Ginnastica ritmica ai Giochi della XXXII Olimpiade - Concorso individuale

La competizione del concorso individuale ginnastica ritmica dei Giochi Olimpici della XXXII Olimpiade di Tokyo si è svolto tra il 6 e il 7 agosto 2021 presso lo Ariake Gymnastics Centre.[1]

Bandiera olimpica 
Concorso individuale
Tokyo 2021
Informazioni generali
LuogoAriake Gymnastics Centre
Periodo6 agosto 2021 (qualificazioni)
7 agosto 2021 (finale)
Partecipanti26 da 18 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Linoy Ashram Bandiera d'Israele Israele
Medaglia d'argento Dina Averina Bandiera del ROC ROC
Medaglia di bronzo Alina Harnas'ko Bandiera della Bielorussia Bielorussia
Edizione precedente e successiva
2016 2024
Ginnastica a
Tokyo 2020
Qualificazioni
Artistica
Qualificazioni uomini donne
Concorso a squadre   uomini   donne
Concorso individuale uomini donne
Corpo libero uomini donne
Volteggio uomini donne
Cavallo uomini
Anelli uomini
Parallele simm. uomini
Sbarra uomini
Parallele asimm. donne
Trave donne
Ritmica
Concorso individuale donne
Concorso a squadre donne
Trampolino
Individuale uomini donne

L'israeliana Linoy Ashram, con la vittoria all'evento, è divenuta la prima donna di Israele a vincere una medaglia d'oro olimpica al concorso individuale di ginnastica ritmica, così come la prima donna del Paese a vincere una medaglia d'oro alle Olimpiadi. Inoltre, per la prima volta dal 1996, la competizione è stata vinta da una atleta non russa e la prima volta che una donna non proveniente dall'ex URSS riesce a vincere la competizione dalla sua inaugurazione alle Olimpiadi del 1984.

Format della competizione

modifica

La competizione consiste di un girone di qualificazione e una finale. Le migliori 10 atlete delle qualificazione accedono direttamente in finale. Ad ogni girone le atlete si esibiscono con quattro esercizi, utilizzando ogni volta un attrezzo differente (cerchi, palle, clavette e nastro), i cui singoli punteggi vengono sommati per conteggiare il totale.

Qualificazione

modifica
Pos. Nome         Totatle Qual.
1   Dina Averina 27.625 (1) 27.600 (2) 28.275 (1) 22.800 (3) 106.300 Q
2   Arina Averina 27.225 (2) 27.250 (3) 28.100 (2) 23.600 (1) 106.175 Q
3   Linoy Ashram 23.500 (13) 28.250 (1) 27.850 (3) 23.500 (2) 103.100 Q
4   Alina Harnas'ko 26.400 (3) 27.200 (4) 23.900 (14) 21.750 (5) 99.250 Q
5   Anastasija Salos 25.700 (4) 26.300 (5) 24.550 (11) 22.600 (4) 99.150 Q
6   Milena Baldassarri 24.550 (6) 25.700 (7) 25.650 (7) 20.150 (14) 96.050 Q
7   Nicol Zelikman 24.350 (8) 25.500 (9) 24.950 (8) 21.100 (9) 95.900 Q
8   Borjana Kalejn 24.100 (9) 25.800 (6) 26.600 (4) 19.150 (18) 95.650 Q
9   Viktorija Onoprijenko 23.800 (10) 24.300 (11) 26.100 (5) 21.250 (6) 95.450 Q
10   Chrystyna Pohranyčna 24.600 (5) 23.800 (13) 25.700 (6) 19.000 (19) 93.100 Q
11   Sumire Kita 23.150 (14) 23.900 (12) 24.550 (10) 21.200 (8) 92.800 R
12   Evita Griskenas 23.675 (11) 23.400 (16) 23.850 (15) 20.775 (12) 91.700 R
13   Laura Zeng 22.000 (20) 23.700 (14) 24.700 (9) 21.000 (10) 91.400 R
14   Katrin Taseva 24.450 (7) 24.600 (10) 24.400 (12) 17.650 (22) 91.100 R
15   Alexandra Agiurgiuculese 22.050 (19) 25.600 (8) 24.150 (13) 19.250 (17) 91.050
16   Ekaterina Vedeneeva 22.800 (17) 23.550 (15) 22.550 (18) 20.800 (11) 89.700
17   Salome Pazhava 23.550 (12) 21.950 (22) 23.500 (17) 20.650 (13) 89.650
18   Zohra Aghamirova 23.000 (16) 23.400 (17) 21.500 (21) 19.900 (15) 87.800
19   Chisaki Oiwa 23.100 (15) 19.600 (24) 23.600 (16) 21.250 (7) 87.550
20   Fanni Pigniczki 21.200 (22) 22.400 (20) 21.350 (23) 19.450 (16) 84.400
21   Alina Adilkhanova 20.550 (24) 22.450 (19) 22.200 (20) 18.600 (20) 83.800
22   Rut Castillo 22.350 (18) 22.700 (18) 21.500 (22) 16.200 (23) 82.750
23   Lidiia Iakovleva 20.600 (23) 19.800 (23) 22.325 (19) 16.050 (24) 78.775
24   Ekaterina Fetisova 19.800 (25) 19.400 (25) 17.950 (25) 18.350 (21) 75.500
25   Habiba Marzouk 21.700 (21) 22.150 (21) 21.100 (24) 8.400 (26) 73.350
26   Márcia Lopes 7.550 (26) 13.200 (26) 12.550 (26) 9.550 (25) 42.850
  • In grassetto — punteggio massimo ottenuto nei quattro esercizi.

