Fuoco pallido

romanzo di Vladimir Nabokov

Fuoco pallido (titolo originale Pale Fire) è un romanzo di Vladimir Nabokov, pubblicato per la prima volta in lingua inglese nel 1962 da Putnam's Sons. È tradotto in italiano da Bruno Oddera (1965) e da Franca Pece e Anna Raffetto (2002).

Fuoco pallido
Titolo originalePale Fire
AutoreVladimir Nabokov
1ª ed. originale1962
1ª ed. italiana1965
Genereromanzo
Lingua originaleinglese

Il romanzo si presenta come un poema di 999 righe intitolato "Fuoco pallido", scritto dal poeta immaginario John Shade, con una prefazione, un lungo commento e un indice scritti dal vicino e collega accademico di Shade, Charles Kinbote. L'insieme di questi elementi forma una narrazione in cui entrambi gli autori fittizi sono personaggi centrali. Nabokov scrisse Fuoco pallido nel 1960-61, dopo che il successo di Lolita lo aveva reso finanziariamente indipendente, permettendogli di ritirarsi dall'insegnamento e di tornare in Europa.[1][2] Il romanzo fu iniziato a Nizza e completato a Montreux, in Svizzera.[3]

Fuoco pallido ha dato origine a un'ampia varietà di interpretazioni e a un gran numero di saggi di critica, che lo studioso letterario finlandese Pekka Tammi ha calcolato in oltre 80 studi nel 1995.[4] L'esperto critico letterario dell'opera di Nabokov Brian Boyd l'ha definito "il romanzo più perfetto di Nabokov",[5] e il critico Harold Bloom l'ha definito "la più sicura dimostrazione del suo genio ... quel notevole tour de force".[6] Il titolo è tratto dal Timone d'Atene di William Shakespeare.

Edizioni italiane

modifica
  1. ^ shade and shape in pale fire, su www.libraries.psu.edu. URL consultato il 22 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2021).
  2. ^ synthesizing artistic delight: the lesson of pale fire, su www.libraries.psu.edu. URL consultato il 22 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2021).
  3. ^ Matthew Roth, The Composition of Nabokov's Pale Fire. URL consultato il 22 agosto 2022.
  4. ^ The Garland Companion to Vladimir Nabokov, Routledge, 22 maggio 2014, ISBN 978-1-136-60157-6. URL consultato il 22 agosto 2022.
  5. ^ Julian W. Connolly, Nabokov's World. Ed. Jane Grayson, Arnold McMillin, and Priscilla Meyer. Studies in Russia and East Europe. New York: Palgrave, 2002. Vol. 1, The Shape of Nabokov's World. xvi, 237 pp. Notes. Bibliography. Index. Photographs. Map. $65.00, hard bound. Vol. 2, Reading Nabokov, xvii, 241 pp. Notes. Bibliography. Index. Photographs. $65.00, hard bound., in Slavic Review, vol. 62, n. 2, 2003, pp. 421–423, DOI:10.2307/3185637. URL consultato il 22 agosto 2022.
  6. ^ Bloom, Harold., Genius: A Mosaic of One Hundred Exemplary Creative Minds., Grand Central Publishing, 20031001, ISBN 978-0-446-69129-1, OCLC 1140200221. URL consultato il 22 agosto 2022.

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàGND (DE4579298-7
  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura