Kay Wiestål

allenatore di calcio e calciatore svedese (1940-2020)
Kay Wiestål
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Altezza 185 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1975 - calciatore
1976 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1959-19??IFK Östersund? (?)
1963-1967Djurgården? (?)
1968Oakland Clippers9 (1)
1968St. Louis Stars11 (2)
1970-1975Ope? (?)
Carriera da allenatore
1970-1975Ope
1975-1976Kalmar
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 luglio 2020

Kay Wiestål (Holmsund, 16 ottobre 194014 novembre 2020) è stato un allenatore di calcio e calciatore svedese, di ruolo attaccante.

Biografia modifica

Sposatosi con Camilla, da cui ebbe la figlia Charlotta, fu uno dei promotori del premio sportivo "Victoriadagen" organizzato sull'isola di Öland in onore di Vittoria di Svezia dal 1979.[1]

Carriera modifica

Calciatore modifica

Iniziò la carriera nell'IFK Östersund, giocando nella serie cadetta nella stagione 1959.[2]

Nel 1963 passò al Djurgården, club nel quale militerà sino al 1967, vincendovi due campionati (1964 e 1966). Con il club capitolino prese parte anche a due edizioni della Coppa Campioni, i tornei del 1965-1966 e 1967-1968, venendo eliminato con i suoi in entrambe le occasioni ai sedicesimi di finale. In totale Wiestål giocò tre incontri nella massima competizione europea per club. Vantava inoltre due presenze, con una rete, nella Coppa delle Fiere 1966-1967, da cui fu eliminato con il suo club al primo turno dai tedesco-orientali del Lokomotive Lipsia.

Nel 1968 si trasferì negli Stati Uniti d'America per giocare negli Oakland Clippers nella stagione d'esordio della NASL. A stagione in corso passò ai St. Louis Stars, con cui ottenne il terzo posto nella Gulf Division, non accedendo alla fase finale del campionato.

Tornato in patria rivestì il ruolo di allenatore-giocatore dell'Ope.[2]

Allenatore modifica

Nella stagione 1975 ottenne la promozione nella massima serie svedese ala guida del Kalmar.[2] La stagione seguente fu sollevato dall'incarico dopo una sconfitta per 9-2 contro il IFK Sundsvall.[2][3]

Malattie e morte modifica

Nel 2010 fu colpito da un infarto e da un ictus, dai quali però si riprese.[1] Kay Wiestål morì nel 2020, vittima di complicazioni da Covid-19.[4]

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Djurgården: 1964, 1966

Allenatore modifica

Kalmar: 1975

Note modifica

  1. ^ a b (SV) Kay Wiestål lurade döden tre gånger om, su Expressen.se. URL consultato il 24 luglio 2020.
  2. ^ a b c d (SV) Victoriadagen blev Kay Wieståls skötebarn, su Op.se. URL consultato il 24 luglio 2020.
  3. ^ (SV) Historia, su Kalmarff.se. URL consultato il 1° agosto 2020.
  4. ^ (SV) Kay Wiestål är död, su Aftonbladet.se. URL consultato il 16 novembre 2020.

Collegamenti esterni modifica