I'm a Believer

I'm a Believer; singolo discografico
Artista	The Monkees
Pubblicazione	1966
Durata	2:34
Genere	Rock and roll; Boogie-woogie; Sunshine pop
Etichetta	RCA Records
Produttore	Jeff Barry
Certificazioni
Dischi d'oro	Stati Uniti; (vendite: 1 000 000+);
Dischi di platino	Regno Unito; (vendite: 600 000+);
The Monkees - cronologia
	Singolo precedente; Last Train to Clarksville(1966) Singolo successivo; A Little Bit Me, A Little Bit You(1967)

I'm a Believer è una canzone composta da Neil Diamond e registrata dal gruppo The Monkees nel 1966. Il singolo, prodotto da Jeff Barry, è entrato al primo posto nella Billboard Hot 100 il 31 dicembre 1966 e vi è rimasto per sette settimane, diventando così il singolo più venduto del 1967 e uno tra i più venduti di sempre.

La canzone è classificata al 48º posto nella Billboard's All Time Top 100^[3].

Nel gennaio 1967 il singolo rimane primo in classifica per quattro settimane di fila nei Paesi Bassi e nella Official Singles Chart e per sei settimane di fila in Norvegia, Germania e Austria.^{[senza fonte]}

Descrizione modifica

Neil Diamond aveva già registrato la canzone prima che i Monkees ne facessero una cover e continuò a suonarla durante i suoi concerti.

Una nuova registrazione, col testo in parte modificato, appare nell'album September Morn, mentre la versione originale è presente in The Essential Neil Diamond. Nel 1995, il comico britannico Vic Reeves ha registrato una nuova versione (in stile più comico rispetto all'originale) insieme al gruppo musicale EMF. La stessa è arrivata al 3º posto nelle classifiche del Regno Unito.

Nel 2008 il singolo si è classificato primo in seguito ad una votazione dell'emittente di Dallas KLUV.

Cover degli Smash Mouth modifica

In seguito il gruppo statunitense ska punk Smash Mouth e l'attore Eddie Murphy, nel 2001, realizzarono una cover del brano per la colonna sonora di Shrek, brano poi inserito anche nel terzo album del gruppo, intitolato Smash Mouth. La versione degli Smash Mouth ha ottenuto un grande successo in tutto il mondo, riportando alle classifiche internazionali anche il brano originale dei The Monkees.