Goupil & Cie
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Goupil & Cie è stato un importante mercante ed editore d'arte francese del XIX secolo, con sede a Parigi. La casa Adolphe Goupil fu fondata nel 1827, poi in società con Henry Rittner nel 1829[1][2], quando l'editore Adolphe Goupil e il commerciante di stampe Henry Rittner s'incontrano grazie all'intermediazione del pittore di paesaggi marini Charles Mozin e s'associano per consacrarsi all'impressione e all'edizione di stampe originali (incisioni e litografie) al boulevard Montmartre a Parigi[3]. Grazie alla famiglia di Rittner, abitante a Dresda, la compagnia assume già dall'inizio una portata internazionale[3].
Passo dopo passo, ha sviluppato un mercato mondiale di riproduzioni di opere pittoriche e scultoree: una rete con filiali a Londra, Brussels, L'Aia, Berlino e Vienna, così come a New York e Australia. Una così grande espansione è determinata dagli ateliers fotografici e dal primo laboratorio insediato nel 1869 ad Asnières allora piccolo borgo a nord di Parigi. L'ideatore dell'innovativo sistema di divulgazione dell'opera d'arte è stato Adolphe Goupil (1806–1893), coadiuvato dalla figlia Marie, sposata con l'artista Jean-Léon Gérôme.
Adolphe Goupil che, da iniziale fabbricante, editore e mercante di stampe, diventa il committente - acquirente di costosi dipinti, realizzati esclusivamente per essere riprodotti, con le più moderne tecniche di stampa, in formati diversi in modo tale da soddisfare le esigenze della piccola e media borghesia il cui status economico non è ancora sufficientemente consolidato per poter sostenere l'acquisto di un quadro originale. La Maison Goupil di Parigi, con le sue numerose filiali aperte nelle principali città europee e d'oltreoceano, diventa, quindi, una sorta di arbiter elegantiae e di dittatrice del gusto borghese in pieno clima Belle Epoque.
NoteModifica
- ^ La società fu ufficialmente registrata con scrittura privata il 23 marzo 1829 (Archives de Paris, D31 U3 40).
- ^ (FR) Olivier Bonfait, « Les coulisses d'une création de base de données: Les livres d'inventaires de la maison Goupil conservés au Getty Research Institute, Los Angeles », APAHAU, 15 giugno 2011.
- ^ a b Lafont-Couturier, 1996, p. 59
BibliografiaModifica
- (FR) Hélène Lafont-Couturier, La maison Goupil ou la notion d'œuvre originale remise en question [collegamento interrotto], in Revue de l'art, nº 112, 1996.
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