Giovanni VII di Werle

principe di Meclemburgo signore di Werle-Güstrow.

Giovanni VII di Werle (13751414) è stato un principe di Meclemburgo signore di Werle-Güstrow.

Giovanni VII di Werle
Signore di Werle-Güstrow
Stemma
Stemma
In carica1395 - 1414
PredecessoreLorenzo di Werle
SuccessoreGuglielmo di Werle
Nascita1375
Morte1414
Casa realeCasato di Meclemburgo
PadreLorenzo di Werle
Religionecristiana

Biografia

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Giovanni VII era il secondo figlio di Lorenzo di Werle. Alla morte del padre, nel 1393, il governo del ramo Werle-Güstrow della signoria di Werle fu preso dal fratello Baldassarre e lui fu associato al governo alla sua maggiore età nel 1395.[1]

La data di morte di Giovanni VII non è nota con certezza. Nei documenti viene citato l'ultima volta il 18 agosto 1414, mentre non è più presente dal 17 dicembre 1414.[2]

Giovanni fu sposato con Caterina di Sassonia-Lauenburg, figlia di Eric IV di Sassonia-Lauenburg. Dal matrimonio non ci furono figli.[3]

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni II, signore di Werle-Güstrow Giovanni I, signore di Werle  
 
Sofia di Lindow-Ruppin  
Nicola III, signore di Werle-Güstrow  
Matilde di Brunswick-Grubenhagen Enrico I, duca di Brunswick-Grubenhagen  
 
Elisabetta di Brunswick-Göttingen  
Lorenzo, signore di Werle-Güstrow  
Enrico II, signore di Meclemburgo Enrico I, signore di Meclemburgo  
 
Anastasia di Pomerania-Stettino  
Agnese di Meclemburgo  
Anna di Sassonia-Wittenberg Alberto II, duca di Sassonia-Wittenberg  
 
Agnese d'Asburgo  
Giovanni VII, signore di Werle-Güstrow  
Giovanni III, signore di Werle-Goldberg Nicola II, signore di Werle  
 
Richenza di Danimarca  
Nicola IV, signore di Werle-Goldberg  
Matilde di Pomerania-Stettino Ottone I, duca di Pomerania-Stettino  
 
Caterina di Holstein-Plön  
Matilde di Werle-Goldberg  
Ulrico II, conte di Lindow-Ruppin Ulrico I, conte di Lindow-Ruppin  
 
Adelaide di Schladen  
Agnese di Lindow-Ruppin  
Agnese di Anhalt-Zerbst Alberto I, principe di Anhalt-Zerbst  
 
Agnese di Brandeburgo-Stendal  
 
  1. ^ Wigger, Op. citata, pag. 250-252
  2. ^ Wigger, Op. citata, pag. 252
  3. ^ Wigger, Op. citata, pag. 251

Bibliografia

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Altri progetti

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