Giordano (fiume)

fiume in Israele, affluente del mar Morto

Il Giordano (AFI: /ʤorˈda:no/[2]; in ebraico: נהר הירדן: Nehar haYarden, in arabo نهر الأردن?, Nahr al-Urdun) è un fiume dell'Asia occidentale che bagna Israele, Libano, Cisgiordania, Siria e Giordania. Per i Cristiani è un fiume molto importante poiché vi fu battezzato Gesù, mentre per gli Ebrei è dove il successore di Mosè, cioè Giosuè portò il popolo ebraico nella Terra Promessa. Viene spesso menzionato nell'Antico e nel Nuovo Testamento ed è per questo meta di numerosi pellegrinaggi.

Giordano
StatiBandiera del Libano Libano
Bandiera d'Israele Israele
Bandiera della Siria Siria
Bandiera della Palestina Palestina (rivendicato)[1]
Bandiera della Giordania Giordania
Lunghezza320 km
Portata media30 m³/s (alla foce)
Bacino idrografico18 000 km²
NasceMonte Hermon
33°11′11.22″N 35°37′08.97″E / 33.18645°N 35.61916°E33.18645; 35.61916
AffluentiYarmuk
SfociaMar Morto
31°45′29.6″N 35°33′30.71″E / 31.758222°N 35.558531°E31.758222; 35.558531
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Percorso Modifica

 
Il corso vallivo.

Il Giordano nasce dal Monte Hermon (2700 m) in Israele al confine con Libano e Siria, è lungo 320 km e subito dopo la sorgente abbandona il Libano per scorrere verso meridione e segnare il confine tra Israele e Cisgiordania, a ovest, e Siria e Giordania, a est. Nasce dalla congiunzione dei fiumi Hasbani, Banyas e Dan.

Raggiunge il lago di Tiberiade (o di Genezareth, biblico Mare di Galilea) e sfocia nel Mar Morto, a 397 m circa sotto il livello del mare, percorrendo la vallata del Gohr, scorrendo in una fossa tettonica collegabile al sistema di fosse dell'Africa orientale.

Affluenti Modifica

Il Giordano riceve diversi affluenti che tuttavia non gli apportano un costante tributo di acque nel corso dell'anno: sono infatti quasi tutti asciutti in estate poiché attraversano una regione caratterizzata da un clima tendenzialmente arido. Sono da considerarsi pertanto quasi tutti fiumi periodici oppure uadi.

Il fiume Yarmuk è il suo più importante tributario.

Portata d'acqua Modifica

 
il Giordano nella stagione secca.

La sua portata d'acqua è molto diminuita in questi anni, a causa dello sfruttamento delle acque (sue e dello Yarmuk). Mediamente porta alla foce nel Mar Morto meno di 30 metri cubi al secondo, con piene che, tuttavia, possono superare i 300 metri cubi al secondo. Questa drastica diminuzione ha già cominciato ad avere gravi conseguenze sul Mar Morto, per cui da parecchi anni ormai si parla di un collegamento con il Mar Rosso, che potrebbe portare un cospicuo contributo alla produzione di energia elettrica per Israele e Giordania.

Significato religioso Modifica

Ancora oggi l'acqua del fiume Giordano è utilizzata per il battesimo dei futuri sovrani del Regno Unito e dei nobili in genere, come nel caso di Aimone di Savoia-Aosta, battezzato nel 1967, e della principessa Charlotte, secondogenita dei reali del Regno Unito William e Kate, nipote di Carlo e Diana, battezzata nel 2015.

Secondo la Chiesa ortodossa, nel giorno della Teofania avverrebbe un miracolo – solo in presenza del patriarca ortodosso di Gerusalemme – che modificherebbe temporaneamente il corso delle acque del fiume.[3]

Note Modifica

  1. ^ Nessun territorio attualmente controllato dallo Stato di Palestina (aree A e B secondo gli accordi di Oslo) è bagnato dal Giordano, ma ne sono bagnate le zone della Cisgiordania occupate da Israele fin dalla guerra dei sei giorni (area C) e rivendicate dallo Stato di Palestina.
  2. ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Giordano", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  3. ^ (EN) An annual Theophany Miracle – The Jordan reverses its flow, su Orthodox Times, 6 gennaio 2022. URL consultato il 7 gennaio 2022.

Altri progetti Modifica

Collegamenti esterni Modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN82144647638107715569 · ISNI (EN0000 0004 0644 1982 · LCCN (ENsh85070703 · GND (DE4096627-6 · BNF (FRcb157254959 (data) · J9U (ENHE987007536282505171 · WorldCat Identities (ENviaf-82144647638107715569