Hypsugo pulveratus

specie di mammifero

Hypsugo pulveratus (Peters, 1870) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso in Cina e Indocina.[1][2]

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Hypsugo pulveratus
Immagine di Hypsugo pulveratus mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaVespertilionidae
SottofamigliaVespertilioninae
TribùVespertilionini
GenereHypsugo
SpecieH.pulveratus
Nomenclatura binomiale
Hypsugo pulveratus
Peters, 1870

Descrizione

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Dimensioni

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Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 44 e 47 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 32 e 37 mm, la lunghezza della coda tra 32 e 38 mm, la lunghezza del piede tra 7 e 8 mm, la lunghezza delle orecchie tra 10,2 e 14 mm.[3]

Aspetto

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La pelliccia è lunga e densa. Le parti dorsali sono nere-brunastre, con la punta dei peli bruno dorata. Le parti ventrali sono simili alle parti dorsali, ma con la punta dei peli più chiara. Le orecchie sono larghe, nerastre e con i margini chiari. Il trago è corto, sottile, arrotondato e leggermente curvato in avanti. Le membrane alari sono moderatamente larghe, con il quinto metacarpo lungo circa quanto il quarto e attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi. La punta della lunga coda si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio.

Biologia

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Comportamento

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Si rifugia all'interno di grotte e talvolta anche in edifici.

Alimentazione

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Si nutre di insetti.

Distribuzione e habitat

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Questa specie è diffusa nelle province cinesi dell'Anhui, Shanghai, Fujian, Guangdong, Hong Kong, Yunnan, Sichuan, Shaanxi, Hunan, Guizhou, Jiangsu, sull'isola di Hainan e nel Vietnam settentrionale, Laos settentrionale e centrale, Thailandia settentrionale e Myanmar orientale.

Vive in affioramenti calcarei circondati da foreste pluviali semi-sempreverdi e foreste decidue secche fino a 1.080 metri di altitudine.

Conservazione

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La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa e la presenza in diverse aree protette, classifica H.pulveratus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

  1. ^ a b c (EN) Bates, P. & Furey, N. 2008, Hypsugo pulveratus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Hypsugo pulveratus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Smith & Xie, 2009.

Bibliografia

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  • Charles M.Francis, A Guide to the Mammals of Southeast Asia, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691135519.
  • Andrew T.Smith & Yan Xie, A guide to the Mammals of China, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691099842.

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