Harlequin Football Club
L'Harlequin Football Club (i cui giocatori per brevità sono chiamati gli Harlequins o i Quins) è un club inglese di rugby a 15 di Londra. La squadra disputa gli incontri interni al Twickenham Stoop di Londra.
Harlequin Football Club Rugby a 15 | |
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«Quins» | |
Uniformi di gara | |
Colori | azzurro, grigio, granata e marrone rossiccio |
Simboli | Arlecchino |
Dati societari | |
Città | Londra |
Paese | Regno Unito |
Sede | Langhorn Drive, Twickenham, Middlesex TW2 7SX |
Federazione | Rugby Football Union |
Campionato | Premiership Rugby |
Fondazione | 1866 |
Sponsor tecnico | Adidas |
Allenatore | Paul Gustard |
Palmarès | |
Challenge Cup | 3 |
Premiership | 2 |
Coppe Anglo-Gallesi | 2 |
Stadio | |
Twickenham Stoop Stadium (14 816 posti) | |
Storia
modificaL'Harlequin nacque nel 1866 come Hampstead Football Club e la sua prima partita di cui si abbia ufficialmente notizia è del 1867. Il nome risale al 1870: non si conosce il motivo esatto del cambio di denominazione, anche se il più verosimile (accreditato dallo stesso club) è che, con l'allargamento dell'ambito territoriale della base sociale, fosse intervenuta l'esigenza di non delimitare geograficamente la ragione sociale del club, pur mantenendone l'acronimo HFC. I membri scelsero un nome a caso sul dizionario e si accordarono su Harlequin (Arlecchino). A seguito di ciò vi fu una scissione societaria e parte dei membri che lasciarono gli Harlequins fondarono un altro club rugbistico, noto nel ventunesimo secolo come London Wasps[1].
Nei suoi primi 40 anni di vita il club fu alquanto errabondo, in quanto giocò le partite interne in 15 sedi differenti. Nel 1906 fu invitato dalla federazione inglese a giocare nel neonato stadio di Twickenham: questo, infatti, ideato per essere il terreno di casa della Nazionale, ospitava non più di due o tre incontri internazionali l'anno, e quindi divenne ben presto lo stadio casalingo degli Harlequins, che nel frattempo, in omaggio al loro nome e al costume della maschera italiana di Arlecchino, si erano dotati della loro tipica uniforme a quarti versicolori rossi, azzurri, grigi e marrone.
Del 1963 è l'acquisto del terreno sul quale sorse prima il campo d'allenamento del club, poi lo stadio attuale. Nel 1987, con l'adozione del sistema di Lega nel rugby inglese, gli Harlequins mantennero il loro status di squadra di Prima Divisione, e rimasero nei primi 12 fino al 2005.
Il periodo più fecondo dal punto di vista del palmarès giunse con gli anni novanta, con la vittoria in due edizioni della Coppa d'Inghilterra (poi diventata Coppa Anglo-Gallese); con il nuovo millennio arrivarono anche le vittorie internazionali in European Challenge Cup.
Nel 2006 il club conobbe la sua prima retrocessione avendo chiuso all'ultimo posto della Premiership. Tornò subito nella massima divisione dominando la National Division One con 25 vittorie su 26 incontri (le prime 19 consecutive) e con numeri da record: una media di circa 40 punti per incontro, almeno 4 mete segnate in 20 dei 26 incontri disputati, un margine medio di vittoria di 25 punti a incontro, promozione in Premiership con 4 giornate di anticipo (1º aprile 2007).
Stadio
modificaL'origine dell'attuale stadio risale al 1963: in quell'anno il club, che giocava allo stadio di Twickenham, acquistò non molto distante un terreno di circa 60.000 m² di superficie, da destinarsi a campo d'allenamento. Con il passare del tempo vi fu edificato un impianto, lo Stoop Memorial Ground, che prese il nome dall'ex rugbista e dirigente sportivo Adrian Stoop, già giocatore e presidente degli Harlequins. Il nome ufficiale dell'impianto è Twickenham Stoop.
Esso ha una capacità di 12.700 posti e ospita anche le partite casalinghe dell'Harlequin Rugby League, club di rugby XIII che fa capo a un'altra proprietà, e che a seguito di una crisi finanziaria del 2006 chiese ospitalità all'Harlequin F.C. In segno di tributo, i London Broncos, così si chiamava il club ospitato, cambiò nome in Harlequin R.L. e dell'omonima squadra di rugby XV mutuò anche i colori sociali, lo stemma e la foggia delle tenute di gioco.
Palmarès
modifica- Premiership: 2
- Coppe Anglo-Gallesi: 2
- 1987-88, 1990-91
- Challenge Cup: 3
Giocatori di rilievo
modificaI seguenti giocatori hanno rappresentato la loro nazionale alla Coppa del Mondo di rugby mentre giocavano per gli Harlequins:
- 1987: Jamie Salmon, Marcus Rose
- 1991: Brian Moore, Jason Leonard, Paul Ackford, Mickey Skinner, Peter Winterbottom, Will Carling, Simon Halliday, Troy Coker
- 1995: Brian Moore, Jason Leonard, Will Carling, Jim Staples
- 1999: Jason Leonard, Gareth Llewellyn, Luke Gross
- 2003: Jason Leonard, Will Greenwood, Schalk van der Merwe, Norman Ligairi
- 2007: Nick Easter, Andy Gomarsall, Tani Fuga, Steven So'oialo,
- 2011: Nick Easter, Tomás Vallejos, Maurie Fa'asavalu,
- 2015: Joe Marler, Chris Robshaw, Nick Easter, Danny Care, Mike Brown, Netani Talei, Jamie Roberts, Tim Visser,
- 2019: Joe Marler, Kyle Sinckler, Michele Campagnaro, Paul Lasike, Tevita Cavubati, Semi Kunatani, Vereniki Goneva,
- 2023: Jack Walker, Joe Marler, Danny Care, Marcus Smith, Dino Lamb, Andre Esterhuizen, Dillon Lewis
Note
modifica- ^ (EN) Storia degli Harlequins Archiviato il 23 ottobre 2007 in Internet Archive., da quins.co.uk.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Harlequin FC
- Wikinotizie contiene l'articolo European Challenge Cup 2006-2007 (rugby)
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su quins.co.uk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 130973028 |
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