Franco Bonanini

ambientalista e politico italiano

Franco Bonanini (Riomaggiore, 7 novembre 1952) è un politico italiano, membro del Parlamento europeo dall'aprile 2013.

Franco Bonanini

Europarlamentare
LegislaturaVII
Gruppo
parlamentare
NI
CircoscrizioneNord Ovest Italia
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico

Parco Nazionale delle Cinque Terre modifica

Già Presidente della Cooperativa Agricola delle Cinque Terre, è stato eletto sindaco di Riomaggiore nel 1990. Lavora, come sindaco, al progetto di inserimento delle Cinque Terre nella lista dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, che si concretizza il 5 dicembre 1997; rimane in carica fino al 1999, quando venne costituito il Parco nazionale delle Cinque Terre, di cui diventa Presidente.[1] Sotto la sua gestione le Cinque Terre fanno sistema turistico, vedono a dismisura il turismo nazionale ed internazionale.[2][3]

Applica una politica che coniuga sostenibilità ambientale (riceve al riguardo numerosi attestati internazionali e il riconoscimento unanime di aver salvato dal degrado l'area costiera)[4] a marketing internazionale. Sotto la guida di Bonanini, sono molte le iniziative del Parco che hanno attirato la curiosità e l'interesse internazionale, da un gemellaggio con la Muraglia Cinese,[5] ad altre legate all'identità territoriale[6][7] e alla sensibilizzazione ambientale.[8] Viene riconfermato alla guida del Parco nel 2010 da parte dell'allora ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo, anche grazie alla sua nota capacità di attrarre consensi da parte di schieramenti politici trasversali.[9][10]

Si dimette il 29 settembre 2010, immediatamente dopo l'arresto in seguito all'inchiesta denominata "parcopoli".[11][12][13] Tra i reati contestati a vario titolo al presidente del Parco Bonanini l'associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato.[14] Molti i messaggi di stupore e solidarietà pervenuti a Bonanini da parte di noti esponenti del mondo ambientalista e politico.[15] Il processo, attualmente in corso, ha destato molto clamore mediatico e diviso la cittadinanza locale.[12][13][16] Per la sua gestione autoritaria del Parco delle Cinque Terre è stato appellato come il "faraone". Il 29 giugno 2015 venne condannato in primo grado dal Tribunale di La Spezia a 7 anni e 10 mesi di reclusione per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, corruzione, concussione, falso ideologico e abuso d'ufficio.

Parlamento Europeo modifica

Inserito nelle liste del Partito Democratico per le Elezioni Europee del 2009 nella Circoscrizione Italia nord-occidentale (che comprende i 20 seggi nella circoscrizione tra Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta) come rappresentante del PD per la Liguria. Ottiene 43.121 voti venendo clamorosamente battuto dall'assessore comunale al bilancio del Comune di Genova Francesca Balzani che ottiene 45.298 risultando la quarta e ultima degli eletti per la circoscrizione occidentale.

Verrà eletto deputato al Parlamento europeo per un solo giorno, il primo luglio 2009, in virtù delle oltre quarantamila preferenze raccolte nella circoscrizione Nord Ovest. Il giorno successivo alla sua nomina la Corte d'Appello verificò un errore nella trasmissione dei voti dal collegio di Siena, e assegna il suo seggio a Roberto Gualtieri, eletto nella circoscrizione Centro. Primo dei non eletti nelle file del PD, viene eletto dopo le politiche del 2013 (dal 12 aprile 2013, figura fra i non iscritti del Parlamento europeo), con la rinuncia al seggio di Bruxelles di Gianluca Susta, eletto al Senato della Repubblica nelle liste di Scelta Civica. Sceglie di non iscriversi ad alcun gruppo parlamentare, rimanendo per dieci mesi nel gruppo dei Non iscritti. Il 5 febbraio 2014 dichiara ufficialmente l'intenzione di iscriversi al gruppo del PPE[17].

È membro titolare della Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e membro sostituto della Commissione per i trasporti e il turismo. Ha concentrato la sua attività di Parlamentare europeo in ambito ambientale e turistico, nella tutela e promozione dei territori e delle eccellenze locali. Molti anche gli interventi riguardo alle libertà e diritti fondamentali dell'individuo in ambito processuale[18]. Il 16 aprile 2014 viene annunciata ufficialmente la sua candidatura alle elezioni europee del 25 maggio 2014 con Forza Italia[19].

