Franck Dubosc

attore e comico francese

Franck Dubosc (Le Petit-Quevilly, 7 novembre 1963) è un attore, comico e regista francese.

Franck Dubosc nel 2014

Biografia modifica

Dopo l'infanzia in Normandia frequenta il "conservatoire" a Rouen dove getta le basi per il suo personaggio di avventuriero mitomane.[1] Già dalla fine degli anni settanta inizia a partecipare a diversi film e programmi tv.

Oltre alla recitazione lavora per tre anni come assistente del mago Hugues Protat e come insegnante di espressione presso la scuola per giovani avvocati. Nel 1987 decide di attraversare la Manica e si trasferisce a Londra dove ottiene il ruolo di Patrice, seduttore francese nella serie tv di grande successo Coronation Street.

Tornato a Parigi ottiene grande successo presso il "Café du Tresor" dove lavora anche Élie Semoun tante che in breve tempo riesce con il suo spettacolo one-man-show a passare dai piccoli cabaret ai grandi teatri come l'Olympia.

Finalmente grazie al film Camping di cui è anche sceneggiatore, ottiene il suo più grande successo cinematografico tanto che deciderà di abbandonare i progetti televisivi per dedicarsi al grande schermo e al teatro.

Partecipa a molti progetti come protagonista, non sempre ben accolti dal pubblico, ma viene chiamato anche in diverse commedie corali che riscuotono sempre un buon successo. Nel 2004 partecipa al film Il club delle promesse.

Il suo personaggio raggiunge una tale popolarità da essere omaggiato nella serie Miraculous - Le storie di Ladybug e Chat Noir: presta infatti la voce ad uno dei personaggi attore che ama far ridere la gente, che viene akumizzato. È inoltre la voce di Marlin nella versione francese dei film Disney Alla ricerca di Nemo e Alla ricerca di Dory.

Nel novembre 2018 è al centro di numerose polemiche sui social per aver dapprima appoggiato il movimento dei gilets jaunes, per poi cambiare opinione ritenendoli troppo violenti.[2]

Filmografia modifica

Attore modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Attore e regista modifica

Note modifica

  1. ^ (FR) Martine Bekaert-Couvaud e Anne Moyon, 4. Les personnalités, in Grand-Quevilly : 1000 ans d'histoire, prefazione di Marc Massion e Laurent Fabius, Luneray, Bertout, 2000, p. 96, ISBN (ISBN 2-86743-403-3).
  2. ^ (FR) Gilets jaunes: Franck Dubosc, nouveau Coluche dans Quotidien, su L'Express, 4 dicembre 2018. URL consultato il 16 aprile 2024.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN120363308 · ISNI (EN0000 0001 1497 6117 · LCCN (ENno2007085893 · GND (DE141120215 · BNE (ESXX5573658 (data) · BNF (FRcb141734005 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2007085893