbe una certa fioritura in epoca bizantina e veneziana come attestano le chiese dei dintorni. Panaya Kerà, ad 1 km dall'abitato, è una chiesa che conserva interessanti affreschi della tarda era bizantina. La chiesa è formata da tre cappelle unite, la prima dedicata a Santa Anna, la seconda alla dormizione della vergine e la terza a Sant'Antonio abate.
San Giovanni Evangelista è un'altra chiesa bizantina del XVI secolo vicino a Kritsa, sulla strada per Krusta.
Kalò Choriò
modificaKalò Choriò è un centro agricolo importante nella zona meridionale del golfo di Mirabello. Nelle vicinanze del paese si trova il sito dell'antica città di Istros.
Note
modifica- ^ Cfr. il toponimo San Nicolò in Atlante Geografico d'Europa - Touring Club, 2007, tav. 52.
- ^ Cfr. il toponimo San Nicolò in Atlante Geografico. Fisico - politico - economico - Paravia, Torino, 1975, tav. 35.
- ^ Popolazione comuni greci, su statoids.com. URL consultato il 4 aprile 2011.
- ^ Piano Callicrate (PDF), su kedke.gr. URL consultato il 4 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
- ^ Censimento 2001 (XLS), su ypes.gr. URL consultato il 4 aprile 2011.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Nicolò
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su agiosnikolaoscrete.com.
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