Giovanni Maria Sartori

arcivescovo cattolico italiano (1925-1998)

Giovanni Maria Sartori (Vicenza, 11 luglio 1925Innsbruck, 26 settembre 1998) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Giovanni Maria Sartori
arcivescovo della Chiesa cattolica
In omnibus Christus
 
Incarichi ricoperti
 
Nato11 luglio 1925 a Vicenza
Ordinato presbitero27 giugno 1948
Nominato vescovo12 marzo 1977 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo24 aprile 1977 dal cardinale Sebastiano Baggio
Elevato arcivescovo7 dicembre 1987 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto26 settembre 1998 (73 anni) a Innsbruck
 

Biografia modifica

È stato vescovo di Adria (Adria-Rovigo dal 30 settembre 1986) dal 12 marzo 1977 al 7 dicembre 1987, quando ha lasciato l'incarico per diventare arcivescovo di Trento quale successore di mons. Alessandro Maria Gottardi.

Nel 1993 durante il periodo di Mani pulite fece scalpore una sua requisitoria contro la Democrazia Cristiana (era stato indagato anche l'allora democristiano Mario Malossini, ex-presidente della provincia di Trento) e contro Umberto Bossi[1].

Il 30 aprile 1995 ricevette la visita pastorale di Giovanni Paolo II a Trento in occasione della beatificazione del vescovo Giovanni Nepomuceno de Tschiderer.

Nel 1998 fu ricoverato a Innsbruck e venne sottoposto ad un trapianto di fegato, ma morì il 26 settembre di quell'anno[2]. Il funerale fu celebrato nella cattedrale di Trento dall'allora patriarca di Venezia, cardinale Marco Cé. È sepolto nella Basilica paleocristiana sottostante al Duomo di Trento. Il suo successore è mons. Luigi Bressan.

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ Trento, contro DC e Bossi la requisitoria del vescovo, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 18 giugno 1993. URL consultato il 29 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2008).
  2. ^ Morto l'arcivescovo di Trento, Sartori, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 27 settembre 1998. URL consultato il 29 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2015).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàSBN BVEV063977