Jerzy Skolimowski
Jerzy Yurek Skolimowski[1] ([jɛʐɨ skɔliˈmɔfskʲi]; Łódź, 5 maggio 1938) è un regista, sceneggiatore e attore polacco.

BiografiaModifica
Da bambino ha assistito alle brutalità della guerra, salvandosi dalle macerie di una casa bombardata a Varsavia. Il padre, un membro della resistenza polacca, è stato giustiziato dai nazisti, mentre la madre nascose una famiglia ebrea in casa. Al college ha studiato etnografia, storia e letteratura. L'interesse di Skolimowski per il jazz e la sua amicizia con il compositore Krzysztof Komeda lo misero in contatto con l'attore Zbigniew Cybulski e i registi Andrzej Munk e Roman Polański.
Poco più che ventenne Skolimowski era già uno scrittore, pubblicando diversi libri di poesie e racconti. Presto Skolimowski incontrò Andrzej Wajda, il regista più importante della allora dominante scuola polacca, di dodici anni più grande di lui, con il quale strinse subito amicizia. Skolimowski si iscrisse alla scuola di cinema di Łódź, laureandosi in regia. Skolimowski ha poi collaborato con Polański, contribuendo ai dialoghi per Il coltello nell'acqua.
Nel 1967 il suo film Il vergine gli vale l'Orso d'oro al Festival internazionale del cinema di Berlino, nel 1982 con Moonlighting ottiene il Premio per la sceneggiatura al Festival di Cannes, mentre nel 2010 con Essential Killing vince il Gran premio della giuria alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2016 gli viene conferito, così come a Jean-Paul Belmondo, il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia.
FilmografiaModifica
RegistaModifica
- Rysopis - Segni particolari nessuno (Rysopis) (1964)
- Walkover (1965)
- Barriera (Bariera) (1966)
- Il vergine (Le Départ) (1967)
- Le avventure di Gerard (The Adventures of Gerard) (1970)
- La ragazza del bagno pubblico (Deep End) (1970)
- Un ospite gradito... per mia moglie (König, Dame, Bube) (1972)
- L'australiano (The Shout) (1978)
- Mani in alto! (Ręce do gory) (1981)
- Moonlighting - cittadini di nessuno (1982)
- Il successo è la miglior vendetta (Success Is the Best Revenge) (1984)
- Lightship - La nave faro (The Lightship) (1985)
- Acque di primavera (Torrents of Spring) (1989)
- 30 Door Key (1991)
- Quattro notti con Anna (Cztery noce z Anną) (2008)
- Essential Killing (2010)
- 11 minut (2015)
- EO (2022)
AttoreModifica
- Il sole a mezzanotte (White Nights), regia di Taylor Hackford (1985)
- Mars Attacks!, regia di Tim Burton (1996)
- La promessa dell'assassino (Eastern Promises), regia di David Cronenberg (2007)
- 11 settembre 1683, regia di Renzo Martinelli (2012)
- The Avengers, regia di Joss Whedon (2012)
- Una storia senza nome, regia di Roberto Andò (2018)
RiconoscimentiModifica
- 2016: Leone d'oro alla carriera
- 2010: Festival internazionale del cinema di Mar del Plata, Astor d'oro al miglior film per Essential Killing
- 2010: Leone d'argento - Gran premio della giuria per Essential Killing
- 2008: Tokyo International Film Festival, premio speciale della giuria per Quattro notti con Anna
- 1983: Evening Standard British Film Awards, miglior film per Moonlighting
- 1982: Festival di Cannes, Prix du scénario per Moonlight
- 1978: Festival di Cannes, premio della giuria per L'australiano
- 1968: Semana Internacional de Cine de Valladolid, premio speciale della giuria per Barriera
- 1967: Festival internazionale del cinema di Berlino, Orso d'oro per Il vergine
NoteModifica
- ^ James Monaco, The Encyclopedia of Film, Perigee Books, 1991, p. 503.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jerzy Skolimowski
Collegamenti esterniModifica
- SKOLIMOWSKI, Jerzy, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Skolimowski, Jerzy, su sapere.it, De Agostini.
- Opere di Jerzy Skolimowski, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- Jerzy Skolimowski, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Jerzy Skolimowski, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Jerzy Skolimowski, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Jerzy Skolimowski, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (DE, EN) Jerzy Skolimowski, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 101702370 · ISNI (EN) 0000 0001 2145 7585 · LCCN (EN) n86041326 · GND (DE) 122966600 · BNE (ES) XX1321044 (data) · BNF (FR) cb13899838w (data) · J9U (EN, HE) 987007513297205171 · NDL (EN, JA) 01203257 · WorldCat Identities (EN) lccn-n86041326 |
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