Fonte:[2]

Pos. Nome         Totale
    Linoy Ashram 27.550 (1) 28.300 (2) 28.650 (1) 23.300 (2) 107.800
    Dina Averina 27.200 (2) 28.300 (1) 28.150 (2) 24.000 (1) 107.650
    Alina Harnas'ko 26.500 (4) 27.500 (4) 27.600 (4) 21.100 (8) 102.700
4   Arina Averina 26.850 (3) 27.900 (3) 27.800 (3) 19.550 (10) 102.100
5   Borjana Kalejn 25.900 (5) 25.625 (6) 26.650 (5) 22.450 (3) 100.625
6   Milena Baldassarri 25.100 (7) 25.625 (5) 26.500 (6) 22.400 (4) 99.625
7   Nicol Zelikman 23.700 (10) 24.150 (7) 25.600 (8) 22.150 (5) 95.600
8   Anastasija Salos 25.425 (6) 23.000 (10) 24.950 (9) 21.800 (6) 95.175
9   Chrystyna Pohranyčna 24.500 (8) 24.100 (8) 24.900 (10) 21.600 (7) 95.100
10   Viktorija Onoprijenko 24.000 (9) 23.550 (9) 26.100 (7) 19.700 (9) 93.350
Fonte:[3]

Controversie in Russia

modifica

La vittoria dell'israeliana in Russia è stata vista in maniera controversa, in quanto all'atleta è caduto il suo attrezzo durante l'esibizione con il nastro.[4] Il Comitato Olimpico Russo (COR) ha constatato che l'atleta non ha ricevuto una notevole riduzione di punteggio, che avrebbe cambiato i risultati finali vista la poca differenza di punteggio tra la vincitrice israeliana e la russa Dina Averina. Nel mentre, i sostenitori di Ashram e i giudici olimpici hanno fatto notare che la difficoltà combinata generale dell'israeliana era di un punto superiore a quella della russa, che avrebbe permesso alla Ashram di vincere comunque la competizione anche se le fosse stato ridotto il punteggio per aver fatto cadere il nastro.[5]

Dopo la pubblicazione dei risultati finali, il coach del Comitato Olimpico Russo ha sottoposto a inchiesta il punteggio attribuito all'esibizione con il nastro della sua atleta, Dina Averina, ma il punteggio è rimasto invariato.[6] Averina ha commentato che era fermamente convinta che i giudici stessero supportando l'israeliana, penalizzando la sua esibizione, dichiarando di sentirsi la campionessa in carica.[7][8] La sua posizione è stata fortemente supportata dai media di stato russi, i quali hanno dichiarato che la Averina è rimasta vittima di "giochi politici" e le è stato negato l'oro di proposito, definendo l'accaduto come una "cospirazione contro la Russia".[9][10][11][12]

  Portale Giochi olimpici: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di giochi olimpici