Vicende giudiziarie modifica

Arrestato nel settembre 2010 nell'ambito di una inchiesta per associazione per delinquere finalizzata a truffa, peculato, corruzione, calunnia, abuso d'ufficio e concussione, è stato condannato il 30/06/2015 dal Tribunale di La Spezia a 7 anni e 10 mesi di reclusione. Il pm aveva chiesto 10 anni. Bonanini ricorrerà in appello. Secondo l'accusa esisteva “un sistema di potere illegale a opera di un sodalizio criminale in cui perfino le persone vessate erano asservite”. Comune e Parco “erano sovrapposti e si usavano le cooperative, senza alcuna resistenza di chi le amministrava”. Tra gli imputati era nata “una associazione a delinquere con un vincolo stabile fra gli associati uniti nella realizzazione dei reati, ma con una netta separazione di ruoli”.

Vita privata modifica

È sposato e ha due figli, Brian e Samuele Heydi. Ha subito nel 2010 un trapianto di fegato, diventando successivamente sponsor dell'AIDO.[20] Da Presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre istituisce un punto di raccolta adesioni di nuovi donatori di organi nella Via dell'amore.[21]

Onorificenze modifica

«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 27 dicembre 2007[22]

Note modifica

  1. ^ Il miracolo del «Parco» nato da un'intuizione che nessuno sa copiare, su ilgiornale.it, 18 settembre 2009. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  2. ^ Liguria, parte la scommessa sul futuro, su ricerca.repubblica.it, laRepubblica.it, 29 giugno 2009. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  3. ^ Bettina Bush, Giapponesi e National Geographic Tutti pazzi per le Cinque Terre, su ricerca.repubblica.it, laRepubblica.it, 19 maggio 2009. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  4. ^ Un ‘faraone’ alla guida del Parco delle Cinque Terre - Ritratto di Franco Bonanini, uomo dai mille incarichi, su ilfattoquotidiano.it, 28 settembre 2010. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  5. ^ Gemellaggio tra la Muraglia e i Muretti liguri - Tra l'Italia e Pechino un protocollo per valorizzare turismo e tradizioni, su corriere.it, Corrieredellasera.it, 18 luglio 2006. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  6. ^ Massimiliano Lussana, Il «faraone» Bonanini profeta dell'identità, su ilgiornale.it, 17 settembre 2010. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  7. ^ Massimiliano Lussana, Cinque Terre, il business costruito sull'identità, su ilgiornale.it, 18 settembre 2010. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  8. ^ Massimiliano Lussana, Parco delle Cinque Terre, così è nato un miracolo, su ilgiornale.it, 13 settembre 2009. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  9. ^ Amico di ministri e contadini, ambientalisti e imprenditori, su ilgiornale.it, 29 settembre 2010. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  10. ^ Controcorrente Biasotti: intesa perfetta anche con i «compagni», su ilgiornale.it, 5 marzo 2010. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  11. ^ Erika Dellacasa, L'ex Pd Bonanini (il "Faraone") passa al gruppo di Forza Italia, in Corriere della Sera, 5 febbraio 2014, p. 8. URL consultato il 17 aprile 2014.
  12. ^ a b Massimo Calandri, Bonanini si è dimesso: "Mai un centesimo in tasca", su genova.repubblica.it, laRepubblica.it, 29 settembre 2010. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  13. ^ a b L'ordinanza di custodia cautelare che portò Bonanini in carcere nel settembre 2010: http://www.rifondazionelaspezia.it/wordpress/www.rifondazionelaspezia.it/wordpress/wp-content/uploads/downloads/2010/10/ordinanza.pdf
  14. ^ Arrestato il sindaco di Riomaggiore - Corriere della Sera
  15. ^ Da Legambiente a Prestigiacomo "sconcerto" per arresto Bonanini, su repubblica.it, laRepubblica.it, 28 settembre 2010. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  16. ^ corriere.it, https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2014/febbraio/05/Bonanini_Faraone_passa_gruppo_Forza_co_0_20140205_ebd21968-8e33-11e3-8ee7-08afb2225ae4.shtml. URL consultato il 17 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  17. ^ Bonanini: "Carcere realtà peggiore di qualsiasi immaginario. Ecco perché entro nel Ppe", su cittadellaspezia.com, Città della Spezia, 5 febbraio 2014. URL consultato il 7 febbraio 2014.
  18. ^ Scheda istituzionale del Parlamento europeo, su europarl.europa.eu.
  19. ^ TH.D.L., Europee, Bonanini candidato per Forza Italia, in Città della Spezia, 16 aprile 2014. URL consultato il 17 aprile 2014.
  20. ^ Wanda Nalli, L'ultima tentazione del Faraone Bonanini lascia la sinistra, su genova.repubblica.it, La Repubblica. URL consultato il 17 aprile 2014.
  21. ^ Benedetto Marchese, La Via dell'Amore per la vita, le Cinque Terre simbolo della solidarietà, su cittadellaspezia.com, Città della Spezia. URL consultato il 17 aprile 2014.
  22. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Collegamenti esterni modifica