Grotta Nera
La Grotta Nera (in sloveno Pečina nad Borštom[1]) si trova in provincia di Trieste, in una piccola dolina sita nella particella sperimentale del Bosco Bazzoni di Basovizza, sul Carso triestino, ed è identificata dal numero 43 nel catasto grotte della Venezia Giulia. Deve il suo nome al fatto di essere stata usata per la bonifica di residuati bellici, la cui esplosione ha annerito le pareti della grotta.
Grotta Nera | |
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Altitudine | 402 m s.l.m. |
Profondità | 36 m |
Altri nomi | Pečina nad Borštom |
Coordinate | 45°37′49.48″N 13°51′05.15″E |
Alcune fonti scritte menzionano che alla metà del XIX secolo la grotta serviva come spazio di deposito per ghiaccio, ma non funzionava a causa della difficile accessibilità.
La grotta è interessante in quanto vi è stata ricostruita l'ambientazione della vita preistorica sul Carso triestino, dal paleolitico al neolitico.
Conformazione
modificaLa grotta ha uno sviluppo modesto; dopo un basso ingresso a portale si entra in un primo vano che è stato attrezzato a fini didattici. Più avanti si apre un secondo vano più ampio e di maggior sviluppo verticale.
Visite
modificaLe visite si tengono ogni prima domenica del mese, con visite ogni ora, dalle 10 alle 15.
Note
modifica- ^ Catasto speleologico, su catastogrotte.regione.fvg.it.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grotta Nera
Collegamenti esterni
modifica- Dati del Catasto Grotte della Commissione Grotte E. Boegan, Società Alpina delle Giulie – CAI Trieste, su catastogrotte.it (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2016).
- Sito ufficiale della grotta, su gssg.it.