Judith Sargent Murray

scrittrice e attivista statunitense

Judith Sargent, coniugata Stevens e, in seconde nozze, Murray (Gloucester, 1º maggio 1751Natchez, 9 giugno 1820) è stata una scrittrice, poetessa e drammaturga statunitense. Scrittrice protofemminista e sostenitrice dell'uguaglianza di genere, è nota soprattutto come autrice del saggio Sull'eguaglianza dei sessi (On the Equality of the Sexes).[1][2]

Judith Sargent ritratta da John Singleton Copley

Biografia

modifica

Judith Sargent nacque in Massachusetts nel 1751, prima degli otto figli dei facoltosi mercanti Winthrop Sargent e Judith Saunders. Nei primi anni 1770 la famiglia Sargent si convertì all'universalismo e contribuì alla creazione della prima chiesa universalista degli Stati Uniti.[3] In quanto donna, Judith non ricevette la stessa educazione dei fratelli e si formò prevalentemente come autodidatta.

A cavallo tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo, scrisse e pubblicò oltre un centinaio di saggi, diverse poesie, alcune commedie teatrali e un ricco epistolario composto da oltre duemilacinquecento lettere. La sua fama è legata soprattutto al saggio On the Equality of the Sexes, scritto nel 1779 e pubblicato in due parti nel 1790 su due diversi numeri del Massachusetts Magazine; due anni dopo Mary Wollstonecraft avrebbe pubblicato la Rivendicazione dei diritti della donna.[4] Nel saggio, Sargent rivendica l'uguaglianza tra i generi, rifiutando l'idea che le donne siano meno intelligenti degli uomini e promuovendo l'istruzione femminile.[5]

Fu sposata con il mercante John Stevens dal 1769 al 1786; due anni dopo essere rimasta vedova si risposò con il reverendo John Murray, con cui si trasferì a Boston ed ebbe due figli. Judith Sargent Murray morì a Natchez nel 1820 all'età di 69 anni, cinque anni dopo essere rimasta vedova per la seconda volta.[6]

  1. ^ (EN) Elizabeth Galewski, The Strange Case for Women's Capacity to Reason: Judith Sargent Murray's Use of Irony in “On the Equality of the Sexes” (1790), in Quarterly Journal of Speech, vol. 93, n. 1, 2007-02, pp. 84–108, DOI:10.1080/00335630701326852. URL consultato il 31 maggio 2024.
  2. ^ Catherine Villanueva Gardner, The A to Z of feminist philosophy, collana The A to Z guide series, Scarecrow Press, 2009, p. 154, ISBN 978-0-8108-6839-7.
  3. ^ (EN) Murray, Judith Sargent Stevens (1751-1820), writer, su American National Biography. URL consultato il 31 maggio 2024.
  4. ^ Mary Hughes, An Enlightened Woman: Judith Sargent Murray and the Call to Equality, in Undergraduate Review, vol. 7, n. 1, 1º gennaio 2011, pp. 110–114. URL consultato il 31 maggio 2024.
  5. ^ (EN) Angela Vietto, Women and Authorship in Revolutionary America, Ashgate Publishing, Ltd., 2005, ISBN 978-0-7546-5338-7. URL consultato il 31 maggio 2024.
  6. ^ Sheila L. Skemp, Judith Sargent Murray: a brief biography with documents, collana The Bedford series in history and culture, Bedford Books, 1998, ISBN 978-0-312-11506-7.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN369149294145680521088 · ISNI (EN0000 0000 7370 4819 · CERL cnp00562431 · LCCN (ENn83041630 · GND (DE120910195 · BNF (FRcb161739642 (data) · J9U (ENHE987007265614505171