Federico Bellomi

pittore, scultore e incisore italiano (1928-2010)

Federico Bellomi (Colognola ai Colli, 13 marzo 1928Verona, 25 aprile 2010) è stato un pittore, scultore e incisore italiano.

Federico Bellomi (1984)

Pittore scoperto da Dante Broglio[1], insegnante all'Accademia di belle Arti G. B. Cignaroli di Verona[2], è noto soprattutto per i suoi affreschi, che troviamo in diversi edifici, e per le vetrate di diverse chiese[3], in particolare l'affresco nella chiesa parrocchiale di Quaderni che dipinse interamente negli anni sessanta e che poi tornò ad affrescare ancora nel 1984 producendo due opere e rifacendo completamente il grande catino absidale[4].
Nel locale quattrocentesco Antica Locanda Mincio di Valeggio sul Mincio affrescò le sale dipingendo "Storie del Mincio"[5] e per le quali posò per alcune ore il giornalista Indro Montanelli, che fu ritratto nei panni di Virgilio[6].
Nella chiesa parrocchiale di Sant'Anna in Lugagnano (Sona) dipinse una grande tempera di caseina lattica (tecnica affine all'affresco)[7]

Scompare il 25 aprile 2010 a Verona.[7] Il comune di Villafranca gli ha dedicato una grande mostra retrospettiva.

Note modifica

  1. ^ larena.it Archiviato il 15 dicembre 2009 in Internet Archive.
  2. ^ Lauro Aimé Colliard in books.google.it; è ricordato anche da Jean-Marc Trigeaud come "michelangiolesco"; nel 2002, per il trentennale di Veneti nel mondo ha prodotto il nuovo logo Archiviato il 30 agosto 2010 in Internet Archive..
  3. ^ Dossobuono, Quinzano d'Oglio, Caserma Duca a Montorio. Ha lavorato anche per drammi teatrali, vedi Inc Icon Group International.
  4. ^ L'Europeo in books.google.it; vedi anche argentoeno.it Archiviato il 7 marzo 2014 in Internet Archive.
  5. ^ Luigi Cremona in books.google.it; vedi anche jancisrobinson.com Archiviato il 7 gennaio 2010 in Internet Archive.
  6. ^ larena.it:8083[collegamento interrotto]; l'idea fu anche di Gabriele Bertaiola, vedi fasapentole.com[collegamento interrotto]
  7. ^ a b Emanuele Zanini, L'ultimo frescante Morto Bellomi pittore da primato, su L'Arena.it, 27 aprile 2010. URL consultato il 20 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).Vd. anche e Arbor Redemptionis, Sona 2005, ed. Il Baco da Seta.

Bibliografia modifica

  • Giovanni Cappelletti, Testimoni di Cristo. Disegni di Federico Bellomi, 1969
  • Gilio Baschirotto, Il dramma dell'amore: Mistero sacro in due parti (otto episodi) / Tavole fuori testo del pittore Federico Bellomi 1971, Nigrizia, Verona.
  • Lauro Aimé Colliard, Patrice de la Tour du Pin, Jean Guitton et Yves Congar entre barbelés et miradors Editions Don Bosco.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN107693904 · ISNI (EN0000 0000 7770 5632 · SBN CFIV178289 · GND (DE140693696 · WorldCat Identities (ENviaf-107693904